Joma Hispalis XIX
Prezzo originale Joma 79,00 €
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Caratteristiche
- Genere
- Uomo
- Donna
- Peso Uomo
- 329 gr
- Peso Donna
- 292 gr
- Drop
- 12 mm
- Ammortizzazione
- Alto
- Costituzione
- Forte
- Impronta
- Neutro
- Superficie
- Asfalto
- Uso
- Allenamento
- Ritmo
- Basso
- Medio
- Piede
- Normale
- Appoggio del piede
- Tallone
- Anno
- 2018
- Leggerezza 6.0
- Ammortizzazione 8.0
- Flessibilità 7.0
- Risposta 7.0
- Stabilità 8.0
- Grip 8.0
Il marchio Spagnolo Joma presenta come modello iconico le scarpe Joma Hispalis XIX, l'ultima versione della saga. L'attualizzazione porta fuori delle novità, ma preserva l'essenza che caratterizza a questo modello. Continua a essere fedele ai runner neutrali, con un peso di 70 chilli in più.
Ci troviamo davanti a un modello con un prezzo incredibile, accativante, però la qualità è ugualmente presente. Le scarpe da running Joma Hispalis XIX, permettono fare una gara in modo stabile e adeguare il ritmo al fondo del terreno. Sono state create per i runner che di solito fanno i ritmi sopra i 4:30 minuti al chilometro. Questa ultima versione delle Hispalis è fatta per correre lungo la strada e anche su terra compattata. Dopo essere estate provate, la sensazione sull'ammortizzazione è di fermezza e adeguazione. Così la filosofia delle scarpe Joma Hispalis XIX segue per gli stessi percorsi, scarpa per allenamenti di intensità in modo abituale.
Joma Hispalis XIX, le tecnologie più eccezionali
La mezzasuola è stata migliorata attraverso la tecnologia Blow Up, una scommessa fatta per il brand spagnolo con grande successo. In comparazione con il modello precedente, queste scarpe da running Hispalis XIX, hanno una forma un po' più stretta; il corte superiore è fatto per mezzo delle termosaldature e così si garantisce una risoluzione quasi perfetta.
La mezzasuola che portano queste scarpe Hispalis XIX, hanno una doppia densità con il fine di rafforzare la capacità di ammortizzazione e aumentare la sensazione di stabilità.
La parte di Phylon (colore giallo) e il materiale Blow Up (colore bianco), hanno una missione stabilizzatrice. Da un lato, il Phylon serve per stabilire la battistrada; dal altro, il Blow Up si concentra sul fatto di aumentare la ammortizzazione. Inoltre, il modello include un frammento di TPU come rinforzo e così prolungare la durabilità del Phylon.
Come novità nelle Joma Hispalis XIX troviamo il sistema Glove System. Metodo che fornisce al modello di un confort superiore e che ha il incarico di diminuire il peso del prodotto.
Le Hispalis XIX presentano un upper rinnovato
Il corte superiore delle Joma Hispalis XIX è stato confezionato con Nylon e così hanno potuto ridurre il peso e il numero di cuciture nel prodotto. Allo stesso tempo, l'esclusivo sistema di 360 gradi è incluso; si mischiano la parte superiore e la intersuola per una ottima messa a punto.
In questa parte della scarpa è incorporata la tecnologia Sportech di Joma, un materiale di gomma iniettata, che rimuove il peso delle cuciture. In questo modo, aumenta la sensazione di comodità e leggerezza per i runner. Questa struttura sostenne la capacità di adattabilità innata del modello.
Il upper della zona posteriore è stato rinnovato in modo totale per migliorare il confort e la registrazione. Invece, nell'area centrale, queste scarpe offrono più coesione con lo scopo di evitare deformazioni.
