La resistenza fisica e la capacità atletica sono spesso considerate caratteristiche che si perdono con l'età. Ma fino a che punto? Qual è il picco di prestazioni per un popolare corridore di maratona o mezza maratona e, è possibile migliorare le nostre prestazioni con l'avanzare dell'età, se si, fino a che età? Vediamo se la scienza ci ha dato ragione e se potete ancora aspirare a raggiungere il vostro miglior tempo in una maratona o mezza maratona.
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VAI AL SHOE FINDERSpesso si pensa che la resistenza diminuisca con l'avanzare dell'età, ma la scienza ha qualcosa da dire al riguardo. Fino a che età si può raggiungere il proprio miglior tempo in una maratona o mezza maratona? Ecco cosa rivelano gli studi.
Una ricerca dell'Università di Saragozza e uno studio pubblicato su PLoS ONE ci forniscono prove molto interessanti: l'età ottimale per correre una maratona è intorno ai 30 anni. Ma il declino delle prestazioni dopo quell'età è molto più lento di quanto si possa immaginare. Lo studio del 2018, condotto dai ricercatori dell'Università di Saragozza, ha analizzato i tempi di maratona di oltre 45.000 corridori di età diverse e ha rilevato che, in media, gli uomini raggiungono il loro tempo migliore a 27 anni e le donne a 29. Tuttavia, è importante notare che queste medie non si applicano necessariamente a tutti i corridori, poiché esistono significative variazioni individuali.
Inoltre, uno studio più recente del 2021 pubblicato sulla rivista PLoS ONE, che ha analizzato i risultati di oltre 2 milioni di maratoneti di età compresa tra i 18 e i 75 anni tra il 2008 e il 2018, ha rilevato che l'età ottimale per correre una maratona per uomini e donne è di circa 30 anni. Ma il punto forte di questo studio è che il declino delle prestazioni con l'età non è così rapido come si potrebbe pensare. La differenza nei tempi dei maratoneti tra i 30 e i 50 anni era solo del 10% circa.
La differenza nei tempi dei maratoneti tra i 30 e i 50 anni era solo del 10% circa.
Un'altra ricerca pubblicata nel 2022 sul Journal of Sports Sciences dimostra che, nella mezza maratona, è possibile mantenere prestazioni elevate fino ai 50 anni, con differenze minime nel tempo di arrivo. Mentre la maratona completa può sembrare a molti un colosso insondabile, la mezza maratona offre un'alternativa interessante e accessibile. Secondo questa ricerca, i corridori di mezza maratona raggiungono il loro massimo rendimento tra i 25 e i 35 anni. Tuttavia, l'aspetto più incoraggiante di questo studio è che rivela che i corridori possono mantenere prestazioni elevate nella mezza maratona fino all'età di 50 anni, subendo solo una minima diminuzione del tempo di arrivo.
Correre una maratona o una mezza maratona dai 40 anni in poi
Per gli over 40 esistono diverse strategie per massimizzare le prestazioni in maratona e mezza maratona.
Allenamento della forza: rafforzare i muscoli e aumentare la resistenza con un regolare allenamento della forza. Gli studi dimostrano che l'allenamento della forza può compensare la perdita di massa muscolare associata all'invecchiamento, oltre a ridurre significativamente il rischio di lesioni.
Recupero adeguato: con l'invecchiamento, il nostro corpo ha bisogno di più tempo per recuperare. Assicuratevi di riposare adeguatamente tra un allenamento e l'altro.
Alimentazione equilibrata: la dieta svolge un ruolo fondamentale nelle prestazioni atletiche. Mangiate abbastanza proteine per mantenere la massa muscolare e carboidrati per mantenere i livelli di energia.
Flessibilità ed equilibrio: includete nella vostra routine esercizi di flessibilità ed equilibrio per prevenire gli infortuni e migliorare la mobilità.
Ogni corridore è unico e le prestazioni atletiche sono un complesso intreccio di fattori genetici, nutrizionali, psicologici e di riposo. Non scoraggiatevi se non siete nell' "età di punta" suggerita dalla ricerca. Ricordate: la gara è lunga e alla fine è contro voi stessi.
