40 medaglie in 19 differenti attivitá sportive, si conclude cosí l’incredibile edizione delle Olimpiadi di Tokyo 2020 per l’Italia. E’ stata una edizione unica, proprio come i suoi numeri e i suoi partecipanti che, come tutti, sono arrivati a questa competizione dopo un anno e mezzo davvero difficile. Ci hanno fatto vivere delle emozioni incredibili, si sono davvero superati e ci hanno fatto sognare!
L’Italia ha, con questo risultato, superato il primato di 36 medaglie che risaliva alle Olimpiadi di Los Angeles del 1932 e di Roma nel 1960.
10 ori, 10 argenti e 20 bronzi: le piú grandi Olimpiadi di sempre per il nostro paese.
Risultati raggiunti in tutte le diverse discipline: il nuoto in testa ma ci sono stati anche ben 5 ori per l’atletica, grazie ai quali, l’Italia è stata incoronata come il paese piú veloce al mondo.
(foto ANSA)
Risultati e medaglie:
Medaglie d’oro alle Olimpiadi di TOkyo 2020:
Oro e (solite) polemiche: con quali scarpe ha corso Marcell Jacobs?
Dopo l’oro di Jacobs è esplosa la polemica: che scarpe indossava e perchè c’è chi dice che siano “speciali”?
Marcell Jacobs, giá in passato atleta Nike, ha indossato per il suo record mondiale le Nike MaxFly, una scarpa molto usata fra gli atleti. Ma scopriamo qualcosa di piú su questo modello.
La Nike Air Zoom Maxfly è una scarpa estremamente leggera che offre una elasticitá e la massima reattivitá ad ogni passo. E’ la scarpa ideale per battere i tuoi record personali.
Incorpora nella parte dell’avampiede l’unitá Zoom Air, pezzo forte della ditta Nike che offre una elasticitá e reattivitá senza limiti. Ha due camere di ammortizzazione nell’unitá Air per aumentare la stabilitá e elasticitá del modello. Con la sua piastra full carbon offre propulsione e stabilitá nello slancio. La tomaia offre una calzata sicura e leggera.
(foto: Nike.com)
Il tema delle scarpe indossate dai corridori è giá stato trattato in precedenza per il prototipo di questa scarpa, le Vaporfly Games, quando Eliud Jipochige aveva indossato le sue Nike Vaporfly e aveva raggiunto il record della maratona sotto le due ore. (1 ora 59’40”)
Molti giudicano l’effetto “molla” di queste scarpe, dovuto alla lamina ricurva in fibra di carbonio, un aiuto prezioso per risparmiare secondi sul cronometro. Altri studi hanno individuato il vantaggio principale nella schiuma ammortizzante, in quanto darebbe il 15% in piú di slancio di altri modelli. La scarpa è in ogni caso accettata dalla World Athletics.
Basta polemiche quindi e COMPLIMENTI a tutti i nostri atleti che hanno fatto di queste Olimpiadi, le migliori di sempre!
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