Joma Hispalis XIX: durabilità superiore nella suola
L'avanzata tecnologia Rebound, messa per prima volta sul modello Storm Viper di Joma, è presente nelle Hispalis XIX. Quindi, si favorisce il rimbalzo di cui ne hai bisogno in ogni gara, e allo stesso tempo il peso del prodotto diventa inferiore. Così, questa scarpa da running per runner con la battistrada neutra e più leggera e più elastica. In conclusione, si riesce a avere una capacità maggiore di adattabilità, ammortizzazione, resistenza, confort e velocità.
Inoltre, e come abbiamo già visto nelle versioni precedenti, le Hispalis XIX incorporano una struttura articolata da tenologie nella suola:
- Flexo: Le linee di piegatura migliorano la transizione dal tallone alla parte anteriore.
- Durabilità: gomma di grande resistenza, che aiuta ad aumentare la vita utile della scarpa; risolve il problema della abrasione.
- Stabilità: un aumento della presenza del materiale TPU offre una maggiore stabilità, sia nella parte anteriore sia nella posteriore.
- Pulsor: Pezzo di Gel, con la capacità di assorbire l'impatto e favorisce l'impulso della battistrada.
Per quanto riguarda alle specificazioni tecniche, le Joma Hispalis XIX hanno un drop di 12 millimetri e un peso di 292 grammi nella versione femminile e di 329 grammi per la versione maschile.
Review da Joma Hispalis XIX
Redazione
TesterJoma Hispalis XIX, massima ammortizzazione con un ottimo rapporto qualità-prezzo
La diciannovesima versione della Joma Hispalis di Toledo continua nella linea che ha portato questo modello fino ad oggi, occupando il primo posto nel catalogo Joma Sports per quanto riguarda l'ammortizzazione massima.
Focalizzata sui scarpa da running peso medio-alto che vogliono una scarpa da running resistente e confortevole per l'allenamento quotidiano, copre senza dubbio un segmento sempre più esigente in cui il rapporto qualità-prezzo è un fattore determinante, pur mantenendo il prezzo basso e fornendo una grande durata, ma anche fornendo alcuni dettagli nelle finiture che potrebbero essere migliorate.
Joma Hisaplis XIX, caratteristiche principali della tomaia
Lasciandosi alle spalle la cucitura grezza, Joma utilizza ora le termocoppie nella produzione dei suoi nuovi modelli. Tuttavia, non li abbandona completamente e mantiene alcune zone dove l'unione tra i materiali avviene esclusivamente attraverso la cucitura tradizionale, lasciando in questo modello Hispalis XIX una punta molto moderna, basata su questi termopasti e la zona centrale verso il retro del taglio utilizzando la cucitura tradizionale.
Questa punta è ben protetta da possibili forature da un rinforzo interno in gomma, più tipico di una scarpa da trail che di una cosiddetta scarpa da asfalto, e dico "supposta" perché, come vedremo, il suo utilizzo è molto versatile.
Proseguendo in alto e andando all'indietro troviamo un'eccezionale "J" che costituisce il logo del marchio, che lungi dall'esercitare una funzione di unione o di regolazione tra occhiello e plantare rimane in un aspetto meramente ornamentale, a mio avviso del tutto inutile e che dà un aspetto sovraccarico, oltre ad aggiungere peso senza essere giustificato, in quanto questa "J" è un pezzo di plastica in rilievo, collocato in una zona dove indubbiamente con qualcosa di più sobrio alleggeriremmo sia visivamente che come grammi finali di prodotto.
L'occhiello ha un look forte e funzionale, i lacci corrono bene e sono realizzati in un materiale semi-elastico che permette un buon serraggio e non si stacca facilmente, il design almeno in questo colore è abbastanza simile a quelli utilizzati nelle scarpe da trekking ancora una volta.
Ha l'ottavo foro più ritardato che permette di realizzare una cravatta "alla caviglia", l'unica ma potrebbe essere l'effetto "soffietto" che può formare la zona anteriore dopo aver stretto la cordonera, tuttavia rimane in un mero aspetto estetico in quanto non dà fastidio.
