Brooks Ghost 10
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Vedi altri prezziCaratteristiche
- Genere
- Uomo
- Donna
- Peso
- 310 gr
- Drop
- 12 mm
- Costituzione
- Medio
- Impronta
- Pronatore
- Neutro
- Superficie
- Asfalto
- Uso
- Allenamento
- Ritmo
- Basso
- Medio
- Piede
- Normale
- Appoggio del piede
- Tallone
- Colore
- Negro
- Anno
- 2017
- Leggerezza 8.0
- Ammortizzazione 9.0
- Flessibilità 8.0
- Risposta 8.0
- Stabilità 8.0
- Grip 8.0
.A vederle, sono davvero pochissimi i cambiamenti che sono stati apportati alla decima versione della famiglia Ghost della Brooks Running che continua a catalogare in buona posizione questo tipo di calzature da allenamento dall'ottima ammortizzazione per corridori dall'appoggio neutro. Ma non è tutto perchè le Brooks Ghost 10 si posizionano più su, allo stesso livello di altri modelli di riferimento come, per esempio, le Mizuno Wave Rider 20 o le Saucony Ride 9. Ma è tuttavia chiaro che si posiziona ad un gradino inferiore rispetto alle famose Brooks Glycerin, che sono arrivate già alla 17esima versione lanciata sul mercato.
Questa linea delle Brooks Ghost 10 risulta essere una linea più continuativa rispetto alle edizioni anteriori, sebbene si porti avanti l'idea di andare a migliorare l'esperienza del runner e quindi le Brooks Ghost 10 includono dei piccoli miglioramenti che si fanno notare soprattutto nella zona superiore. In questa parte sono state disposte nuove sovrapposizioni nella zona del mesopiede che permettono che permettono di avvolgere il piede e fsvorire un tipo di sostegno più sicuro. Inoltre, l'upper delle Brooks Ghost 10 hanno la tecnologia escluvia 3D Fit Print e una zona interna senza cuciture che favoriscono un appoggio comodo e morbido.
Opzioni per tutti i tipi di distanze
Per ciò che concerne il resto delle prestazioni, i punti forti delle Brooks Ghost 10 continuano ad essere gli stessi della versione che le hanno precedute, le Brooks Ghost 9. Una ad esempio è l'innovativo sistema BiomoGo DNA, il quale assicura una capacità di ammortizzazione più adattabile e con una risposta migliore.
Per ciò che concerne la suola, anche qui le variazioni sono praticamente pari a zero e ritorna a caratterizzarsi per la presenza della combinazione di materiali più resistenti e duraturi nella zona del tallone e più soffice e ammortizzante nella zona posteriore( Blown Rubber).
Con un drop di 12mm, altro aspetto che nemmeno differisce rispetto alla versione precedente della linea Ghost, queste Brooks Ghost 10 si costituiscono come una calzatura da corsa flessibile, leggera, ben ammortizzata per corridori dal peso medio e adatte a coprire tutti i tipi di distanze su asfalto.
Se la parte interna è costituita da una una mezzasuola con tecnologia favorisce un adattamento dinamico del passo sul terreno, la parte esterna non lascia dubbi circa la praticità della scarpa. La maglia traforata garantisce traspirabilità e la fodera più l'attaccatura con lacci conferiscono alle Brooks Ghost 9 sia un aspetto magnifico dal punto di vista del design che un maggior sostegno e una calzata leggera e privata dalle cuciture. La tomaia favorisce questa sensazione di avvolgimento più sicuro del piede e questa cosa risulta essere molto importante per il runner.
Nella zona dell'avampiede troviamo il sistema Omega Flex che aiuta la flessione della zona dell'avampiede aumentando la sensazione di sicurezza durante la corsa. È la morbidezza che contraddistingue le Brooks Ghost 10: anche il Crash Pad segmentato contribuisce proprio ad enfatizzare questa sensazione di comodità e di morbidezza ad ogni appoggio del piede.
