Altra Lone Peak 3.5

7.2
SCORE

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Servizi

Leggerezza
8
Ammortizzazione
8
Flessibilità
7
Risposta
8
Stabilità
8
Grip
9

Caratteristiche delle Lone Peak 3.5

Genere Uomo
Ammortizzazione Neutro
Costituzione Medio
Impronta Neutro
Superficie Trail
Uso Varie
Piede Normale
Anno 2018

L'Altra Lone Lone Peak 3.5 è una scarpe da trail running che viene presentata come un nuovo aggiornamento, e una versione migliorata di uno dei modelli di trail più venduti dell'azienda americana. Pur mantenendo lo stesso ottimo aspetto dell'edizione precedente, questo Lonepeak 35 include sottili miglioramenti per migliorare l'esperienza del corridore di montagna.

L'Altra Lone Peak 3.5 è caratterizzato da una nuova maglia più resistente e traspirante, oltre ad offrire una maggiore durata. Inoltre, l'Altra Lone Peak 3.5 ha un'ammortizzazione moderata, molto apprezzata dai fan di Altra Running. Anche se una delle caratteristiche più importanti di questa scarpa da trail running è la sua grande versatilità, perché è concepita come una buona opzione per le competizioni a breve e lunga distanza, e anche per l'escursionismo, e uno sport alla moda come il fastpacking.

Altra Lonepeak 35, le caratteristiche principali

Le elevate prestazioni e la grande risposta offerta da Altra Lone Peak 3.5 derivano dalla giusta combinazione di materiali e tecnologie all'avanguardia del marchio dello Utah. L'intersuola combina un doppio strato di EVA con uno strato superiore A-Bound, e include anche la tecnologia InnerFlex, rendendo questa scarpa da trail più reattiva e reattiva per migliorare le prestazioni di corsa.

D'altra parte, le Lone Peak 3.5 incorporano anche il nuovo sistema GaiterTrap, composto da 4 punti di fissaggio del soffietto, che è molto efficace e semplice, favorendo un maggior grado di supporto per affrontare tutti i tipi di situazioni e circostanze sul terreno.

Sulla suola, questo Altra Lone Peak 3.5 combina le eccezionali tecnologie MAXTRAC e Trailclaw, oltre alla Stoneguard, che si traduce in una migliore aderenza e trazione, garantendo comunque una protezione ottimale.

Tecnologie utilizzate nell'Altra Lone Peak 3.5

  • A-bound

Realizzato con materiali riciclati, questo foglio è inserito appena sotto il piede, riducendo al minimo gli impatti e fornendo al contempo un ritorno di energia da ogni passo.

  • NRS

Questo sistema fa parte dei componenti presenti sia nell'intersuola che nella suola, e la sua missione principale è quella di funzionare in modo più naturale. Qualcosa che è anche direttamente influenzato da questa piattaforma Zero Drop.

  • Innerflex

Si tratta di un quadro di scanalature interne nell'intersuola, che contribuiscono ad aumentare la flessibilità del modello, ma forniscono anche una risposta più rapida per migliorare le prestazioni, e senza sacrificare la velocità. Questa tecnologia contribuisce anche a ridurre il peso della scarpa.

  • Trailclaw

Una rete di borchie disposte sotto i metatarsi, e sotto forma di artigli sulla parte anteriore del modello. Un progetto pensato per affrontare le discese e le salite con tutte le garanzie.

  • Footshape

Design della punta che favorisce la naturale espansione delle dita, che genera una maggiore stabilità, e anche un decollo più potente.

  • Stoneguard

Scudo di protezione flessibile, che insieme ad una piastra, vi offrirà una maggiore protezione contro le rocce e gli elementi esterni, quando si guida su terreni irregolari, in modo da poter godere di una corsa più stabile e liscia.

L'Altra Lone Peak 3.5 è caratterizzato da questo concetto minimalista di Zero Drop, e pesa circa 295 grammi, più leggero della sua versione precedente, ed è appositamente progettato per tutti quei corridori regolari con impronte neutre.

Review da Altra Lone Peak 3.5

Altra Lone Peak 3.5: revisione della scarpa da trail running più comoda sul mercato

Un modello che rafforza la tomaia che abbiamo amato per il suo superbo comfort, la squisita imbottitura e la grande presa.

Una scarpa da trail morbida e comodissima che vi farà sentire la montagna e vi farà godere ogni singolo passo".

