Nike Pegasus 41 vs Pegasus Plus: versatilità o maggiore velocità Quale scegliere?

Mikel Bejarano
Giornalista e runner incallito
Inserito il 01-10-2024

Oggi su RUNNEA torniamo con un confronto di alto livello. Nelle righe che seguono vi racconteremo nel dettaglio le differenze, i punti di forza e le caratteristiche principali di due dei nuovi modelli di scarpe running Nike. Ma non si tratta di modelli qualsiasi, no, stiamo parlando, infatti, di scarpe che rientrano nella linea Pegasus, la gamma running per eccellenza dell'azienda nordamericana, una delle più longeve e, soprattutto, più vendute di tutta la storia. Andiamo a vedere!

Come dicevamo, all'interno del catalogo di scarpe running Nike, la linea Pegasus è un riferimento da decenni. In questa occasione, metteremo a confronto due dei modelli più recenti: la Nike Pegasus 41 e la Nike Pegasus Plus perché, sebbene entrambe le scarpe running appartengano alla stessa famiglia, sono progettate per diversi tipi di corridori e ognuna ha le sue caratteristiche specifiche.

Pertanto, nel corso di questa analisi, vedremo le loro somiglianze, differenze e altri aspetti positivi e negativi, in modo che possiate capire quale scarpa è la più adatta a seconda dei vostri obiettivi. Ci concentreremo sugli aspetti chiave che vi aiuteranno a scegliere il modello più adatto al vostro stile di corsa e alle vostre esigenze.

Storia della linea Nike Pegasus

La linea Nike Pegasus ha debuttato nel 1982 con un'innovazione fondamentale: l'incorporazione della tecnologia Nike Air solo nel tallone, concentrandosi sull'ammortizzazione dell'impatto dei corridori in quell'area, anziché su tutta la suola come nei modelli precedenti. Questo, insieme a una suola in stile waffle e a una nuova schiuma, rese rapidamente la Pegasus una delle scarpe preferite dai runner, raggiungendo vendite di oltre 300.000 unità nei primi sei mesi.

Non sei sicuro di quale scarpa scegliere?

In pochi semplici passi ti aiuteremo a scegliere la scarpa running giusta per te.

Vai al Shoe Finder

La combinazione di prestazioni, economicità e comfort le ha rese un successo nella comunità. Tuttavia, negli anni '90, alcuni tentativi di rilancio non furono ben accolti e portarono Nike a ritirare temporaneamente le Pegasus dal mercato. Tuttavia, alla fine degli anni Novanta, la Pegasus tornò in auge, mantenendo il suo spirito originale, ma adattandosi alle nuove tecnologie e alle esigenze del running moderno.

Dal 2000 in poi, la Pegasus ha avuto ancora una volta un successo clamoroso, generando quasi 19 milioni di dollari di vendite. Con l'introduzione dello Zoom Air nel 2010, e successivamente di un'unità Zoom Air completa nella 35a edizione, la linea ha continuato a evolversi e a migliorare le proprie prestazioni fino a oggi. Oggi, le Pegasus sono diventate la famiglia di scarpe più venduta della storia. E, naturalmente, tra queste ci sono le protagoniste del confronto di oggi, le Pegasus 41 e le Pegasus Plus.

Caratteristiche principali, somiglianze e differenze

Tomaia

Sia la Nike Pegasus 41 che la Nike Pegasus Plus sono incentrate sul comfort e sulla sicurezza della calzata. La Pegasus 41 è dotata di una tomaia in Engineered Mesh traspirante, progettata per garantire la ventilazione sulle lunghe distanze, ideale per le corse al caldo o per le sessioni prolungate. Al contrario, la Pegasus Plus presenta una tomaia in Flyknit che, pur offrendo una calzata confortevole, non è traspirante come la scarpa Pegasus 41. Questa differenza può essere cruciale per i runner che danno priorità alla ventilazione del modello, così come il peso della scarpa.

Intersuola

La differenza più evidente tra le due scarpe è l'intersuola. La Pegasus 41 incorpora la schiuma ReactX con un design equilibrato tra ammortizzazione e reattività. Questo la rende una scarpa ideale per gli allenamenti quotidiani, con ritmi veloci ma con un grande comfort.

La Pegasus Plusutilizza un'intersuola ZoomX a tutta lunghezza, più leggera e morbida. Questa schiuma crea una sensazione di corsa più morbida e dinamica, ma con meno struttura e peso, rendendola più adatta alle brevi distanze o alle sessioni di recupero.

