La Ultra Trail du Mont Blanc (UTMB) si è evoluta nel corso degli anni fino a diventare la gara di ultra-trail più prestigiosa al mondo. Il suo percorso impegnativo, l'ambiente maestoso e la partecipazione di corridori d'élite, ne hanno consolidato lo status nel mondo del trail running. Nel 2023, nonostante l'assenza di Kilian Jornet per infortunio, la gara promette di essere più emozionante che mai. Ma cosa rende l'UTMB così speciale?
Storia e origini
L'Ultra-Trail de Mont-Blanc, comunemente nota come UTMB, è più di una ultramaratona di montagna: è un evento che ha definito e ridefinito il mondo dell'ultra-trail running fin dalla sua nascita. Nata nel 2003, questa gara si è evoluta da sfida per pochi coraggiosi a competizione di trail running più prestigiosa al mondo.
La UTMB si svolge ogni anno nel maestoso scenario delle Alpi, attraversando tre Paesi sul suo percorso: Francia, Italia e Svizzera. Con una distanza impegnativa di 171 km e un dislivello positivo di 10.000 m, non c'è da stupirsi che sia considerata la gara di trail running più prestigiosa al mondo. Nel corso degli anni, ha attirato circa 2.500 partecipanti in ogni edizione, rendendola una delle più grandi gare del suo genere.
Mentre i corridori d'élite completano il percorso in poco più di 20 ore, la maggior parte dei partecipanti taglia il traguardo tra le 30 e le 46 ore, a testimonianza della durezza e della natura impegnativa dell'evento.
Dal 2006, l'evento si è ampliato con altre gare, per soddisfare diversi livelli di abilità e resistenza. Nel 2006 è stata introdotta una seconda gara con metà del percorso, nota come Courmayeur, Champex, Chamonix (CCC). Nel 2009 è stata aggiunta una terza gara, denominata "Sur les Traces des Ducs de Savoie" (TDS). Oggi le gare che fanno parte dell'evento sono:
- UTMB: Ultra-Trail du Tour du Mont-Blanc (171 km +10.040 m)
- CCC: Courmayeur - Champex - Chamonix (101 km +6.100 m)
- TDS: Sulle orme dei duchi di Savoia (145 km 9.100 m)
- PTL: La Petite Trotte à Léon (300 km +25.000 m)
- MCC: una gara di 40 km con un dislivello di 2400 m, introdotta nel 2018. Questa gara ha la particolarità di consolidare le squadre ed è orientata come competizione festiva.
La UTMB non solo è cresciuta in termini di partecipanti e varietà di gare, ma ha anche lasciato un segno indelebile nella storia dell'ultratrail, creando momenti indimenticabili e forgiando campioni che hanno lasciato il segno sui sentieri del Montblanc.
Un percorso che sfida e stupisce
La Ultra-Trail du Mont-Blanc non è solo una gara, ma un'odissea che porta i corridori attraverso alcuni dei paesaggi montani più mozzafiato del mondo. Ecco una descrizione più dettagliata di questo percorso iconico:
1. Tre Paesi su un unico percorso:
La UTMB è unica per la sua capacità di portare i corridori attraverso tre Paesi diversi: Francia, Italia e Svizzera. Questa traversata internazionale non presenta solo sfide logistiche, ma offre anche una varietà di paesaggi e culture che arricchiscono l'esperienza.
2. Diversità del terreno:
Da sentieri tecnici e rocciosi a passaggi più dolci e corribili, l'UTMB presenta un'ampia varietà di terreni. I corridori devono essere preparati ad affrontare radici esposte, rocce sciolte, prati alpini e tratti innevati, anche in piena estate.
3. Condizioni meteorologiche imprevedibili:
Data l'altitudine e la posizione, il tempo sul Mont Blanc può cambiare rapidamente. I corridori possono sperimentare il sole cocente, la pioggia torrenziale, il vento gelido e la neve, tutto nel corso della stessa gara. Questa variabilità meteorologica aggiunge un elemento di incertezza e richiede che i partecipanti siano ben preparati con un equipaggiamento adeguato.
4. Salite e discese impegnative:
Con un dislivello positivo di 10.000 metri, l'UTMB non è adatta ai "deboli di cuore". I corridori devono affrontare salite ripide che li portano ad altitudini in cui l'aria è più rarefatta e discese tecniche che mettono alla prova le loro abilità e la loro resistenza.