Questo nuovo modello di trail Altra Lone Peak 3.5 offre un modello simile al precedente ma con più rinforzi, in particolare una nuova tomaia con una finitura anti-scivolo più resistente. Abbiamo già detto che abbiamo trovato il modello precedente superbo in termini di assorbimento degli urti e un comfort di 10. Ispirato da una delle catene montuose rocciose e aspre, questo 3. Ispirato da una delle catene montuose rocciose e aspre, questo 5 sportivo è stato rinforzato per affrontare il terreno aggressivo del Wasatch 100.

Altra Lone Peak 3.5: Confortevole, molto confortevole...

Confortevole, non leggero come il modello precedente con 350 grammi grazie ad una tomaia più resistente e ad un'intersuola spessa e assorbente. Sono molto stretti in lunghezza, cosa di cui dovreste tener conto e provare un numero più del solito.

Con poche modifiche, la tomaia microforata cerca di migliorare la traspirabilità della fodera interna in Drilex che si sente molto confortevole, ma in ambienti caldi presenta delle lentiggini con un eccessivo isolamento. La tomaia è rinforzata da un telaio in poliuretano che si estende lateralmente e si unisce al supporto del tallone, ma in generale è molto morbida e non contiene molto il piede. La maglia presenta cuciture nelle zone più sollecitate ed esposte all'attrito, il che promette una maggiore durata.

Un altro miglioramento è il Natural Ride System (NRS) con una maggiore quantità di gomma ma senza perdere flessibilità, che permette anche un migliore adattamento alle irregolarità del terreno. Ciò è favorito dal fatto che la suola colloca più sporgenti anse esagonali sotto la testa delle porte, permettendo loro di mordere il terreno e di stabilizzare il piede sulla trasmissione.

Moderata ammortizzazione

Anche se Altra cataloga la sua ammortizzazione come moderata, abbiamo trovato che ha prestazioni eccellenti che, insieme alla sua struttura superiore e ai rinforzi morbidi e malleabili, fornisce un grande comfort. Una suola robusta permette di mordere saldamente il terreno e allo stesso tempo permette di sentire il terreno e di assorbire le irregolarità, permettendo di godere di una sensazione di ammortizzazione con un controllo spettacolare.

Un modello diverso che ha la ghetta Trappola o ancoraggio davanti e il velcro dietro per tenere le ghette sulla parte superiore e non doverlo fare alla suola. Le ghette, vendute separatamente e che tra l'altro non sono giustificate a causa del loro prezzo elevato, impediscono alle particelle e alle pietre di entrare nelle scarpe.

Ha le caratteristiche particolari di Altra oltre allo Zero Drop come l'ultima punta anatomica FootShape, così come la suola TrailClaw che offre una magnifica presa tanto in salita quanto in discesa. Le borchie esagonali, posizionate in modo strategico, lasciano un segno sotto i metatarsi e al centro del piede, la punta e i lati della suola sono dotati di grandi borchie per la presa in salita e di due larghe borchie posteriori per assicurare le discese.

Intersuola e imbottitura

L'intersuola ha una generosa quantità di gomma alta 25 mm e ha uno strato di Abound che fornisce un maggiore supporto laterale nella zona dell'arco plantare all'interno e all'esterno contribuendo ad ammorbidire l'ammortizzazione, ma anche a stabilizzare il piede. L'intersuola colloca il tallone e l'avampiede alla stessa distanza da terra per favorire una tecnica di corsa a basso impatto, allineando naturalmente la postura del corpo ed elasticizzando i muscoli del polpaccio rendendoli più allungati.

Ha la tecnologia StoneGuard che è una piastra protettiva flessibile ma che permette una maggiore protezione in terreni rocciosi, zone rocciose e strade dissestate. Questa piastra è realizzata con materiali riciclati, riduce l'impatto e cerca di recuperare l'energia di compressione investita in ogni falcata.

La caduta dello zero pone il tallone e l'avampiede alla stessa altezza da terra, i sostenitori di questo argomento sostengono che favorisce una tecnica di corsa a basso impatto, allinea naturalmente la postura del corpo e rafforza i muscoli del polpaccio, indeboliti dalla corsa sui tacchi alti. A mio parere, questa disposizione permette di lavorare i muscoli posteriori in una posizione più allungata e predispone l'atleta ad un sostegno a metà del piede riducendo l'impatto del tallone.

Inoltre migliora il Natural Ride System (NRS) con una maggiore quantità di gomma ma senza perdere flessibilità, che gli permette anche di adattarsi meglio alle irregolarità del terreno. Aiuta il fatto che la suola colloca sotto la testa delle porte alcuni blocchi esagonali più salienti che permettono di mordere la terra e di stabilizzare il piede nell'impulso.

