Riprendere a correre a 50 anni non è impossibile. La corsa è uno sport che dura tutta la vita, non c'è un'età minima per iniziare a correre ed è possibile continuare a farlo finché si riesce a mettere un piede davanti all'altro, crescere, maturare, stabilire record personali e si spera di batterli ancora e ancora.
Anche se non hai mai avuto l'impulso di mettere un paio di scarpe da corsa prima d'ora, la lettura di questo articolo può ispirarti con la storia motivante di Deena Kastor, l'atleta di 42 anni che ha deciso di correre di nuovo la Maratona di Chicago, la gara che ha vinto nel 2005; il suo obiettivo era correre i 42 km più velocemente di qualsiasi donna americana dai 40 anni in sù. E ci è riuscita! Con un tempo di 2:27:47 secondi, ha superato se stessa e migliorato di quasi un minuto dal vecchio record.
L'esperienza di più di 20 anni accumulando chilometri e vincendo gare le ha permesso di imparare grandi lezioni su questo sport. Ora che è sposata, madre e donna d'affari, riconosce che la sua carriera di corridore le ha insegnato tutto sul successo in tutti i settori della vita. Condivide la saggezza che ha acquisito per ispirare tutti, indipendentemente dall'età, a ricordare che ogni sforzo vale la pena e che tutto ciò che si può fare è mettere le scarpe running e iniziare a correr
Troverete sempre persone che metteranno in discussione la vostra decisione di correre. Nel caso di Deena, sua nonna parlava ogni volta che la vedeva per dirle: "Basta così, basta così! Metti su un po' di peso, attenta alle ginocchia!" anche se oggi ricorda quei commenti con un sorriso. Riconosce che sono parte della ragione per cui molte persone si sentono troppo intimidite per iniziare a correre .
Esiste un antidoto sicuro?
La risposta è sì: unisciti a un gruppo di corsa, dove troverai amici che la pensano come te e che potrebbero durare tutta la vita e per guidare il tuo allenamento e offrirti sostegno. Oppure, andare a vedere una maratona o un'altra grande corsa su strada. "Mentre la gente guarda svolgersi una maratona, si rende conto che così tanti con diverse abilità, dimensioni e peso o diversi tipi di persone, sono là fuori che rappresentano lo sport così splendidamente in modi diversi," dice Kastor. "Se riesci a mettere un piede davanti all'altro, puoi certamente raggiungere questo obiettivo".
Durante tutta la sua carriera di corsa, Deena ha dato un'alta priorità al riposo. Prima, quando la corsa era il suo lavoro a tempo pieno e registrava settimane di allenamento fino a 225 chilometri, faceva un pisolino di quattro ore nel pomeriggio, poi si riposava nel suo letto per altre 10 ore di sonno ogni notte. Ora corre meno, in parte perché, come molte altre persone che corrono, deve bilanciare il suo allenamento con la famiglia e il lavoro. Così si concentra sul rendere il suo tempo libero veramente rilassante e ristoratore, un messaggio che crede possa beneficiare qualsiasi donna ambiziosa.
Il mio tempo libre con la famiglia è molto rilassato, è molto importante avere un riposo mentale e fisico".
Una buona alimentazione è rimasta una componente essenziale della vita di Deena nel corso degli anni. Per lei, mangiare bene non significa bandire i dolci dalla sua dieta - dopo tutto, è una famosa ed eccellente pasticcera gourmet. Invece, sostiene il suo allenamento mantenendo una dieta ricca di cibi freschi e cereali integrali che le permette di concedersi occasionalmente dei cibi speciali. "Se voglio un pezzo di torta al cioccolato, sarà qualcosa che ho fatto io o qualcosa da una pasticceria di alta qualità, non qualcosa che arriva in una scatola", dice.
"Non si tratta di quantità o di abbuffate, ma di qualità".
Regola anche la sua dieta in base a quanti chilometri corre. "Quando non mi sto allenando per una maratona, non ho così tanta fame, quindi mangio cibi più leggeri". "Con questa strategia, si assicura di avere abbastanza energia per alimentare i suoi allenamenti, ma evita l'aumento di peso che potrebbe rallentare i suoi progressi.
