Mettiamoci in moto: perché iniziare a correre?
Ormai non ci sono più scuse. Le vacanze di Natale sono terminate, Babbo Natale ci ha donato tutto l'equipaggiamento necessario per fare finalmente il primo passo e iniziare a macinare chilometri fin dai primi giorni del nuovo anno.
Sappiamo tutti che questo è il momento dell'anno in cui fissiamo i buoni propositi per i mesi successivi. Ci sentiamo forti e decisi nella nostra intenzione di cambiare abitudini e condurre una vita più salutare, convinti che questa sarà la volta buona.
Magari riuscissimo a concretizzare il nostro obiettivo e riuscissimo a mantenere questa determinazione anche durante tutto l'anno e non solo nelle prime settimane che seguono le vacanze!
E magari riuscissimo ad affrontare anche il famoso "Blue Monday" con la stessa motivazione e forza di volontà!
Blue Monday
Il Blue Monday di cui parliamo è, secondo lo scienziato Cardiff Cliff, il giorno più triste dell'anno. Nel 2018 coinciderà con il prossimo 15 di gennaio.
Nel riconoscere questa data specifica Cliff tenne in considerazione diversi fattori, tra cui il periodo in cui solitamente vengono addebitate tutte le spese extra affrontate durante le feste natalizie, ma anche circostanze come il freddo, la motivazione, la necessità di prendere nuove decisioni e l'intento fallito di lasciare cattive abitudini e per intraprenderne di nuove più sane ed equilibrate.
Il risultato è che se per il 15 gennaio ancora non ti sei messo in moto per iniziare tutti questi cambiamenti, questo lunedì sarà il tuo Blue Monday, ossia il giorno più deprimente dell'anno.
Per aiutarti a superare questo giorno triste, e per tutto ciò che si riferisce ad indossare un paio di scarpe e uscire fuori a correre, ti darò una serie di consigli che mi hanno aiutato molto quando decisi di iniziare a correre e prima che il running diventasse il mio vero sport.
1.- Senza vergogna
Specialmente se sei donna, le prime uscite possono essere molto difficili se fai più caso a come ti sta la maglietta che alla corsa che stai facendo. Dimenticati di tutto questo e di ciò che ti sta attorno. Sicuramente la tua decisione di condurre una vita più salutare, che inserisca la corsa come una delle tappe per raggiungere il tuo intento, sembrerà agli altri un'intenzione da elogiare più che da criticare. Può anche darsi che qualcuno si decida finalmente a seguirti nella corsa dopo aver notato i tuoi progressi e vendendoti ogni giorno più serena. E se non ti va di correre da solo/a, fatti coraggio e unisciti a un gruppo di corridori nella tua zona. Sono sempre più numerosi e accolgono sempre calorosamente i nuovi membri. Non ti lasceranno correre da sola.
2. Un po' alla volta
Magari non sei mai andato a correre o magari è molto tempo che sei fermo. In entrambi i casi, non devi pretendere di recuperare tutto il tempo perduto in una sola sessione di allenamento. Il primo giorno soffrirai tantissimo e penserai che non sei ancora pronto a correre. Brutto errore! Sicuramente non sei pronto A fare tantissimi chilometri, ma lo sei per affrontare l'asfalto in maniera graduale e progressiva.
I famosi CACOS, camminare e correre, sono la miglior invenzione per riuscire a non abbandonare il tuo desiderio di correre alle prime uscite. Poco a poco aumenterà il tempo in cui riesci a correre e diminuirà quello durante il quale cammini solamente. Dimenticati del ritmo, ci sarà tempo per andare più veloce. Adesso si tratta solo di ricercare il semplice gusto di correre.
3.- Non tutte le scarpe vanno bene
Non prendere le prime scarpe che trovi in casa per iniziare a correre. Non pensare "Tanto è solo per provare...". Una cattiva scelta in fatto di scarpe può portarti ad una cattiva postura, ad uno stato di malessere e alla decisione di non correre più.
Non è necessario nemmeno spendere un sacco di soldi né che le tue scarpe siano le ultime uscite sul mercato. Semplicemente, devono essere scarpe che siano adatte al tuo peso, alla tua postura e alla tua camminata. Lasciati consigliare dallo specialista nel negozio di scarpe (o dal team di Runnea). E non lasciarti affascinare solo dal colore o dal design. Questo è quello che conta di meno: sono scarpe per correre, non per andare ad una festa.
4.- Occhio alla dispensa e al frigorifero
Visto che già hai dato il via alla decisione di iniziare a correre da zero e a condurre una vita sana, non dimenticarti della questione legata all'alimentazione. Il fatto che tu sia andato a correre non significa che al ritorno dall'allenamento tu sia giustificato a dare un morso alla pancetta perché tanto hai bruciato calorie.
Non si tratta di rinunciare a mangiare, ma semplicemente di eliminare quegli alimenti che danneggiano il nostro organismo: gli zuccheri raffinati, le merendine industriali, i grassi della frittura...Bisogna semplicemente condurre un'alimentazione basata sulla dieta mediterranea, niente di complicato. Scordati delle bevande alcoliche. Servono solamente ad accumulare calorie inutili e prive di qualsiasi nutriente. Non dico che non puoi bere ogni tanto una birra o un bel bicchiere di vino, ma che sia l'eccezione e non la regola.
5.- Riposa
Le tre tappe di un buon metodo di allenamento sono l'allenamento stesso, l'alimentazione e il riposo. Può darsi che ti senta tanto energico/a, pieno di endorfine e così felice dei tuoi progressi che tu decida di uscire a correre ogni giorno. Prenditi uno o due giorni di riposo tra i vari allenamenti durante questa fase iniziale. Anche il tuo corpo ha bisogno di riposare per recuperare dagli allenamenti. E allo stesso tempo non ti illudere e non incolpare la fatica quando decidi di non allenarti, perché in realtà si tratta solamente di pigrizia. La pigrizia è la nostra grande nemica.
Oltre a questi consigli, ti direi che correre ha un effetto immediato sulle nostre funzioni cerebrali. Noterai immediatamente un miglioramento del tuo livello di concentrazione e attenzione.
I tuoi problemi non si risolveranno correndo, però correre ti darà la lucidità mentale per affrontarli
Non dimentichiamoci dell'importanza della nostra autostima. Ad entrambi i livelli, quello esteriore poiché fare esercizio migliora la nostra condizione fisica, ma anche quello interiore perché correre migliora il concetto che abbiamo di noi stessi: essere capaci di affrontare le sfide, superare i limiti e vincere le barriere.
Correre ti farà sentire più forte e potente. Non sprecare questa importante risorsa.
Adesso spegni il cellulare, il tablet o qualunque sia lo schermo dal quale stai leggendo tutto questo. Mettiti le scarpe, esci fuori e divertiti.
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