Alcune persone, a volte fuori forma, quando iniziano a correre sono ossessionate dall'idea di correre il più velocemente possibile per cercare di dimostrare che non sono inferiori agli altri corridori. Correre veloce quando non si ha questa abitudine è controproducente da ogni punto di vista e può portare a gravi lesioni. Pertanto, in questo articolo, cercherò di spiegare l'importanza di saper correre ad un ritmo lento e confortevole, senza soffrire, in cui si può godere del paesaggio che ci circonda e avere una conversazione con il proprio compagno di running.
Nella running, come in altri settori della vita, si tratta di cercare di trovare e raggiungere un equilibrio che permetta di progredire e migliorare nel tempo. Allenandosi ad un ritmo lento, si contribuisce ad aumentare la resistenza e la capacità aerobica, aiutando i muscoli a riprendersi dallo sforzo delle sessioni precedenti, mantenendovi in forma e riducendo il rischio di lesioni.
Motivazione
Sia che siate nuovi alla running o che torniate da un lungo periodo di inattività, la cosa migliore che possiate fare è dimenticare il cronometro e concentrarvi sul completamento della distanza preimpostata. In questo modo, raggiungerai il tuo obiettivo e ti sentirai bene con te stesso, non importa quanto lento tu corra. Si tratta di trovare una motivazione per questo tipo di allenamento, che, che ci crediate o no, è essenziale per correre più velocemente.
Correre sempre più a lungo, aumentare un po' il passo e sentirsi comunque a proprio agio, controllare che i chilometri scendano sempre più velocemente... Insomma, l'accumulo di questo tipo di corsa lenta e prolungata ti dà la forza e la resistenza necessarie per gli allenamenti successivi e le gare impegnative.
Riposo e recupero
Quando si progetta un piano di allenamento, qualunque sia la disciplina sportiva, devono essere pianificati i periodi di riposo e di recupero. Tuttavia, nella running questo è a volte difficile da realizzare, poiché è uno sport che più lo si pratica, più ci si appassiona.
Nonostante questo, bisogna cercare di rispettarli. Il vostro corpo ha bisogno di adattarsi a poco a poco ad un allenamento più impegnativo e richiede un tempo di recupero, che può essere raggiunto attraverso corse lente come se fossero una sorta di riposo attivo.
Addestramento aerobico
D'altra parte, un altro fattore da tenere in considerazione è la distanza per la quale ci si sta allenando, poiché a seconda di questa distanza sarà necessario un tipo di allenamento più aerobico o anaerobico. Quando si corre ad un ritmo lento e non si ha bisogno di energia immediatamente, il corpo utilizza principalmente il sistema aerobico per produrre il carburante necessario mescolando carboidrati, proteine, lipidi e ossigeno.
D'altra parte, quando si corre ad un ritmo elevato, ci si avvicina alla frequenza cardiaca massima e si ha bisogno di energia rapidamente, l'altro sistema chiamato anaerobico entra in azione e dura molto meno tempo.
Ogni volta che andate a correre, ricordate che non sempre è vantaggioso infilarsi in ogni seduta. Se lo fate, molto probabilmente vi farete male prima o poi, i vostri allenamenti saranno meno efficaci e progredirete più lentamente. Cercate di rilassarvi di tanto in tanto, alternando corse lente e godendovi l'ambiente circostante in modo che il vostro corpo possa riposare e recuperare in modo soddisfacente.
Foto di copertina e testo: Flickr / Hernán Piñera e Raúl González (Licenza CC, uso commerciale e modifiche consentite)
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