Se vi siete mai allenati per una maratona, sapete che non c'è molto spazio per l'improvvisazione. Fred Urrutia, uno dei nostri tester di RUNNEA France, è un corridore esperto con diverse maratone sotto le 3 ore all'attivo e lo sa bene. Per la sua prossima sfida, la Maratona di Siviglia 2025, ha scelto di seguire una strategia che va oltre l'allenamento fisico: la rotazione delle scarpe. Ha optato per tre modelli Asics: Novablast 4, Magic Speed 4 e Metaspeed Sky, ognuno con uno scopo ben preciso nella sua sfida. Noi di RUNNEA vi spiegheremo come e perché questa strategia può essere la chiave del successo nella vostra prossima maratona. E vi diremo che non è necessario acquistare 3 paia di scarpe, ma è necessario 2.
Potreste chiedervi se avete davvero bisogno di più di un paio di scarpe per allenarvi per una maratona. La risposta, supportata dalla scienza e dall'esperienza di molti corridori, è un secco sì. L'uso di scarpe diverse per diversi tipi di allenamento non solo aiuta a migliorare le prestazioni, ma riduce anche in modo significativo il rischio di infortuni.
Quando si corre, il corpo subisce un impatto ripetitivo a ogni passo. Se si indossa sempre lo stesso paio di scarpe, l'impatto viene distribuito in modo costante sulle stesse aree del piede e della gamba, con il rischio di affaticamento muscolare e, infine, di lesioni. Ruotando tra più paia di scarpe, si distribuisce l'impatto in modo diverso, dando ai muscoli e alle articolazioni il tempo di recuperare e adattarsi.
Inoltre, la rotazione delle scarpe consente a ciascun paio di riacquistare le sue proprietà di ammortizzazione e sostegno tra un utilizzo e l'altro. Questo non solo prolunga la durata delle scarpe, ma assicura anche che si corra sempre con una scarpa in ottime condizioni, il che è fondamentale per la prevenzione degli infortuni.
Fred sa bene che le corse lunghe sono la pietra miliare della sua preparazione alla maratona. Questi allenamenti, che spesso durano più di un'ora a ritmo tranquillo, sono essenziali per sviluppare la resistenza aerobica necessaria per completare i 42 chilometri. Per queste corse, Fred ha scelto le ASICS Novablast 4 per questa maratona.
Prezzo originale 150,00 €
Le Novablast 4 running ASICS ci piacciono per l'eccellente ammortizzazione fornita dalla tecnologia FlyteFoam Blast+. Questo materiale assorbe molto bene gli urti ad ogni atterraggio e restituisce energia ad ogni falcata, consentendo a Fred di mantenere un ritmo costante senza avere la sensazione che le gambe vengano punite dall'asfalto. Inoltre, il suo design leggero e traspirante assicura che i suoi piedi rimangano freschi e comodi, anche nelle giornate più calde.
Questo modello è una scelta eccellente per quelle giornate in cui l' obiettivo è accumulare chilometri senza preoccuparsi troppo della velocità. Con una struttura che offre stabilità e comfort, le Novablast 4 consentono a Fred di concentrarsi sulla tecnica e di mantenere un ritmo costante, sapendo che i piedi sono ben protetti.
Ma non tutto ciò che si prepara a una maratona è una corsa lunga e piacevole. Gli allenamenti di qualità, come le serie e i fartlek, sono altrettanto importanti per migliorare la velocità e la capacità aerobica. Per questi allenamenti, Fred utilizza le ASICS Magic Speed 4
Prezzo originale 180,00 €
Questo modello è stato progettato per offrire una risposta rapida e precisa, essenziale quando si vuole migliorare la velocità. La Magic Speed 4 incorpora una piastra di carbonio nell'intersuola, che fornisce una propulsione aggiuntiva, consentendo a Fred di mantenere una falcata efficiente anche a velocità elevate. Questo aspetto è fondamentale quando si tratta di lavorare sulla tecnica di corsa e sulla capacità di mantenere ritmi elevati per lunghi periodi.
Con le Magic Speed 4, Fred può spingere il suo corpo al limite, sapendo di avere una scarpa che gli offre il supporto necessario senza sacrificare la velocità. La combinazione della piastra in carbonio e della schiuma FlyteFoam Turbo non solo fornisce un'ammortizzazione efficace, ma spinge anche il corridore in avanti, riducendo lo sforzo percepito e permettendogli di mantenere ritmi veloci più a lungo.
