Oggi ho il piacere di parlarvi di quello che per me è un elemento essenziale del trail running. Nelle ultime settimane ho avuto modo di testare la giacca Cimalp Storm Pro 3, una giacca impermeabile ultraleggera e traspirante pronta a resistere a qualsiasi intemperia, dalla pioggia più intensa alle raffiche di vento più violente. Ecco le mie impressioni su questo versabile prodotto.
Cosa mi è piaciuto di più della giacca Cimalp Storm Pro 3?
A mio modesto parere, la Cimalp Storm Pro 3 è una delle giacche impermeabili e traspiranti più ricercate nel mondo del trail running. I francesi continuano a migliorare e rinnovare una linea la cui caratteristica principale è la tecnologia Ultrashell a triplo strato, una delle più efficienti sul mercato.
Cosa significa e cosa offre questa tecnologia? Semplicemente, grazie ad essa, questa giacca raggiunge una traspirabilità di 80.000 MVP (permeabilità al vapore acqueo) e una resistenza all'acqua, cioè impermeabilità, di 20.000 mm. Quest'ultima caratteristica è generalmente un requisito indispensabile e obbligatorio in qualsiasi gara di trail running. Inoltre, la struttura della giacca è dotata di cuciture termosaldate, per cui sarete più che pronti ad affrontare qualsiasi condizione atmosferica.
Un altro dei punti più importanti è il peso. Con un peso di soli 260 grammi per la taglia M, la Cimalp Storm Pro 3 è una giacca ultraleggera e compatta, perfetta per essere trasportata nel gilet di idratazione senza appesantici quando non è necessario utilizzarla. Come se non bastasse, parlando del suo utilizzo, possiamo dire che non è solo una giacca antipioggia orientata a proteggerci dalla pioggia, ma funge anche da ottimo antivento in grado di resistere a raffiche di oltre 100 km/h.
Se entriamo nei dettagli della realizzazione di questa giacca, troviamo alcuni aspetti molto interessanti. Da un lato, abbiamo un cappuccio ergonomico con quello che, per me, è un grande punto di forza, la chiusura a magnete, che riesce a fissare ed evitare che il cappuccio balli durante la gara. È una particolarità che non avevo avuto modo di apprezzare e che personalmente ritengo aiuti molto a evitare quei movimenti scomodi del cappuccio che danno fastidio quando si corre a causa del vento o dell'esercizio stesso.
Un altro grande dettaglio è l'ampia tasca frontale con patta sul petto, con un passaggio speciale per le cuffie. Inoltre, nella stessa zona del petto ma sotto la zip principale abbiamo un perno di fissaggio, che ci permette di indossare la giacca socchiusa per quelle giornate o situazioni di maggior calore. D'altra parte, troviamo polsini con occhiello per il pollice ed elastico, per una migliore vestibilità. Gli elastici si trovano anche nella zona della vita e del cappuccio. Inoltre, come è logico che sia, tutte le cerniere sono completamente impermeabili e, come se non bastasse, i diversi elementi riflettenti con cui è stata progettata ci permetteranno di essere sempre visibili, cosa molto importante nelle gare di lunga distanza dove le notti sono lunghe.
A che tipo di giacche si avvicina il Cimalp Storm Pro 3?
È facile rispondere a questa domanda se siete appassionati di trail running e amate l'attrezzatura da trail running. Perché? Perché non molti brand offrono così tanti dettagli tecnici e la concorrenza è limitata ma molto agguerrita. Con queste caratteristiche di leggerezza, impermeabilità e traspirabilità troviamo, principalmente, queste 2 giacche:
Con lievi differenze tra loro, stiamo parlando di tre modelli che hanno molto in comune e sono quindi 3 dei prodotti più richiesti nel mercato del trail running. Quale scegliere? Sta a voi decidere, l'unica cosa che posso dire è che, in ogni caso, la Cimalp Storm Pro 3 mi ha stupito per la sua leggerezza, impermeabilità e resistenza al vento che, insieme al suo design ergonomico, sono un complemento indispensabile per le mie uscite leggere in montagna.
Quali sono le opportunità di miglioramento della Cimalp Storm Pro 3?
Sebbene la ritenga una giacca più che completa, personalmente, vorrei avvertire che si tratta di un prodotto che si caratterizza per la sua ergonomia e si adatta molto bene al corpo, e quindi, è consigliabile prendere una taglia in più di quella che indossiamo di solito, per evitare la sensazione di costrizione, cosa che per le lunghe corse di trail running sarebbe un grosso problema.
Inoltre, come preferenza individuale, aggiungerei un unico elemento che non ha, le due tasche anteriori usuali nelle giacche da trekking, in quanto si tratta di un prodotto che potrebbe essere perfettamente adatto per la corsa, l'escursionismo o altre attività di montagna in cui queste tasche sono più importanti.
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