5. Bellezza naturale senza pari:
Al di là delle sfide fisiche, l'UTMB offre una ricompensa visiva a ogni passo. Dalle viste panoramiche sulle Alpi ai ghiacciai secolari, dalle fitte foreste ai prati fioriti, il percorso è una festa per gli occhi. Non è raro che i corridori si fermino per un momento ad assorbire la maestosità di ciò che li circonda.
La comunità dell'UTMB
Al di là della gara in sé, l'UTMB è una festa. Durante la settimana dell'evento, Chamonix si trasforma nella capitale mondiale dell'ultratrail. Trail runner, famiglie, sostenitori e volontari creano un'atmosfera di festa e di rispetto per la montagna. Storie di successi personali e di cameratismo si intrecciano, dando vita alla vera essenza dell'ultratrail.
1. Diversità globale:
La UTMB attira corridori da oltre 100 Paesi, rendendola un vero insieme di culture diverse. Questa diversità arricchisce l'esperienza, in quanto i corridori possono condividere e imparare dalle diverse tradizioni e tecniche di trail running di tutto il mondo.
Volontariato:
Oltre ai trail runners, c'è un esercito di volontari che rende possibile la UTMB. Dai punti di ristoro alla segnaletica del percorso, i volontari lavorano instancabilmente per garantire il corretto svolgimento della gara. La loro passione e dedizione sono fondamentali per il successo dell'evento.
3. Famiglie e sostenitori:
Le strade di Chamonix e degli altri villaggi lungo il percorso sono piene di famiglie e sostenitori che fanno il tifo per i corridori. Questa atmosfera festosa e solidale dà ai corridori la motivazione in più di cui hanno bisogno per superare i momenti più difficili della gara.
4. Storie di superamento:
Ogni corridore porta con sé una storia, che sia la prima volta all'UTMB o la decima. Le storie di successi personali, di corridori che affrontano e superano le avversità, sono una fonte di ispirazione per tutti. Queste storie personali ricordano la forza dello spirito umano e sono il motivo per cui così tanti corridori tornano anno dopo anno.
5. Rispetto per la montagna:
La comunità UTMB condivide un profondo rispetto per la montagna e l'ambiente. C'è una comprensione collettiva dell'importanza di lasciare un impatto minimo e di prendersi cura dell'ambiente naturale che rende possibile la corsa. Questa etica ambientale è fondamentale per la comunità e si riflette nelle pratiche sostenibili promosse dall'organizzazione dell'evento.
L'élite e la gloria
La UTMB è il palcoscenico dove si forgiano le leggende dell'ultratrail. Vincere qui è il sogno di molti, ma realizzato da pochi. Grandi nomi come Kilian Jornet, Xavier Thévenard e Rory Bosio hanno lasciato la loro eredità sui sentieri del Montblanc. Ma al di là dei campioni, ogni corridore che taglia il traguardo si porta via una vittoria personale, avendo affrontato e superato le sfide del Mont Blanc.
Il ritiro di Kilian Jornet
Il campione in carica Kilian Jornet era alla ricerca della sua quinta victoria all'UTMB, ma ha annunciato ufficialmente il suo ritiro per l'edizione 2023 a causa di un infortunio. Nonostante l'impressionante vittoria del 2022, in cui ha stabilito il record di primo uomo a completare la gara in meno di 20 ore, Jornet non è riuscito a riprendersi completamente da un edema che ha colpito l'anca qualche settimana fa.
Favoriti fra gli uomini
- Jim Walmsley: sebbene abbia vinto molte gare in tutto il mondo, Walmsley vede l'UTMB come la sua "balena bianca", un obiettivo che persegue da anni.
- Petter Engdahl: vincitore della CCC 100K nel 2022.
- Mathieu Blanchard: è stato un rivale chiave per Kilian nel 2022 e ha confermato la sua partecipazione per quest'anno.
- Tom Evans: terzo nel 2022 e vincitore della Western States 100 quest'anno.
- Jonas Russi: vincitore della Lavaredo Ultra Trail della UTMB 2023.
- Jean-Philippe Tschumi: ha condiviso la victoria della 100K Trail 100 Andorra dell'UTMB con Ben Dhiman.
- Altri top runner: Pau Capell, Zach Miller, Robert Hajnal, Jiaju Zhao, Arthur Joyeux Bouillon, Thibaut Garrivier e Ludovic Pommeret.
Le favorite femminili
- Courtney Dauwalter: doppia vincitrice nel 2019 e nel 2021, alla ricerca della sua terza victoria all'UTMB.
- Ruth Croft: vincitrice della CCC e argento alla Western 2022.