L'intersuola in EVA a doppio strato da 25 mm ha un primo A-Bound, una gomma più morbida realizzata con materiali riciclati che viene posta direttamente sotto il piede e mira a cercare di ridurre il primo impatto del piede sull'asfalto e secondo la pubblicità recuperare parte dell'energia di compressione. Si dice letteralmente che "è uno strato di materiale che rimbalza tra la strada e le rocce e i piedi" secondo Altra. La gomma usata in A-Bound comprime da due a tre volte meno di quella della concorrenza e resiste di più nel tempo, cosa difficile da verificare ma che sicuramente risponde con una piacevole ammortizzazione che dura nel tempo.

Questo composto Eva è un po' più morbido di quello usato nell'Impulso, anche se Altra dice che è un'ammortizzazione moderata, lo troviamo eccellente, molto simile a quello usato in altri modelli di ammortizzatori come il Torin.

Forma e sottopiede

L'ultima di questa Lone Peak è la più comoda, la scarpa più comoda che ho provato per Trail. L'argomento caratteristico della sua forma anatomica è la sua FOOTSHAPE TOE BOX e si basa su una punta arrotondata con un disegno che permette alle dita di muoversi in modo naturale, permettendo al pollice di collaborare nella stabilità e nella propulsione.
.
Le scarpe da running convenzionali sono caratterizzate da punte affilate e stilizzate, che non permettono il movimento laterale delle dita limitandone la funzionalità. Il puntale FootShape di Altra permette alle dita di rilassarsi ed espandersi naturalmente, mentre il pollice rimane dritto. Questo migliora la stabilità e facilita la propulsione attraverso l'alluce, migliorando le prestazioni di corsa. Si tratta di un design anatomico della scarpa e applica il concetto di ergonomia facilitando il movimento naturale e la stabilizzazione del piede a livello dell'avampiede.

Ha un sottopiede anatomico di 5 mm di profilo che è microforato con grandi fori che facilitano la traspirazione e nel caso in cui il piede si bagni, l'acqua può evaporare.

Sono convinto che una forma anatomica con un design ergonomico sia positiva per consentire la naturale stabilità del piede quando si muove in montagna. In questi aspetti legati all'ergonomia, la maggior parte delle marche di scarpe dovrebbe imparare da Altra e applicarla ai propri modelli.

In alto

La caratteristica più caratteristica di questo modello è che la tomaia ha rinforzi cuciti e due strutture laterali asimmetriche nella punta che forniscono resistenza all'attrito, anche se riteniamo che siano troppo morbide. La maglia è costituita da una rete con rivestimento interno in Drilex che si sente molto confortevole ma in ambienti caldi presenta delle lentiggini con un eccessivo isolamento nonostante sia microforata. Solo i fori laterali della punta sono termicamente sigillati e ci sono finestre sui lati del rinforzo della punta per la ventilazione. Il lato della scarpa è una piastra di rinforzo morbida che fornisce resistenza all'attrito ma è morbida nella pietra.
L'interno del collare è spesso e ha una grande quantità di imbottitura per renderlo extra confortevole. La lingua è più sottile ma abbastanza larga da proteggere la parte superiore del collo del piede e garantire una corretta tensione del pizzo.

Il sistema di regolazione attraverso gli occhielli è rinforzato ed è anche cucito, il pizzo è largo ma manca di elasticità. Il problema di questo modello è che i contrafforti sono ancora molto morbidi e non riescono a contenere bene il piede. In termini tecnici, la regolazione mantiene un certo spazio per il piede all'interno, che penalizza la stabilità del piede in zone complicate.

Supporto per il tallone

Il supporto del tallone ha una struttura che lo avvolge e lo protegge grazie ad un cuscinetto interno molto spesso, ma non tiene saldamente il tallone e su terreno in pendenza il piede si gira facilmente all'interno. La sua struttura esterna con contrafforti in TPU cucito fornisce una certa stabilità al rinforzo laterale che si estende su entrambi i lati del collo del piede ma è insufficiente. Il MIS o Medial Impact Shield è molto morbido in caso di collisioni e di attrito con rocce o pietre. Nella parte posteriore ha un nastro cucito che facilita l'ingresso del piede all'interno e permette di tenere fermo il supporto del tallone perché se non lo si fa, si piega facilmente verso l'interno a causa della sua struttura molto debole. Ha la Ghetta Trappola che è una linguetta in velcro che serve a contenere il retro della ghetta.