La lingua, ben imbottita, è molto comoda, anche se è attaccata solo al taglio in punta e il perno di pizzo è molto alto, almeno durante la mia prova non si è mosso affatto, forse questa altezza del perno è compensata da un'estremità "auricolare" più grande, più larga, che riporta il logo di Joma con il nome del modello Hispalis e il numero di versione.
Man mano che si arriva al contrafforte del tallone, il materiale esterno della tomaia cambia radicalmente, passando dal tessuto alla maglia di plastica e dando estrema rigidità alla parte centrale e posteriore, diventando una rete di plastica che avvolge il nostro tallone insieme ad un pezzo appositamente progettato per esso, proteggendolo dagli elementi esterni da urti e torsioni, creando un ancoraggio solido dove si sente davvero il piede protetto in ogni momento della gara.
Il colletto è buono, con un'imbottitura generosa, e la "V" al tallone d'Achille è alta, tanto che chiunque sia un po' apprensivo in quella zona potrebbe trovarlo troppo invadente.
La maglia esterna del set è robusta e ben ventilata, con uno strato interno piuttosto denso che crea una sensazione di grande comfort e allo stesso tempo rende queste Hispalis XIX piuttosto calde, che apprezzeremo in autunno e in inverno.
Intersuola con sistema Pulsor, ammortizzazione massima
Una grande ammortizzazione, contando con la generosa gomma della suola ci mettiamo in un'altezza al suolo, misurata dalla zona centrale della caviglia, che è proprio dove si eserciterà un maggiore impatto se si tallona, di 34 mm, nella zona del metatarso si arriva ai 24 mm.
Come si può dedurre tutta questa quantità di materiale che costituisce il sistema "Pulsor", ci dà un'ottima ammortizzazione, anche se possiamo differenziare bene i suoi due componenti, in quanto ha qualità perfettamente distinguibili non appena si fa pressione con le dita si possono indovinare le sue caratteristiche definitorie.
L'area bianca del composto EVA+ assorbe l'impatto dell'impronta, questo composto si caratterizza per il fatto che recupera la sua forma più facilmente nella transizione dell'impronta.
La zona gialla già a contatto con la suola ha un Phylon EVA chiamato "Rebound" che riduce il peso con un materiale più leggero ed elastico che guadagna in comfort, resistenza e ammortizzazione.
In quest'area troviamo la "stabilis", una rete di TPU che funge da sistema anti-torsione e che adempie magnificamente al suo scopo.
Il sistema Flexo che forma le linee segnate per facilitare la flessione fa sì che non sia una tavola sotto i piedi e dia una certa scioltezza se si entra di "obiettivi", aiutando al passaggio di passo se si tallona troppo, tuttavia a causa dello spessore e della rigidità dei propri materiali, non è una pantofola che si caratterizza per la sua flessibilità, anzi, al contrario, offrono una stabilità che per il tipo di utente a cui si va sarà di riconoscenza.
Devo dire che all'inizio sembrano più duri di quello che sono in realtà, cioè, come li metti su si sentono abbastanza duri al tatto e hanno bisogno di un paio di miglia per "rompersi" e darti tutto il loro comfort, sembra che questi materiali sono abbastanza influenzati dalla temperatura e ho notato differenze di durezza che variano da una maggiore come era più freddo ad una più morbida quando abbiamo superato i 25 gradi.
Suola ad alte prestazioni
Una suola fatta per durare, la grande quantità di gomma utilizzata (circa 5 mm di spessore) insieme alla qualità dello stesso e buon design, che chiaramente si beve dai disegni utilizzati nei modelli premium di marche note.
All'inizio, e come ho notato in altri modelli Joma, è curioso il suono che possono produrre quando si calpesta il marciapiede, essendo una delle scarpe che si sente perfettamente quando si calpesta il tipico "clap-clap", è semplicemente curioso la prima volta, ci si abitua e diventa un dettaglio insignificante.