- Katharina Hartmuth: vincitrice dell'Eiger Ultra Trail all'UTMB.
- Martina Valmassoi: vincitrice della TDS 2022.
- Eszter Csilag: quinta all'UTMB 2022.
- Manon Bohard Cailler: terza ai Campionati del Mondo 2023 e vincitrice dell'edizione 2021 della TDS.
- Blandine L'Hirondel: parteciperà alla sua prima 100 miglia.
L'organizzazione: il pilastro del successo
Dietro la magia della UTMB c'è un team di organizzatori e volontari che lavorano instancabilmente. La sicurezza è fondamentale: squadre di soccorso, punti di controllo e di ristoro posizionati strategicamente assicurano ai corridori protezione e sostegno. Inoltre, l'organizzazione promuove pratiche sostenibili per ridurre al minimo l'impatto ambientale della gara.
Marchi sportivi che sostengono l'UTMB Montblanc
La UTMB Montblanc non è nota solo per il suo percorso impegnativo e i paesaggi mozzafiato, ma anche per il sostegno di alcuni dei marchi sportivi più prestigiosi al mondo. Questi marchi non solo offrono un sostegno finanziario, ma contribuiscono anche con innovazioni tecnologiche e prodotti di alta qualità che vanno a beneficio sia dei corridori che dell'organizzazione dell'evento.
Hoka
Hoka, nota per le sue scarpe running con suole spesse e massima ammortizzazione, è uno degli attuali sponsor dell'UTMB Montblanc. Il marchio, che ha rapidamente guadagnato popolarità nel mondo del trail running, si è associato all'UTMB per rafforzare il suo impegno nei confronti della comunità della corsa in montagna. Le sue scarpe innovative, progettate per il comfort e le prestazioni su terreni impegnativi, sono una scelta popolare tra molti partecipanti all'UTMB. La sponsorizzazione di Hoka One One riflette la sua dedizione a sostenere eventi di trail running di alto livello e il suo desiderio di essere all'avanguardia nell'innovazione di questo sport.
Salomon
Salomon è uno dei marchi leader al mondo nel trail running e da molti anni è un forte sostenitore dell'UTMB. Con la sua ampia gamma di scarpe, abbigliamento e accessori progettati specificamente per il trail running, Salomon è stata una scelta popolare tra i partecipanti all'UTMB.
The North Face
Da diversi anni The North Face è lo sponsor principale dell'UTMB, consolidando ulteriormente la sua posizione nel mondo del trail running. Il marchio è noto per l'abbigliamento e l'attrezzatura di alta qualità e resistenza, progettati per affrontare le condizioni più estreme.
Columbia
Columbia, insieme al marchio gemello Montrail, è stato uno degli sponsor principali dell'UTMB negli ultimi anni. Il marchio ha lavorato a stretto contatto con gli organizzatori dell'evento per sviluppare prodotti innovativi e offrire supporto in diverse vesti.
Compressport
Specializzato in indumenti compressivi, Compressport è stato un marchio partner dell'UTMB, offrendo prodotti che aiutano i corridori a migliorare la circolazione e a ridurre l'affaticamento muscolare.
Suunto
Conosciuta per i suoi orologi per la corsa e i suoi dispositivi di navigazione, Suunto è un marchio che ha sostenuto l'UTMB, fornendo tecnologie all'avanguardia per aiutare i corridori a monitorare le loro prestazioni e ad affrontare il difficile percorso.
CamelBak
CamelBak, leader nei sistemi di idratazione, è stato un marchio partner dell'UTMB, fornendo soluzioni di idratazione essenziali per i corridori durante la lunga e impegnativa gara.
L'impatto globale della UTMB
La UTMB ha superato i confini. Ispirati dal successo di Montblanc, sono stati creati eventi gemelli in luoghi diversi come Oman, Cina e Spagna. Questa espansione globale non solo rafforza il marchio UTMB, ma porta anche lo spirito dell'ultratrail in nuovi angoli del mondo.
La UTMB de Montblanc è più di una gara: è un fenomeno. La combinazione di un percorso epico, di una comunità appassionata e di un'organizzazione impeccabile ha consolidato la sua posizione di migliore gara di ultratrail al mondo. Per molti è più di una sfida: è un pellegrinaggio, un rito di passaggio nel mondo dell'ultratrail. E finché le Alpi resteranno in piedi, l'eredità dell'UTMB continuerà a crescere, ispirando generazioni di corridori a inseguire i propri sogni sui sentieri del Montblanc.
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