Le Brooks Ghost 10 sono ideali per corridori neutri e sono disponibili sia in versione maschile che in quella femminile. Il peso della decima versione della linea Ghost è di 298 grammi per la versione maschile e di 249,5 grammi per quella femminile. La transizione della suoletta resta di 12 mm sia per la versione maschile che per quella femminile. Le tecnologie e anche il design la rendono una scarpa moderna e fantastica per l'allenamento sulla strada asfaltata. I colori disponibili sia per la versione maschile che per quella femminile la rendono inoltre una scarpa anche bella, fresca e moderna, ideale per il runner che cerca la qualità e un design semplice.
Review da Brooks Ghost 10
Redazione
TesterUna scarpa con un'ottima ammortizzazione, per distanze medie e lunghe, molto comoda, con una struttura eccellente
Nuovo pacchetto che arriva alla redazione di Runnea e si tratta anche di una delle scarpe che avevo davvero voglia di provare: le Brooks Ghost 10. Arrivano davvero al momento giusto visto che devo preparare più di una data e credo che sarà la cosa ideale per queste Brooks.
Una scarpa con un'ottima ammortizzazione, per distanze medie e lunghe, molto comoda, con una struttura eccellente e per ritmi medi. Ma rispondono quando le stringi, quindi andranno bene anche per le competizioni se il tuo peso non supera gli 80 kg.
Prime impressioni
A prima vista e tenendole in mano, mi danno una bella sensazione, intravedo alcuni dettagli di qualità e, comparandole con altri modelli degli anni passati anche di Brooks, noto che è cambiato il rivestimento, sono sparite quasi completamente le cuciture, con delle rifiniture molto sottili.
La verità è che promettono bene già dal principio e questo mi piace molto. Mi fa venire davvero la voglia di indossarle e iniziare a macinare chilometri su terreni differenti e in differenti condizioni.
Già è chiaro, saranno le mie scarpe di allenamento per i prossimi...chilometri"
Ammortizzazione e suola interna
Il modello di per sé è concepito per l'allenamento. E' molto segmentato e questo in parte mi piace, perché non tentano di girarci intorno: si concentrano sulle cose importanti e su un pubblico concreto e reale che utilizzerà questa scarpa.
Fin da subito possiamo dire che questo modello è altamente consigliabile ai corridori che tendono ad entrare di tallone, visto che l'altezza del tacco è considerevole (30 mm) e fa sì che ci sia protezione durante la fase di atterraggio.
Nella zona dell'avampiede l'altezza è di 18 mm, il che rende il drop di 12 mm, cosa davvero degna di nota. E'complicato atterrare di punta e diciamo che non aiuta il fatto di avere tanto drop. Non sono scarpe focalizzate sul natural running. Nonostante questo, io che corro di piede medio e punta, non ho avuto ulteriori complicazioni, tutto sta nell'abituarsi un po' alla volta.
La suola interna sembra avere un doppio composto, ma si tratta solo di due colori differenti. Il composto è lo stesso, il Biomogo, ossia un composto di EVA e particelle di DNA
Il punto forte delle Ghost 10 è la stabilità derivata dall'ottimo telaio, segno identificativo degli ultimi modelli diBrooks.
Suola
Per quanto riguarda la suola, ci sono state delle migliorie, anche se rispetto a questo settore le Brooks Ghost 9 già disponevano di un'efficiente piattaforma.
Sono gradevoli al tatto e apportano anche una buona trazione su quasi tutte le superfici. Ciò è possibile grazie al materiale utilizzato e al tipo di forma.
I materiali utilizzati sono leggermente più morbidi, il che significa un'usura maggiore. In realtà questo succede solamente all'inizio: dopo un po' la vita utile della scarpa si stabilizza dando la sensazione di essere un composto di durezza simile a quella utilizzata in scarpe concorrenti.
