adidas apre la stagione sportiva con la sua rivoluzionaria tecnologia Climachill, progettata per fornire all'atleta tutta la freschezza e la gestione dell'umidità quando il caldo è acceso.
Il marchio tedesco è stato un pioniere già diverse stagioni fa nello sviluppo della tecnologia Climachill, una delle migliori armi per combattere il calore estremo. Tanto che, dal suo lancio, Climachill è diventato uno dei grandi riferimenti da seguire nel campo del controllo della temperatura corporea, garantendo il mantenimento della freschezza quando i gradi del termometro aumentano.
Inoltre, uno dei pilastri fondamentali della filosofia di adidas è incentrato sul lavoro e sulla collaborazione, fianco a fianco, con atleti provenienti da tutto il mondo. L'evidenza è chiara: se il calore aumenta, la sfida da superare è maggiore, e quando la temperatura corporea supera i 37 gradi, la prestazione dell'atleta ne risente, e non è la stessa che in condizioni normali.
Climachill utilizza la tecnologia nota come sub-zero con il titanio, in quanto è in grado di espellere il calore verso l'esterno, grazie all'incorporazione di fibre polari traspiranti. Il risultato è che la trasmissione del freddo al corpo è immediata, quindi il calore non sarà più una delle principali preoccupazioni dell'atleta quando si allena o gareggia in piena estate.
Questa stagione 2016, la tecnologia Climachill sarà disponibile in una vasta gamma di prodotti di abbigliamento sportivo sia per uomo che per donna. C'è anche una gamma specifica per i membri più giovani della famiglia. C'è tutta una gamma di magliette e pantaloni in vari colori (Brazilian Pack), che nel caso delle donne si presenta come una novità totalmente rinnovata nel design, per adattarsi al corpo femminile. Il look sportivo si completa con i modelli di scarpe Climacool Rocket e il modello di successo PureBoost X, esclusivo per le donne.
Tutto pronto per allenarsi in questa stagione con #climachill!
Davanti al sole, mi alzo. Quando gli altri si rifugiano, mi muovo con forza sotto il caldo. Lo affronto ogni giorno. Io vado più lontano degli altri. Io non mi alleno, io rado. Qui, dove muoiono le scuse, noi sportivi nasciamo
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