Mizuno Wave Rebellion Pro 2

La sorprendente geometria delle Mizuno Wave Rebellion Pro 2 attira l'attenzione di tutti i corridori, rendendole senza dubbio uno dei modelli più intriganti del mercato. La principale incognita che sorge quando le si vede è la sensazione che si prova quando le si indossa nella corsa, e lasciatemi dire che sorprenderanno chiunque abbia l'opportunità di averle ai piedi.

All'inizio, devo ammettere che le sensazioni che si provano correndo con queste nuove scarpe running Mizuno Wave Rebellion Pro 2 sono strane; personalmente, la struttura con cui sono state progettate non mi convinceva affatto, ma con il passare dei chilometri questa prima impressione scompare.

A che tipo di corridori sono destinate le Mizuno Wave Rebellion Pro 2?

Siete alla ricerca di una scarpa per spingervi nelle vostre competizioni? La Mizuno Wave Rebellion Pro 2 ha tutte le caratteristiche per essere una delle opzioni con cui indossare il pettorale da gara e andare a battere il cronometro. Tuttavia, ci sono diverse cose da tenere a mente quando si parla di questa scarpa da corsa.

In primo luogo, sono progettate per i corridori più leggeri, poiché la geometria della scarpa può diventare un po' instabile per i corridori più pesanti. Un aspetto che mi ha sorpreso è che, nonostante la geometria, sono riusciti a evitare l'assenza di schiuma nella zona del tallone durante la corsa. Questo sorprendente modello del marchio di Osaka promuove un drop naturale a metà piede, che garantisce una transizione fluida e regolare.

Non è un modello che trasmette una reattività estrema; tuttavia, l'intersuola composta dalle tecnologie Mizuno ENERZY Lite ed ENERZY Lite+ offre una sensazione piacevole con un tocco deciso.

Personalmente, le ho apprezzate maggiormente a ritmi compresi tra 3'30" e 4' al chilometro. D'altra parte, negli allenamenti a intervalli brevi, come 400 o meno, non si ha quella sensazione positiva che si prova quando si indossano le scarpe per le corse lunghe.

Per quali distanze consigliamo le Mizuno Wave Rebellion Pro 2?

C'è un po' di dibattito: per le gare di 10K e 21K, le Mizuno Wave Rebellion Pro 2 si rivelano un'opzione molto interessante da prendere in considerazione. Tuttavia, affrontare una maratona con questo modello può essere un po' rischioso, perché potrebbe diventare un'arma a doppio taglio. Con l'accumularsi dei chilometri e l'insorgere inconsapevole della fatica, è probabile che si verifichino cambiamenti importanti nel modo di correre.

A meno che non siate corridori molto esperti, per la maggior parte dei corridori amatoriali la struttura della scarpa potrebbe rappresentare un notevole svantaggio. Se si inizia a scendere troppo con il tallone, si può provare una sensazione di instabilità alla fine della corsa, quando la fatica è maggiore.

Cosa ci è piaciuto di più delle Mizuno Wave Rebellion Pro 2

Vi spiego cosa mi è piaciuto di più e quali sono, a mio avviso, i punti di forza di queste innovative Wave Rebellion Pro di Mizuno.

Per correre a ritmi sostenuti questa è la scarpa ideale.

Della Mizuno Wave Rebellion Pro 2 sottolineerei la capacità di mantenere un'ottima performance in allenamento o in gara a ritmi elevati. La sua costruzione è molto equilibrata e offre una combinazione ideale di leggerezza e ammortizzazione, consentendo di mantenere una velocità elevata senza un'alta percezione di sforzo o affaticamento nelle gambe. Con queste scarpe, potrete godervi le sessioni di allenamento o le gare più impegnative senza sacrificare la velocità o il comfort.

Tomaia altamente traspirante e confortevole

La tomaia è estremamente minimalista e garantisce un'eccezionale traspirabilità che mantiene i piedi freschi anche nelle giornate più calde e umide. Offre inoltre una calzata confortevole che si adatta perfettamente alla forma del piede senza causare punti di pressione o sfregamenti. Tuttavia, come accennerò più avanti, non sarà gradita a tutti i corridori.

La suola si comporta bene sia sul bagnato che sull'asciutto

La suola G3 di queste scarpe è un altro punto di forza, grazie alla sua eccellente trazione e durata. Il disegno della suola e il tipo di gomma utilizzata garantiscono un'ottima aderenza a ogni passo. Durante i miei allenamenti, sia su superfici asciutte che nei giorni di pioggia, la suola si è comportata in modo eccezionale, offrendo una presa sicura.

Opportunità di miglioramento delle Mizuno Wave Rebellion Pro 2

Ora è il momento delle opportunità di miglioramento delle Mizuno Wave Rebellion Pro 2:

Instabilità nelle curve strette

Uno dei principali svantaggi di queste scarpe è nelle curve strette. La struttura non offre il supporto necessario per mantenere la stabilità durante i cambi di direzione veloci o le curve strette. Questo può essere particolarmente problematico nelle gare in cui le curve strette sono ricorrenti. I corridori possono provare una sensazione di insicurezza.

Nella mia esperienza, nei cambi di direzione più importanti ho dovuto rallentare, perché il controllo della scarpa in sicurezza diventava difficile.

La struttura del collarino del tallone deve essere rinforzata.

Un altro aspetto negativo è la mancanza di struttura nel collarino del tallone. Come già detto, la tomaia è molto minimalista e la mancanza di un supporto solido in quest'area può essere uno svantaggio significativo per i corridori che hanno bisogno di un maggiore sostegno intorno al tallone per sentirsi sicuri. Chi è abituato a scarpe con un collarino robusto può scoprire che queste scarpe non forniscono il livello di stabilità necessario, creando una sensazione di insicurezza durante la corsa.

A quali modelli possiamo paragonare le Mizuno Wave Rebellion Pro 2?

A livello di design è così dirompente che queste Mizuno Wave Rebellion Pro 2 non hanno una controparte nel mercato attuale; ma a livello di prestazioni e prestazioni nella corsa, queste scarpe running con piastra in fibra di carbonio possono essere confrontate con:

Perché scegliere le Mizuno Wave Rebellion Pro 2?

Indubbiamente, queste scarpe running Mizuno Wave Rebellion Pro 2 hanno un'identità molto marcata e divertente, offrendo tutte le caratteristiche necessarie per ottenere prestazioni ai massimi livelli. Tuttavia, questo modello non è adatto a tutti i corridori, poiché richiede una certa esperienza per sfruttare appieno le sue caratteristiche.