Tagliare il traguardo dopo aver corso 42.195 metri è una delle sfide più ambiziose per molti corridori. Non è un obiettivo facile e richiede molto tempo di allenamento, dedizione e il difficile compito, per qualsiasi corridore popolare, di riuscire e saper combinare il tutto con la vita familiare e professionale quotidiana.
La preparazione fisica è fondamentale, ma anche l'alimentazione e altri aspetti che vedremo più avanti in questo articolo ma... e se in più... ci rivolgessimo ai consigli dei runner più esperti e delle grandi figure di questo sport? È un plus che non ci sottrarrà mai ma che si aggiungerà quando si tratterà di raggiungere il nostro grande obiettivo.
Correre una maratona è una sfida che va oltre la preparazione fisica prima della gara, altrettanto importante è la preparazione mentale e seguire un piano di alimentazione e idratazione adeguato per raggiungere la nostra sfida con garanzie.
Ora vi illustreremo i diversi aspetti da tenere in considerazione quando si tratta di correre una maratona con garanzie e lo faremo attraverso i consigli di alcuni dei migliori maratoneti del mondo e di allenatori rinomati per guidarvi sulla camino del successo nella vostra prossima maratona.
La preparazione fisica inizia molte settimane prima del grande traguardo e deve essere sempre pianificata in modo coerente e, per quanto possibile, supervisionata da un allenatore qualificato.
La preparazione deve essere incrementata progressivamente in base agli obiettivi e alla dedizione di ciascun corridore, senza trascurare le routine di forza in palestra, anch'esse fondamentali, e tenendo conto anche dei periodi di recupero e di riposo che devono far parte della preparazione fisica.
Non si tratta di correre tanti chilometri alla cieca, ma di correre i chilometri giusti. Eliud Kipchoge
Se la preparazione fisica è fondamentale, la preparazione mentale non deve essere tralasciata, anzi, deve far parte del nostro allenamento perché l'accoppiata gambe e testa è fondamentale per correre con successo una maratona.
È importante porsi obiettivi ragionevoli e gareggiare in gare precedenti (ovviamente di distanza inferiore) per vedere i propri progressi in vista del grande obiettivo, oltre a utilizzare un allenamento di qualità durante tutta la preparazione.
La nostra mente ha bisogno di un obiettivo a cui mirare. Dobbiamo visualizzare la gara e il successo può essere un potente strumento di motivazione. Paula Radcliffe
Non ci stancheremo mai di ripeterlo ma... l 'alimentazione è uno dei pilastri fondamentali della nostra preparazione prima di una grande sfida come la maratona. L'ideale sarebbe rivolgersi a un nutrizionista sportivo, che sarà in grado di creare un piano totalmente personalizzato in base ai nostri obiettivi, alle nostre preferenze e al nostro stile di vita.
Un'alimentazione e un'idratazione corrette aumentano la nostra capacità di allenarci in modo più efficace e accelerano l'intero processo di recupero muscolare tra un allenamento e l'altro, essenziale per migliorare le nostre prestazioni, non solo nello sport, ma anche nella salute personale.
Un'automobile non può correre senza il giusto carburante, e lo stesso vale per i corridori. Un'alimentazione corretta è essenziale per le prestazioni e il recupero. Patrick Sang
Il giorno tanto atteso è arrivato, i nervi prima sono inevitabili, non solo per la grande atmosfera che si respira alla partenza, ma anche per tutto il lavoro che abbiamo fatto per arrivare al grande giorno con delle garanzie. Con il passare dei chilometri, i nervi scompaiono ed è il momento di gestire correttamente la gara per arrivare al traguardo con successo.
La gestione della gara deve essere pianificata nelle settimane che precedono il grande giorno, una gestione che si basa su diversi aspetti, di cui quello fisico è uno dei fondamentali.
Dopo la scarica di adrenalina iniziale , bisogna correre al ritmo previsto, senza esagerare, sempre al di sotto della soglia anaerobica per consumare i grassi e risparmiare le energie che saranno utili per gli ultimi 10 chilometri di gara.
Partire troppo velocemente nella maratona può avere un impatto negativo sul risultato finale. La cosa più importante è impostare un ritmo costante che si possa mantenere per tutta la gara. Haile Gebrselassie
Una mentalità positiva sarà uno degli aspetti chiave per una maratona di successo, poiché la stanchezza fisica si farà sentire e bisognerà "tirarsi su" per arrivare al traguardo. Concentrarsi sul momento, fissare obiettivi parziali e pensare al lavoro svolto per arrivare a questo punto sono alcune strategie efficaci durante la gara.
Il dolore e la fatica si faranno sentire durante la gara, ma dobbiamo ricordare l'allenamento che abbiamo fatto e tutto ciò per cui abbiamo lavorato. Meb Keflezighi (vincitore della maratona di Boston e di New York)
Dopo mesi di duro lavoro e dedizione, abbiamo raggiunto con successo il nostro sospirato obiettivo, abbiamo completato una maratona!!! ma una volta tagliato il traguardo e scattate le relative foto, dobbiamo recuperare adeguatamente perché abbiamo esposto il nostro corpo a uno sforzo e a un'usura notevoli.
Raffreddare progressivamente il corpo, reidratarsi adeguatamente e tenersi al caldo sono elementi essenziali una volta tagliato il traguardo, ma il recupero va oltre, perché dobbiamo reintegrare le nostre scorte di carboidrati, senza dimenticare di riposare adeguatamente e di recuperare attivamente lo sforzo compiuto.
In breve... tagliare il traguardo di una maratona è l'obiettivo finale, ma la cosa più importante è godersi l'intero camino che ci ha permesso di tagliare il sospirato traguardo e, come dice il due volte campione olimpico Eliud Kipchoge...
Sono un corridore. Non perché corro veloce. Non perché corro lontano. Perché corro. Eliud Kipchoge
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