È importante adattare l'allenamento al proprio livello attuale, non a quello di quando si era più giovani o a quello che si spera di raggiungere. Iniziate con un volume di allenamento che potete gestire comodamente e aumentate gradualmente il volume e l'intensità nel tempo. Non c'è niente di male a iniziare lentamente e a muoversi al proprio ritmo. La costanza è fondamentale.
Con l'età, il corpo diventa più suscettibile alle lesioni. Pertanto, prestate molta attenzione a come si sente il vostro corpo durante e dopo gli allenamenti. Se avvertite dolore o fastidio, considerate la possibilità di ridurre l'intensità degli allenamenti o di prendere qualche giorno di riposo. Non ignorate il dolore nel tentativo di mantenere un regime di allenamento rigido.
L'aspetto mentale dell'allenamento è altrettanto importante, se non di più, di quello fisico. Mantenete un atteggiamento positivo e festeggiate i vostri risultati, anche se piccoli. Potete anche prendere in considerazione tecniche di allenamento mentale, come la visualizzazione e la meditazione, che possono aiutarvi a mantenere la concentrazione e a gestire meglio lo stress dell'allenamento e della competizione.
Infine, ma non meno importante, prendete in considerazione un allenatore running o un piano di allenamento personalizzato. Un piano di allenamento personalizzato in base alle vostre esigenze e capacità può migliorare notevolmente i vostri tempi, oltre ad aiutarvi a prevenire infortuni o altri problemi fisici. RUNNEA offre piani di allenamento personalizzati a un prezzo molto conveniente. Combiniamo le conoscenze di medici in scienze dell'attività fisica e dello sport con l'intelligenza artificiale per aiutarvi a raggiungere la vostra versione migliore.
In definitiva, anche se la scienza ci indica un'età media per raggiungere il proprio record personale nella maratona e nella mezza maratona, dobbiamo ricordare che l'età è solo un numero. Con il giusto approccio, la giusta mentalità e un piano di allenamento efficace, si può continuare a migliorare le proprie prestazioni e a migliorarsi a qualsiasi età. Ricordate che, in definitiva, la corsa è un viaggio di auto-miglioramento e di auto-esplorazione. Non importa quanto velocemente si corra, l'importante è continuare ad andare avanti.
Considerando tutto ciò, è chiaro che non esiste una "data di scadenza" per raggiungere il proprio record personale in una maratona o mezza maratona. Gli studi dimostrano che, sebbene il picco delle prestazioni possa essere raggiunto intorno ai 30 anni, i corridori possono rimanere competitivi e migliorare i loro tempi ben oltre questa età.
I progressi nella conoscenza dell'allenamento sportivo e nella medicina dello sport hanno permesso a molti atleti di mantenere alti livelli di prestazioni per diversi decenni. Un approccio olistico all'allenamento, che comprende la resistenza, l'alimentazione, il riposo, la flessibilità e l'equilibrio, nonché una mentalità positiva, sono fattori chiave per mantenere e migliorare le prestazioni nel corso degli anni.
Al di là delle statistiche e dei dati, la cosa più importante è che ogni corridore ha il suo percorso. Ciò che conta non è l'età, ma come ci si sente e quanto ci si gode l'allenamento.
Quindi, a prescindere dall'età, se sognate di tagliare il traguardo di una maratona o di una mezza maratona, non lasciatevi fermare da nulla. Forse non avete ancora raggiunto il vostro record personale.
Se siete veterani di queste gare di resistenza, continuate ad andare avanti, sfidando i limiti e infrangendo le vostre barriere. E se siete nuovi in questo mondo, non preoccupatevi dell'età. Piuttosto, preparatevi a vivere una delle esperienze più gratificanti e trasformative che si possano immaginare.
Perché, alla fine, la corsa è una metafora della vita: una gara di resistenza, non di velocità. E in questa corsa, ogni passo che fate è una vittoria.
Ci vediamo al traguardo!
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