Dieta chetogenica: cosa si può mangiare e quali cibi sono vietati

Dieta chetogenica: cosa si può mangiare e quali cibi sono vietati

La dieta chetogenica sembra essere la piú in voga del momento ma... in cosa consiste?
Proveremo a rispondere alle domande piú frequenti su questo tipo di alimentazione. Ricordiamo che bisogna sempre, prima di iniziare qualsiasi percorso alimentare e /o sportivo, contattare degli esperti in materia. Puoi metterti in contatto con i nostri allenatori e nutrizionisti di Runnea Accademy che potranno aiutarti con dei piani personalizzati.

In cosa consiste la dieta chetogenica? 

Questo tipo di alimentazione dietetica è basato su una dieta povera di carboidrati e ricca di grassi, con una distribuzione approssimativa del 75-80% dell'energia corrispondente ai grassi, il 15% alle proteine e il 5% restante ai carboidrati.
Questo tipo di alimentazione viene solitamente utilizzata principalmente con l'obiettivo di perdere grasso corporeo sia da soggetti poco allenati che da atleti esperti. L'effetto di questa dieta sulla composizione corporea sembra chiaro, poiché è stato studiato che seguendola si riduce significativamente il grasso corporeo.

 La dieta chetogenica è un piano alimentare che induce la produzione di corpi chetonici, e quindi un processo chiamato chetosi. I carboidrati sono la principale fonte di energia dell'organismo, ovvero i principali fornitori di glucosio. Se li riduciamo, il corpo inizia a bruciare grassi e a produrre corpi chetonici e questo è il motivo per cui la dieta chetogenica è così efficace per perdere peso. Quindi, la chiave per seguire una dieta chetogenica è ridurre le principali fonti di carboidrati e aumentare le proteine.

Quali sono le “regole generali” di questa dieta?

Abbiamo fatto una lista dei cibi da ridurre e i cibi che è possibile mangiare (quasi) liberamente durante questo percorso alimentare:
Basa la tua dieta su cibi con proteine ​e grassi di qualità

Cibi da ridurre o evitare: 

Non è ammesso nessun tipo di zucchero, sciroppo, miele o simili, dolci o altre fonti di zuccheri aggiunti. Bisogna evitare anche e soprattutto cereali e derivati ​​(riso, pasta, quinoa, amaranto, farina d'avena e tutto ciò che contiene carboidrati), legumi (di ogni tipo, secchi o in scatola), frutta e verdura in genere.
I carboidrati dovrebbero essere limitati al 10% delle calorie giornaliere o meno, e poiché molti alimenti sono una fonte di questo nutriente, dobbiamo basare la nostra dieta su cibi ricchi di proteine ​e grassi sani.
Le uniche opzioni vegetali ammesse in questa dieta sono l’avocado, olive, noci e semi, ma anche così è necessario monitorare le quantità perché in grandi proporzioni e a seconda della persona possiamo rompere lo stato di chetosi

Cibi concessi:

Tra le fonti di grassi, sceglieremo cibi ricchi di acidi grassi insaturi come oli vegetali, noci in tutte le loro varianti, semi, olive, capperi o avocado che, pur avendo un minimo di idrati, è soprattutto grasso accompagnato da buone nutrienti.
Questi alimenti e le loro combinazioni possono essere consumati in quantità illimitate, perché con il loro consumo otterremo grande sazietà e andremo a sostituire le principali fonti di idrati. C'è un alto contenuto negli alimenti di origine animale: carne, pesce, uova, crostacei, latte intero o formaggio.
Ammessi soprattutto alimenti ad alto contenuto di grassi: olio d'oliva, noci, semi, burro di arachidi o di sesamo... E’ importante far prevalere i grassi salutari per il cuore.

Sempre meglio con un aiuto professionale

Il processo di chetosi richiede un certo controllo, ecco perché non è consigliabile eseguire questa dieta per un tempo illimitato, perché possono comparire alcuni effetti collaterali. In ogni caso è sempre consigliabile avere l'aiuto di un professionista nutrizionista per iniziare qualsiasi dieta. Puoi metterti in contatto con i nostri allenatori e nutrizionisti di Runnea Accademy che potranno aiutarti con dei piani personalizzati.