Infine, quando arriva il giorno della gara, Fred indossa le Asics Metaspeed Sky. Questo modello è il risultato di anni di ricerca e sviluppo, progettato specificamente per massimizzare le prestazioni nelle gare di lunga distanza. Le ha già utilizzate in un paio di gare 10k e soprattutto per prendere confidenza.
Prezzo originale 250,00 €
Le ASICS Metaspeed Sky sono dotate di una piastra interamente in carbonio e di un'intersuola FlyteFoam Blast Turbo, materiali che non solo forniscono un'ammortizzazione superiore, ma migliorano anche in modo significativo l'efficienza della corsa. Ciò significa che Fred può mantenere un ritmo veloce con meno sforzo, il che è fondamentale nella seconda metà della maratona, quando la fatica inizia a farsi sentire.
Inoltre, il design snello e la calzata aderente della Metaspeed Sky assicurano che Fred possa concentrarsi completamente sulla sua prestazione senza distrazioni. Queste scarpe sono progettate per i corridori che vogliono superare i propri limiti il giorno della gara, offrendo una trazione eccezionale e un sostegno sicuro a ogni passo.
Sebbene Fred utilizzi una rotazione di scarpe, è importante notare che avere almeno due paia diverse è essenziale per qualsiasi corridore che si allena per una maratona. Una scarpa con una buona ammortizzazione, come le scarpe Novablast 4, è fondamentale per le corse lunghe e le sessioni di recupero. D'altro canto, un modello più veloce e reattivo, come le Magic Speed 4 o le Metaspeed Sky, è necessario per gli allenamenti di qualità e le gare.
Questa combinazione permette ai corridori di affrontare diversi tipi di allenamento con le scarpe giuste, ottimizzando sia la protezione che le prestazioni. Inoltre, l'alternanza di paia prolunga la durata di vita di ciascuna scarpa, assicurando che siano sempre nelle migliori condizioni possibili quando se ne ha bisogno.
Uno dei maggiori vantaggi della rotazione delle scarpe è il modo in cui influisce sulla biomeccanica della corsa. Cambiando regolarmente le scarpe, si variano i punti di pressione e lo schema di movimento, evitando di sovraccaricare aree specifiche del piede e delle gambe. Questo è particolarmente importante per evitare lesioni comuni nella corsa come la fascite plantare, la tendinite o la periostite tibiale.
Inoltre, correre con diversi livelli di ammortizzazione e supporto consente ai muscoli dei piedi e delle gambe di lavorare in modo più equilibrato, rafforzando aree che potrebbero non essere coinvolte attivamente se si utilizzasse un solo tipo di scarpa. Questo non solo migliora le prestazioni, ma garantisce anche una salute a lungo termine, essenziale per continuare a praticare la running senza interruzioni.
La strategia di Fred per la Maratona di Siviglia 2025 è un esempio di pianificazione meticolosa. In RUNNEA abbiamo la fortuna di poter testare molte scarpe e quindi di non doverle acquistare. Ma l'idea non è quella di farvi spendere soldi per il gusto di spendere soldi. Vorremmo potervi aiutare e il nostro consiglio e quello dei professionisti con cui collaboriamo, allenatori, fisioterapisti, podologi, è di avere una rotazione di almeno 2 scarpe. Una scarpa da corsa, più ammortizzata e protetta, e un'altra opzione più veloce, che può avere o meno una piastra in carbonio, a seconda dei vostri gusti o delle vostre esigenze.
La rotazione delle scarpe è una strategia comprovata per migliorare le prestazioni e ridurre il rischio di infortuni. Seguendo l'esempio di Fred Urrutia, ogni corridore che si prepara a una maratona dovrebbe prendere in seria considerazione l'utilizzo di almeno due paia di scarpe diverse. Questo approccio prolunga la durata delle scarpe, ma soprattutto garantisce che ogni tipo di allenamento sia supportato dalle scarpe giuste, ottimizzando sia la protezione che le prestazioni.
In questo caso, ruotando tra le Asics Novablast 4, Magic Speed 4 e Metaspeed Sky, Fred si assicura che ogni tipo di allenamento sia supportato dalla giusta calzatura, permettendogli di massimizzare le sue prestazioni e ridurre al minimo il rischio di infortuni.
Per tutti i corridori popolari che si preparano a una gara simile, adottare una strategia di rotazione delle scarpe può essere il passo che fa la differenza tra una preparazione adeguata e una di successo.
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