Joma dà il suo caratteristico tocco e utilizza le proprie tecnologie per offrire un grande rapporto tra durata/grip che supportato nella progettazione della sua maschiatura ci dà una scarpa in grado di assumere qualsiasi tipo di terreno per il quale pensiamo di allenarci con una grande solvibilità, solo nelle peggiori circostanze di pista ciclabile bagnata (AKA pattinaggio) si può mettere un po ', ma, in qualsiasi altra situazione la suola del Joma Hispalis XIX sta andando a dare grandi benefici, maggiore se possibile che altri segni che li raddoppiano nel prezzo e offrono una minore durata.
Conclusioni finali del Joma Hispalis
L'evoluzione di Joma è lenta ma sicura, ci troviamo di fronte ad un modello che andrà benissimo per il corridore principiante, che comincia a "correre" un po' in sovrappeso e vuole una scarpa, comoda, stabile, che lo protegga e in più si vuole spendere poco, senza dubbio in questo settore il Joma Hispalis è il chiaro vincitore, non ho dubbi nel raccomandarlo al proprietario e agli estranei visto che ho comprato la versione XIV lì per il 2013 come una grande elezione per cominciare a trottare e che il bug del running ti morde.
Ma è anche una buona scelta per il corricolari che lo fa da tempo e sa che ha bisogno di un paio di scarpe con una buona ammortizzazione per l'allenamento quotidiano, vuole che durino e non vuole spendere troppo, in quanto ha diverse paia di scarpe per compiti diversi, lì, come una scarpa da corsa a lunga distanza per il corridore regolare ha anche il suo posto, quando si è "catturati" nella nobile arte di correre la preparazione delle gare è fatta con cura e ogni allenamento è preso molto seriamente, quando si ha bisogno di un paio di scarpe per fare molti chilometri perché si fanno più di 80 chilometri a settimana e si spendono molte paia di scarpe durante l'anno, si ha bisogno di questo tipo di strumenti affidabili e duri come l'acciaio di Toledo.
Ritmi: non sono scarpe veloci, cercare di correre sotto i 4 con loro è stata una chimera per me, dove si muovono meglio è dalle 4:30 in poi, essendo dalle 5:00 alle 5:30 la velocità dove si è più a proprio agio con loro. Nella sezione tecnica è valida per qualsiasi tipo di corridore e non troverete problemi con loro, anche se si attaccano molto a terra se si va a gol a causa della quantità di ammortizzazione e la bassa reattività di questi, l'ingresso del tacco sarà ben guidato e protetto dalla scarpa, aiutando bene nella transizione e assorbendo perfettamente l'impatto.
Sul lato negativo abbiamo il peso, il mio 43 ha dato in scala i 360 gr, credo che questa sezione sia molto migliorabile, le rifiniture interne della scarpa richiedono anche una revisione, la cucitura del plantare potrebbe essere meglio rifinita e l'eliminazione delle cuciture interne aiuterebbe a dare un plus di comfort.
Nell'aspetto estetico, si possono vedere molte influenze da modelli noti di altre marche, cercando di riunire troppi stili creando un effetto, a mio parere, troppo sovraccarico, una semplificazione nelle forme e cucito risulterebbe in un prodotto più pulito e più estetico, che alleggerisce anche il peso dell'insieme.
E infine il grande asso nella manica di Joma, il prezzo, al momento imbattibile, non troverete qualcosa di meglio nel rapporto qualità/prezzo, inoltre se seguite le offerte del comparatore Runnea potrete trovare offerte occasionali anche ad un prezzo inferiore a quello che il marchio stesso riflette sul suo sito web.
PRO e NOC
PROs
- Smorzamento.
- La stabilità.
- Durata della suola.
- Prezzo imbattibile.
Opportunità di miglioramento
- Peso elevato.
- Affinare il design verso qualcosa di più semplicistico.
Valutazione del tester Runnea
- Impugnatura:
- 8Lightness
- : 6
- . Flessibilità
- :
- 6
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