Genere | Uomo , Donna |
Peso Uomo | 255 gr |
Peso Donna | 212 gr |
Drop | 8 mm |
Ammortizzazione | Alto |
Costituzione | Leggero , Medio |
Impronta | Neutro |
Superficie | Asfalto |
Uso | Allenamento |
Ritmo | Medio |
Piede | Normale |
Appoggio del piede | Tallone |
Anno | 2018 |
Oggi parliamo di una scarpa da running che arriverá nei prossimi giorni, la Asics Dynaflyte 3. Si aspetta l'arrivo sul mercato di questa scarpa fino l'estate e promette l'incorporazione di nuovi e innovativi sistemi. In questa terza edizione, ci sono stati cambiamenti importanti nella suola e nell'intersuola, aree che non avevano sofferto dei cambiamenti nella seconda versione. E importante mettere in risalto che le DynaFlyte originali sono stati i primi a includere la schiuma Flytefoam nel ano 2017. Questa volta ora quel componente è derivato in una versione Lyte nella sua terza edizione che si verrá anche incorporato in altri modelli dell'azienda. Perché? Perché offre una durabilità superiore e, allo stesso tempo, prende cura del planeta.
Cominciamo a parlare delle prestazioni presenti nella terza versione della saga Dynaflyte di Asics Running. Questa volta, i disegnatori hanno deciso introdurre la schiuma FlyteFoam Lyte nella mezza suola, è un composto derivato dall'originale però che ha una maggiore durabilità ed è più leggero. D'ora in poi, il marchio giapponese incorporerà questo composto in tutti i modelli che portavano il composto FlyteFoam originale.
La tomaia di questa DynaFlyte 3 è stata attualizzata. Nel modello anteriore la tomaia è stata ridisegnata da cabo a fine e avevano deciso di includere un nuovo tessuto Adept Mesh, senza cuciture. Grazie a questo materiale è migliorato il livello di flessione delle scarpe. La terza attualizzazione della DynaFlyte incorpora una versione attualizzata di questo sistema per offrire una flessibilità superiore e, allo stesso tempo, più elasticità.
Nella parte inferiore della scarpa, ci sono stati grandi cambiamenti. Finora la suola aveva un sistema che limitava abilità delle scarpe di girare da una parte all'altra. Questa volta, hanno deciso scommettere su una suola con pieno contatto a terra. Allora, una struttura che consente più contatto con la superficie, dal tallone alla punta della scarpa, tutto ciò con lo scopo di aumentare la sensazione di morbidezza in ogni battistrada. In quest'ultima edizione troviamo anche il materiale Asics Aharplus che si caratterizza per essere 3 volte più resistente rispetto alla gomma tradizionale, infatti la gomma che vediamo nel tallone è il materiale più resistente che la casa Asics attualmente ha.
Il peso continua a essere più o meno uguale a quello presente nel modello anteriore, 255 grammi per la versione maschile e 212 grammi per quella femminile. Per quanto riguarda al drop, vale a dire che la caduta del tallone è di 8 mm.
1 le notizie parlano di questa scarpa