Joma vuole essere la nuova Hoka e la sua linea R lo dimostra.

Gorka Cabañas
Giornalista e direttore dei contenuti di RUNNEA
Inserito il 03-06-2024

Joma ha effettuato un cambiamento radicale nell'ultimo anno. Stiamo parlando di nuovi materiali, di design più moderni e attraenti e anche di un aumento dei prezzi. L'obiettivo è molto chiaro: l'azienda spagnola vuole competere alla pari con i grandi marchi del mondo del running. Aspira a diventare la nuova Hoka e la nuova linea di scarpe R, orientata alle prestazioni su asfalto, è l'esempio più chiaro di questa ambizione. Joma ha sempre avuto un pregio che era anche il suo principale problema: produrre scarpe con un ottimo rapporto qualità-prezzo, ma con un design che non era il suo punto di forza e linee di calzature difficili da identificare per i corridori, oltre a problemi di disponibilità delle taglie. E nel 2024 sembra che le cose stiano cambiando, in meglio.

La trasformazione Joma con la linea R

Con la linea R, Joma vuole cambiare non solo la sua linea di scarpe più veloci, ma anche la mentalità che noi corridori popolari abbiamo del marchio. Questo tentativo di trasformazione non è in realtà una novità. È un chiaro obiettivo del marchio. Ottenere una maggiore percezione di qualità per il corridore e con questo riuscire anche ad aumentare il prezzo delle sue scarpe. L'obiettivo non è solo quello di aumentare il prezzo, ma anche di migliorare i materiali, il design e le prestazioni per giustificare questo aumento. Il modello che ha cambiato tutto è stato la Joma R 2000, la scarpa più versatile del marchio, che a RUNNEA ci piace chiamare la Nike Pegasus by Joma. Con la R 2000 è arrivato un necessario cambiamento nel design: moderna, con nuovi materiali e un'intersuola più reattiva, una scarpa leggera e un prezzo competitivo ma senza essere un prezzo stracciato (è molto raro trovarla sotto i 90€) evitando così di dare l'impressione di essere una scarpa di bassa qualità.

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Joma R2000

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Ma è nel 2024 che Joma fa una scommessa con un importante salto di qualità nella sua linea R. Una scommessa che inizia con il lancio di modelli dalle linee molto accattivanti e moderne, dai colori vivaci ma senza i disegni stridenti che non piacevano a tutti e sì, anche con un aumento dei prezzi. Il marchio sta indubbiamente guadagnando prestigio, la sua qualità sta migliorando, i corridori più popolari se ne accorgono e i prezzi sono ancora molto competitivi.

Nuovi prodotti della linea R per il 2024

Ve ne abbiamo già parlato quando a gennaio abbiamo visitato gli stabilimenti Joma di Portilla de Toledo, dove ci sono state presentate le novità di quest'anno. Joma si sta rafforzando. Lo dimostrano i tre nuovi modelli della linea R, destinati a rivoluzionare il mercato delle scarpe running veloci per asfalto: Joma R3000, Joma R5000 e Joma R1000.

Joma R3000: la scarpa più veloce di Joma si rifà il look

La Joma R3000 ha ricevuto un significativo lifting. È stata la prima scarpa con piastra in fibra di carbonio del produttore spagnolo, ma sebbene il suo prezzo fosse molto competitivo, è vero che era considerata troppo rigida e la sua durata non era delle migliori. La nuova edizione 2024 promette di migliorare queste lacune. I principali miglioramenti iniziano dall'intersuola con una nuova mescola Fly Reactive, che rinuncia alla tradizionale EVA. Il risultato è una sensazione più amichevole nella corsa, che guadagna anche in reattività e dinamismo. La piastra in fibra di carbonio è ancora piuttosto rigida e adotta una curvatura più pronunciata per migliorare la transizione e la fase di toe-off.

Il design della suola è stato diviso in due parti distinte per migliorare la durata. Nell'area metatarsale troviamo molto materiale in gomma per garantire trazione e durata, mentre nel tallone vediamo 2 strisce posizionate su entrambi i lati del tallone per proteggere l'area dal possibile primo impatto in fase di atterraggio. La tomaia è realizzata in un mesh molto flexible che fornisce un buon supporto tenendo sempre conto che stiamo parlando di una scarpa molto veloce, evidenziando il design del tallone che copre molto bene l'Achille con un'imbottitura interna.

  • Tipo di corridore ideale: la Joma R3000 è perfetta per i corridori esperti, leggeri o intermedi, che cercano un modello con piastra in fibra di carbonio per gli allenamenti più impegnativi e le gare.
  • Distanze: È una scarpa adatta alle medie e lunghe distanze (mezza maratona o maratona) per ritmi inferiori a 4:15 m/km.

