Genere | Uomo , Donna |
Peso | 302 gr |
Drop | 12 mm |
Ammortizzazione | Neutro |
Costituzione | Medio |
Impronta | Pronatore , Neutro |
Superficie | Asfalto |
Uso | Allenamento |
Ritmo | Basso , Medio |
Piede | Normale |
Appoggio del piede | Tallone |
Anno | 2016 |
La saga Ghost di Brooks Running è una delle saghe più popolari e di maggior successo dell'azienda americana. La gamma di corridori che la utilizzano per correre sull'asfalto, e anche chi osa correre su strade sterrate, è talmente ampia da poter chiudere la quota di pettorali disponibili per qualsiasi gara di partecipazione di massa. Il Fantasma si è guadagnato l'etichetta di essere un'opzione costantemente funzionante e reattiva per i corridori con impronte neutre, così come per i pronatori leggeri. Questa è la nona versione del Brooks Ghost, e viene fornito con alcune modifiche rispetto al suo predecessore, la Brooks Ghost 8.
Prima di iniziare con i loro nuovi prodotti più eccezionali, va sottolineato che nelle Brooks Ghost 9 apparenze possono ingannare. E questo perché, in questa occasione, Brooks Running si allontana dall'attuale tendenza di mercato, in cui dominano i modelli più appariscenti con molto colore. La Ghost 9 sembra nuotare controcorrente, perché l'estetica ha un marcato accento retrò e un taglio classico. Inoltre, la sua goccia alta (12 mm), quando la maggior parte delle marche scommette su gocce più basse (sotto i 10 mm), conferisce alla scarpa un aspetto più robusto, il che porta a pensare che si tratti di un modello molto pesante. Tuttavia, questa è la prima grande sorpresa delle Brooks Ghost 9. Come sottolineano in Brooks, questo modello è collocato in un incredibile 260 grammi (307 grammi per la taglia 9,5 USA).
Come non potrebbe essere altrimenti, il nuovo Brooks Ghost Brooks Ghost 9 incorpora anche l'esclusivo sistema di ammortizzazione adattiva con BioMoGo DNA, grazie al quale questo modello garantisce reattività e massimo comfort. È una schiuma che riduce al minimo gli impatti, e allo stesso tempo è in grado di recuperare la sua forma originale con il movimento stesso del piede. Ciò significa che maggiore è la pressione ad ogni passo, e maggiore è la velocità, la schiuma di DNA BioMoGo tende ad indurirsi, con l'effetto immediato che il corridore deve iniziare la fase di decollo più rapidamente.
Questo sistema di ammortizzazione è già stato visto in modelli iconici di Brooks Running, come il Ravenna, Launch, Adrenaline GTS o PureFlow, tra gli altri. E da quanto abbiamo visto e testato finora, funziona.
La Brooks PureFlow 5 è anche una scarpa ampia e spaziosa, progettata per la stabilità. E Ghost 9 non fanno eccezione alla regola. L'impegno verso le tecnologie innovative, a scapito di una maggiore attrattiva della scarpa, è più che evidente. Brooks utilizza ancora una volta la tecnologia Segmented Crash Pad, un cuscino che contribuisce a rendere più fluide le transizioni.
Una delle nuove caratteristiche della Brooks Ghost 9 è la tomaia. Realizzata con Engenieered Mesh, la maglia ha parti più aperte, che contribuiscono ad una maggiore ventilazione, e con altre parti più chiuse che permettono un supporto rinforzato del piede. Tuttavia, la struttura sottile, leggera e termosaldata del collo del piede della Ghost 9 da corsa è degna di nota, sostituendo le cinghie sintetiche delle Brooks Ghost 8.
La suola della Brooks Ghost 9 non presenta quasi nessuna variazione rispetto al suo predecessore. Qui, il design multitackle (Omega Flex Groves) è ancora protagonista per adattarsi perfettamente sia all'asfalto che alle strade sterrate. Questi rafforzano la sua flessibilità e la sua presa.
In breve, la Brooks Ghost 9 non è quello che sembra a prima vista. Nonostante il suo elevato calo, il modello ha una grande flessibilità e un supporto ottimale. È una scarpa da running da corsa adatta a tutti i profili di corsa, dai principianti ai corridori esperti, e può essere indossata da corridori di peso medio e pesante. La Ghost 9 corsa si distingue anche per la sua grande durata e versatilità.