La forma che le hanno dato è stata ben studiata: hanno dotato la suola di varie linee tanto longitudinali quando trasversali, ottenendo una transizione più comoda.
Anche il composto con il quale è fatta la suola apporta ulteriore ammortizzazione. Il sistema di tacchetti ammortizza l'atterraggio e si aggrega alla suola interna nel conferire comfort durante la corsa.
Rivestimento e Orma
Anche il rivestimento costituisce uno dei dettagli migliorati che già possedeva il modello precedente.
Il rivestimento è composto prevalentemente da una maglia doppia di qualità che non da assolutamente la sensazione di essere fragile di fronte ad eventuali rotture, ma si presenta come abbastanza robusta.
Le consiglio più come scarpe per correre nei periodi di autunno-inverno poiché il suo forte non è di certo la ventilazione, sebbene non mi sia trovato malissimo utilizzandole in giornate più calde.
La zona intermedia del piede è rinforzata da alcune termo saldature che ne migliorano la struttura. Nella zona della punta è presente un rinforzo cucito (l'unica presenza di cuciture) applicato semplicemente per proteggere la parte anteriore. La zona laterale resta invece scoperta.
Per quanto riguarda l'orma, la calzata è molto buona. E' una scarpa adatta a piedi ampi. Nel mio caso si trattava di una misura 9,5 USA che mi calzava alla perfezione. Anche se avessi avuto un piede un po' più largo, avrebbe calzato lo stesso senza alcun problema.
Degno di nota è il contrafforte nella parte del tallone, molto consistente, compatto e che stabilizza il piede con forza. A questo contribuiscono anche il collare imbottito e una superficie confortevole. Non è molto imbottito, ma è comunque molto gradevole.
La calzata, come ho già detto, è davvero buona e, soprattutto, confortevole. Sembra di indossare una scarpa con la massima ammortizzazione, una top di gamma come la Glycerin 15.
Interno
La qualità è davvero alta: tutte le termo saldature e le cuciture sono perfette. Il plantare utilizzato è di 4 mm e aumenta il grado di ammortizzazione generale.
La linguetta è confortevole. Mi è piaciuta molto una delle risorse utilizzate per sostenere i lacci: quelli che vanno nel penultimo occhiello sono uniti alle estremità con la linguetta e questo fa sì che non si muovano di un centimetro. Inoltre, hanno una morbidezza davvero gradevole.
In generale, i materiali utilizzati sono tutti scelti con cura.
In movimento
In movimento, inizialmente danno l'idea di essere scarpe un po' ruvide, ma questa sensazione sparisce dopo poco tempo.
La transizione è confortevole, mantenendo una stabilità che si apprezza ad ogni falcata.
Non sono scarpe che si prestano a corse velocissime, ma sono comunque molto confortevoli anche quando si aumenta un po' il ritmo di marcia. Dopo un certo limite, tuttavia, iniziano a rendere meno, cosa del tutto normale.
Conclusioni
- Il modello mi è piaciuto molto. Mi ha consentito di fare corse blende fino ad arrivare a ritmi più sostenuti.
- I ritmi ideali per apprezzarne a pieno le caratteristiche vanno dai 5:30min/km fino ai 4:30min/km tranquillamente.
- Sono scarpe pure da allenamento e possono macinare diversi chilometri senza problemi.
- Il corridore tipo per le Ghost 10 può arrivare fino agli 80 kg, con una falcata neutra o anche leggermente tendente alla pronazione.
- Scarpa con un peso di 296 grammi per la taglia USA 9,5.
Punti a favore:
- Ammortizzazione
- Trazione
- Calzata
Punti a sfavore:
- Assenza di cuciture
- Traspirabilità
Le annotazioni di Unai Portillo
- Leggerezza: 8,5
- Ammortizzazione: 9
- Flessibilità: 8,5
- Risposta: 8,5
- Stabilità: 9,5
- Presa: 9
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