Joma R5000: Scarpa molto veloce ma con una sensazione di corsa meno rigida rispetto alla R3000.

La Joma R5000 nella sua edizione 2024 presenta cambiamenti radicali. Ha poco o nulla a che vedere con la R5000 che conoscevamo, con un'intersuola minimalista più rivolta agli atleti e all'atletica che a questa nuova versione che cresce notevolmente in altezza. Include una piastra in fibra di carbonio Endoplate molto rigida e, come abbiamo già detto, aumenta notevolmente il suo profilo. La riprogettazione totale della tomaia migliora il sostegno, la vestibilità e la traspirabilità grazie a un tessuto in filato ventilato. La linguetta è sottile, leggera e piatta, con perforazioni. L'imbottitura interna non è troppo pronunciata nella zona dell'avampiede intorno alla caviglia.

La tecnologia Fly Reactive nell'intersuola migliora l'assorbimento degli urti e il ritorno di energia. Nonostante la densità reattiva, è morbida al tatto. L'equilibrio e la stabilità sono garantiti dalla piastra in carbonio, che però richiede una certa tecnica di corsa in quanto la forma non è molto ampia. La suola, realizzata con gomma Durability ad alta densità, garantisce una migliore resistenza all'abrasione sull'asfalto. Le Joma R5000 hanno un drop di 6 mm, il più basso della linea R.

  • Tipo di corridore: Ideale per i corridori esperti di peso leggero e medio con una buona tecnica di corsa, che cercano una scarpa mista per la competizione e l'allenamento di qualità.
  • Distanze: adatta a distanze medio-lunghe, consente di raggiungere ritmi inferiori ai 4 minuti al chilometro. È anche un'opzione versatile per sessioni di allenamento di qualità come fartlek o colline e per le competizioni.

Joma R1000: la scelta perfetta per iniziare a correre con la piastra in carbonio.

La Joma R1000 è la grande novità del catalogo Joma 2024. La vediamo come un ibrido destinato all'allenamento e alla competizione. Anche se Joma l'ha presentata come una scarpa da maratona veloce, in realtà la vediamo molto più come una scarpa per lunghe distanze con una piastra amichevole per tutti i tipi di corridori. Condivide molte caratteristiche con la R2000, ma con l'aggiunta di una piastra in carbonio flexible e adattabile. In altre parole, un profilo meno radicale rispetto alla R3000 o alla R5000. L'intersuola Fly Reactive offre una varietà di densità che migliorano l'esperienza di corsa, ma anche la durata e la reattività del modello.

La suola è quasi interamente in gomma per ridurre al minimo l'usura e garantire una buona trazione. La tomaia è ventilata e flexible, ma offre anche una certa struttura con un'imbottitura nelle zone della caviglia e di Achille, che fornisce comfort e sostegno. La linguetta sottile conferisce al modello l'etichetta di scarpa veloce.

  • Tipo di corridore: la Joma R1000 è un'opzione eccellente per i corridori che cercano una scarpa con piastra in carbonio non radicale per allenarsi e gareggiare in modo sicuro, confortevole ma anche a ritmi veloci.
  • Distanze: ideale per le lunghe distanze, in particolare per le maratone o le corse lunghe a qualsiasi ritmo. Offre una buona protezione durante le gare lunghe e gli allenamenti quotidiani.

L'opinione di Gorka Cabañas

Joma si è reinventata. La linea R rappresenta un salto in avanti atteso da tempo che posiziona senza dubbio il marchio a un nuovo livello. Design più moderni (ma senza essere stridenti) e nuovi materiali e tecnologie che dimostrano l'inizio di questa trasformazione. I nuovi modelli, R3000, R5000 e R1000, promettono di consolidare questa tendenza, offrendo opzioni per diversi tipi di corridori e distanze. Joma è pronta a competere con i grandi marchi del mercato. È vero che i prezzi sono aumentati, ma sono ancora molto competitivi. Noi corridori lo stavamo aspettando, ora abbiamo il nostro marchio con modelli alla pari delle grandi multinazionali di scarpe running. C'è un nuovo gallo nel pollaio che speriamo rimanga. Chiediamo solo un'ultima cosa, chiarezza sui nomi dei modelli. Dobbiamo capire qual è la nuova versione di ogni modello. La cosa più difficile è già stata fatta, il runner è disposto a pagare di più per il vostro prodotto. Si prospettano bei tempi per Joma".

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