Che cos'è l'allenamento collinare e quali sono i sui benefici? Vi spieghiamo tutto
Correre per brevi intervalli in collina, oppure correre su un terreno collinare aggiungendo uno sforzo maggiore. La collina fornisce una maggiore resistenza - lavorare in collina è come andare in una palestra all'aperto.
L'allenamento in collina aumenta la capacità aerobica (avrai bisogno di meno ossigeno nelle lunghe distanze) e migliora la gestione della corsa (userai meno ossigeno per correre più veloce) - oltre ad essere un allenamento ad alta intensità e, dunque, un ottimo metodo per bruciare calorie. La corsa in salita aiuta a rinforzare i tuoi glutei, i quadricipiti e i muscoli del polpaccio, quindi è un ottimo allenamento per tonificare e scolpire la parte inferiore del corpo.
Il lavoro in collina aumenta anche la flessibilità della caviglia: ciò vuol dire che balzerai sul terreno di corsa molto più rapidamente. Inoltre, la pendenza migliora l'ampiezza del passo (data la corsa in salita) e il ritmo della falcata (data la corsa in discesa).
Fai un allenamento collinare ogni tre o quattro settimane, sostituendo la sessione di corsa veloce (dipende dalla gara: per quelle in salita bisognerà effettuare più sedute di allenamento di questo genere). Questo tipo di allenamento è ottimo per i neofiti che iniziano con la corsa veloce in pista proprio perché aiuta nello sviluppo nella forza.
Allenarsi in salita per 30 o 60 secondi aiuterà a migliorare la velocità negli sprint e la capacità anaerobica, mentre un allenamento più lungo di due o tre minuti aiuterà ad aumentare la resistenza. Prova a fare tra le otto e le dodici ripetizioni. I Kenioti utilizzano l'allenamento collinare e il fartlek training. Individuano un percorso collinare di più o meno due miglia e si allenano alternando due minuti di corsa molto veloce a momenti di corsa leggera.
La salita
La discesa
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