Sole

La suola è larga 110 mm nell'avampiede che fornisce una buona stabilità nella propulsione, 80 mm nel mesopiede e 8,6 mm nel tallone che a volte è compromesso in larghezza. Il Trail Claw è molto aggressivo e offre una magnifica aderenza sia in salita che in discesa ma soprattutto su terreni sassosi e fangosi. Le borchie esagonali strategicamente posizionate al centro della suola lasciano un'impressione sotto i metatarsi e a metà del piede, L'avampiede e i lati della suola sono caratterizzati da grandi borchie con diverse disposizioni di presa per le salite e da due ampie borchie posteriori per assicurare le discese
. Le borchie centrali sono di colore rosso e sono un po' più arretrate rispetto alle teste dei metatarsi e sono più dure delle borchie di gomma nera che sul terreno roccioso sono molto morbide e si consumano facilmente.

Opportunità di miglioramento

  • I numerosi rinforzi cuciti dovrebbero essere sostituiti da quelli termosaldati, che modernizzerebbero il modello, lo renderebbero più leggero e funzionale.
  • Questa tomaia dovrebbe includere un tessuto impermeabile come il Power Shield che viene fornito con lo stivale Lone Peak con protezione per la caviglia, in quanto l'umidità si raccoglie facilmente nel tessuto e filtra all'interno.
  • I deboli rinforzi della tomaia sui lati e sul tallone non riescono a contenere correttamente il piede e la calzata mantiene sempre una certa distanza dal piede che penalizza la stabilità su terreni difficili.
  • L'idea delle ancore per l'uso delle ghette è buona, ma capiamo che questo modello dovrebbe essere venduto con le ghette incluse. Impossibile trovarne di compatibili con le sue ancore, tranne quelle specifiche Altra che costano 19 euro e sono un semplice pezzetto di tessuto elastico con un'ancora anteriore e un velcro posteriore. A proposito, sono un po' allentati perché l'attacco anteriore è molto vicino e tendono a scendere dalla caviglia perché non sono molto stretti, quindi non ne raccomandiamo l'acquisto.

Punti di forza

  • L'ultima di questa Lone Peak è la più comoda scarpa da trail running che abbia mai provato.
  • Questo composto Eva che secondo Altra è un'ammortizzazione moderata, troviamo eccellente, molto simile a quello utilizzato in altri modelli di ammortizzatori.
  • È un vero piacere correre con loro sul campo.
  • Un modello specifico di Trail che ha Ghetta Trap e velcro posteriore per ancorare le ghette e prevenire l'ingresso di particelle all'interno, e abbiamo capito dovrebbe migliorare la sua funzionalità ed essere incluso nel prezzo.
  • La caduta zero favorisce l'allungamento del complesso muscolo del tendine surale, rendendo possibile l'associazione del lavoro tecnico per cercare di ridurre l'impatto iniziale del tallone e dare priorità al sostegno del mesopiede. Con questo modello è facile ridurre l'impatto del piede sul terreno in quanto l'ammortizzazione è morbida e facilita l'assorbimento degli urti.
  • La suola TrailClaw è molto aggressiva e offre un'ottima aderenza sia in salita che in discesa, ma soprattutto su terreni sassosi e fangosi.

Conclusione e tipo di utente

Un modello diverso per godersi il trail running, estremamente confortevole, con una rete rinforzata che lo rende più resistente e che mantiene una voluminosa intersuola e una morbida imbottitura che permette di affrontare lunghi running in sicurezza; a questo si aggiunge una suola con un'eccezionale aderenza off-road.

Soffre ancora di un telaio troppo morbido e di un adattamento allentato che lo priva di stabilità su terreni difficili.

Per queste sue caratteristiche è un modello ideale per iniziare nel naturale e nel trail running, per utenti di un certo peso con piedi larghi che cercano una forma larga, un telaio morbido e un'ammortizzazione generosa e molto piacevole.

Ideale per correre in sicurezza su lunghe distanze, e godere di facili sentieri e piste in buone condizioni senza alcuna pressione. Quando si affrontano sezioni tecniche bisogna fare attenzione al supporto della caviglia perché è insufficiente nonostante la suola morda meravigliosamente la roccia e le pietre sciolte, aspetti che per gli appassionati con caviglie stabili non saranno un problema.

Valutazione di Alberto Cebollada

  • Comfort 10Luminescenza
  • 7
  • 9
  • 8Rispondibilità
  • 8Stabilità
  • 7
  • 8
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