Per rifornirsi e fare il pieno di energia necessario per svolgere attività fisiche e sportive, è necessario considerare quanto sarà lungo e intenso un allenamento, oltre a sapere il tipo. È tutta una questione di pianificazione, equilibrio e bilanciamento della quantità ideale di cibo, a seconda che tu sia un camminatore, un corridore occasionale o un maratoneta completo.
L'energia della positività e il trovare la gioia nell'allenamento giocano un ruolo importante. "La scienza ha dimostrato gli effetti fisiologici che la positività e la negatività hanno sul corpo, e i risultati sono davvero straordinari.
Puoi raccogliere le ricompense su piccola scala durante una situazione difficile in una gara: "Semplicemente un sorriso sul tuo viso o uscire dai tuoi pensieri per un momento e guardare i segni e i messaggi delle persone che ti guardano correre e ricevere un sorriso, rilascia endorfine che sono davvero buone per aiutarti nelle tue prestazioni di corsa".
Circondati di persone e attività che ti rendono felice, così aumenterai drasticamente le tue possibilità di tagliare qualsiasi traguardo. "Piuttosto che pensare che il successo ti renda felice, penso che sia il contrario, se ti stai godendo la tua vita, e ti diverti nelle attività che stai facendo, questo ti rende di successo", dice Kastor.
Kastor dice che non ha perso la spinta competitiva che ha sentito all'inizio della sua carriera. "È ambizioso inseguire i record e il fatto che io abbia ancora il desiderio di farlo, è eccitante per me", dice. "Poiché è fuori dalla mia portata, mi fa davvero concentrare e mettere a fuoco i piccoli dettagli per renderlo una realtà".
Questo sforzo costante la aiuta a raggiungere risultati migliori nelle sue altre attività, compreso il suo ruolo di madre di una figlia di 4 anni, Piper, e presidente di un gruppo di corsa chiamato Mammoth Track Club. "Credo che correre mi insegni ad essere una persona migliore", dice, e crede fermamente che possa fare lo stesso per voi.
Quando hai un giorno in cui non hai voglia di correre o di fare esercizio, ma lo fai lo stesso, ricorda come ti sei spinto; più ti eserciti a scavare in profondità nella tua mente e nel tuo cuore per quell'energia interiore, più è facile fare appello a quella forza quando ti trovi di fronte a un problema, un litigio in famiglia o una crisi al lavoro.
Nella vita, quando hai una brutta giornata, ma mantieni il tuo impegno mentale e lo superi e sei ancora una buona madre, una buona moglie e una buona ambasciatrice per la comunità, è molto gratificante", dice. "Non avrei ottenuto tanto se non fosse per questo sport".
Come Kastor, altri corridori professionisti che hanno accumulato chilometri e anni di esperienza riconoscono che è importante accettare che le cose cambiano, che anche se non si hanno le stesse condizioni o gli stessi risultati di 10 o 15 anni fa, bisogna sempre guardare avanti e puntare ad essere i migliori nella propria fascia di età.
È importante valutare i tuoi risultati in relazione ai tuoi allenamenti e allo sforzo, così come prendersi cura del tempo di recupero e del cross-training.
Gli esperti raccomandano di riscaldarsi accuratamente prima di correre e di fare stretching dopo, per proteggere i muscoli che sono meno elastici e più soggetti a lesioni. Devi anche aumentare il tuo allenamento con i pesi, per compensare la diminuzione della massa muscolare..
Ogni nuova fase della vita e essere parte di un nuovo gruppo di età in una gara rappresenta l'opportunità di stabilire nuovi record e competere per diversi premi man mano che si va avanti. Il declino delle prestazioni con l'età non è predestinato. Per esempio, con un allenamento adeguato il tasso di declino della capacità aerobica può essere dimezzato a circa il 5% in un decennio, o anche meno.
Invecchiare correndo offre l'opportunità di reinventarsi ogni stagione, di fare tabula rasa e ricominciare. Ignora le voci che dicono "sei troppo vecchio per farlo" e continua a farlo.
L'età porta problemi, ma anche soluzioni. Per ogni svantaggio c'è un vantaggio. Per ogni perdita misurabile c'è un guadagno incalcolabile". George Sheehan "Personal Best" 1989
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