Suola

Per quanto riguarda la suola, entrambi i modelli sono dotati di gomma ad alta resistenza, progettata per offrire una buona trazione su superfici diverse. Tuttavia, la Pegasus Plus mostra qualche debolezza nella durata a lungo termine rispetto alla robustezza della Pegasus 41, soprattutto su allenamenti prolungati o terreni abrasivi.

Per chi cerca la durata negli allenamenti più intensi, la Pegasus 41 potrebbe essere leggermente avvantaggiata, in quanto la Pegasus Plus si presenta sul mercato con una filosofia un po' più "racer" (da gara) che la riserva alle corse più particolari e non tanto agli allenamenti quotidiani.

Peso e drop

Per quanto riguarda le specifiche tecniche, la Pegasus 41 ha un peso approssimativo di 297 grammi nella versione da uomo e 251 in quella da donna, risultando un po' più pesante della Pegasus Plus, circa 245 grammi nella versione da uomo e ben 205 grammi in quella da donna.

D'altra parte, il drop è lo stesso per entrambe le scarpe, 10 millimetri, il che le rende adatte a una transizione naturale nel ciclo della falcata. Tuttavia, va detto che, a questo proposito, il peso inferiore della Pegasus Plus possa fornire qualche vantaggio nelle gare più veloci.

Estetica e design

Alcune delle principali differenze tra i due modelli risiedono nell'approccio al design. La Pegasus 41 è una scarpa più versatile e polivalente, nata per supportare diversi tipi di allenamento, come riconoscibile in altri modelli precedenti della gamma tradizionale, grazie alla sua combinazione di durata e ammortizzazione equilibrata.

Nel frattempo, la Pegasus Plus offre un'esperienza più morbida e leggera, ma con meno struttura, rendendola un'opzione migliore per le corse più brevi o le sessioni di recupero. Tuttavia, quest'ultima, a causa del design e della struttura più leggeri, richiede una tecnica di corsa migliore per sfruttarne appieno il potenziale.

Prezzo

Un'altra differenza fondamentale in questo confronto è senza dubbio il prezzo al dettaglio. Se è vero che nel comparatore RUNNEA è possibile trovare entrambi i modelli al miglior prezzo sul mercato, il prezzo ufficiale di vendita al dettaglio aumenta notevolmente nel caso della Pegasus Plus. Con circa 180 euro, rispetto ai 140 euro della Pegasus 41, si tratta di un modello più costoso e sofisticato. Una differenza di prezzo che riflette il design più leggero e la schiuma più performante utilizzata nella Pegasus Plus.

Profilo del corridore ideale e usi consigliati

Nike Pegasus 41

Nel complesso, la Nike Pegasus 41 è ideale per i runner che cercano una scarpa affidabile per tutti i giorni. Grazie al suo design equilibrato e all'ammortizzazione resistente, è perfetta per gli allenamenti su distanze medio-lunghe e per chi cerca stabilità e resistenza su tutti i tipi di superficie. Una scarpa per corridori di peso medio-leggero fino a 85 kg che corrono a 4:30 m/km o meno.

Nike Pegasus Plus

La Nike Pegasus Plus si rivolge invece ai corridori che preferiscono una scarpa più leggera, più veloce e più morbida, concentrata sulle distanze più brevi o sugli allenamenti di recupero. L'elevata reattività della schiuma ZoomX a tutta lunghezza la rende ideale per le corse leggere e per i corridori, dai principianti in cerca di comfort e sostegno agli atleti esperti. Preferibilmente corridori con falcata neutra e peso intermedio fino a 80 kg.

Quale scarpa scegliere? Pegasus 41 vs Pegasus Plus

In breve, se cercate una scarpa versatile, resistente e adatta a tutti i tipi di allenamento, la Nike Pegasus 41 è l'opzione più adatta. È una scarpa che resiste agli allenamenti più duri e offre un ottimo rapporto qualità-prezzo, proprio come ha fatto fin dalla sua prima uscita nel 1982.

Tuttavia, se volete fare un ulteriore passo avanti e dare priorità alla leggerezza e alla morbidezza e preferite una scarpa per allenamenti più leggeri o per corse a basso chilometraggio, ma leggermente più veloci, la Nike Pegasus Plus potrebbe essere la scelta migliore. Quale si adatta meglio al vostro stile di corsa? Tutto dipende dagli obiettivi e dalle preferenze personali.

Leggi altre notizie su: Running news