Mizuno Wave Shadow
Negli ultimi giorni non abbiamo rilevato alcun prezzo per: Wave Shadow
Siate i primi a ricevere un avviso quando i prezzi saranno disponibili.
Prodotti da Mizuno relativi a questa ricerca
Caratteristiche
- Genere
- Uomo
- Donna
- Drop
- 8 mm
- Costituzione
- Leggero
- Medio
- Impronta
- Neutro
- Superficie
- Asfalto
- Uso
- Allenamento
- Ritmo
- Medio
- Alto
- Piede
- Normale
- Appoggio del piede
- Tallone
- Anno
- 2017
- Leggerezza 8.0
- Ammortizzazione 8.0
- Flessibilità 8.0
- Risposta 8.0
- Stabilità 8.0
- Grip 7.0
Le calzature Mizuno Wave Shadow arrivano sul mercato come modello da allenamento che va praticamente a rimpiazzare le Mizuno Wave Sayonara. È importante sapere che le Wave Shadow hanno molte caratteristiche in comune con le Sayonara sia per ciò che riguarda il peso che per ciò che è inerente alla struttura. Ma detto ciò, andiamo a vedere anche quali sono le differenze tra i due modelli Mizuno. Per esempio una prima differenza la troviamo nel drop che passa da 10mm nella versione antecedente ad 8 mm per questa versione, contribuendo, così, a fornire una maggiore sensazione di stare "coi piedi a terra" senza sacrificare di molto l'ammortizzazione.
Caratteristiche dell'upper
Il design dell'upper di questo modello Mizuno si caratterizza ora per uno stile più raffinato e di qualità; sul davanti possiamo apprezzare un unico e solo strato che si caratterizza per la presenza di fori di diverse dimensioni e forma e che dona alla scarpa un aspetto moderno e accattivante, però fornisce anche un'ottima ventilazione. Il collare combina ammortizzazione buona con le caratteristiche di un tessuto che evita che la caviglia possa slogarsi mentre si corre con queste calzature e, allo stesso tempo, permette di controllare l'umidità.
A differenza della Sayonara, in quest'edizione è stato quasi completamente eliminato l'uso di cuciture riuscendo così ad ottenere una scarpa dalle caratteristiche più comode e permettendo che la parte superiore avvolga il piede nella forma migliore senza che esistano punti di pressione che possano causare irritazioni.
Le sovrapposizioni dei laterali sono state elaborate con uno strato sintetico molto leggero che si unisce direttamente al sistema di allacciatura, sebbene potrebbe sembrare che questi due strati non abbiano funzionalità alcuna e siano un semplice dettaglio di stile, non è così in quanto permettono che la sezione del mesopiede possa adattarsi al meglio quando andiamo ad allacciare le scarpe.
La linguetta ha un'imbottitura media e la sua dimensione le permette si adattarsi perfettamente al collo del piede. È ricoperta dalla stessa maglia che troviamo nell'upper e permette una buona ventilazione.
Intersuola
Per la intersuola delle Mizuno Wave Shadow si utilizza il composto U4icX a differenza delle Sayonara la cui intersuola, invece, incorporava un composto U4ic: la differenza tra i due materiali è che quello utilizzato per le Wave Shadow è più leggero, il che conferisce un'ammortizzazione più comoda,ma allo stesso tempo continua a mantenere il caratteristico rimbalzo, per offrire un maggior ritorno di energia che possa permetterci un passo più fluido
Un ulteriore dettaglio che apprezzare inerente alla intersuola è la presenza di alcune scanalature di forma triangolare che troviamo collocate in tutto il contorno della scarpa e si fanno notare nel design totale della calzatura. Queste aperture con questa forma contribuiscono ad alleggerire tutto il contorno della scarpa favorendo l'atterraggio e poi anche la transizione e anche il distacco delle dita.
Suola
Le suole di queste scarpe vengono elaborate a partire dalla considerazione di due tipi di gomma. In tutte le aree della suola che potete vedere arancioni siamo dinnanzi ad una gomma X10 della Mizuno, che offre una buona resistenza all'usura e una trazione efficiente, mentre le aree verdi sono state realizzate con un tipo di gomma dalle caratteristiche più morbide che permettono una maggiore flessibilità.
Per rendere le suole ancora più flessibili sono stati collocati solchi di diversa profondità, i quali permettono un buon livello di movimento. Nella zona del tallone troviamo la tecnologia Wave, la quale per questa edizione è ancora più flessibile e meglio scolpita che nelle altre calzature; ciò permette un sostegno maggiore in torsione, ma lascia anche sicuro un livello di movimento laterale.
Le scarpe Mizuno Wave Shadow promettono di diventare un eccellente rimpiazzo per le Sayonara, con la loro ammortizzazione più leggera, ma allo stesso tempo funzionale il che permetterà un'andatura più protetta e comoda.
Review da Mizuno Wave Shadow
Redazione
TesterMizuno Wave Shadow, buona calzata, leggere e reattive per correre a ritmi allegri
« Delle calzature miste che, a priori, risultano da allenamento/competizione destinate a runner di al massimo 55 kg»
Le Mizuno Wave Shadow sono arrivate ai miei piedi con l'idea di provare delle scarpe leggere, veloci e che non avessero un differenzialetroppo stratosferico. Ultimamente sto correndo sui 6 cm e alla fine il fisico ne risente nel passaggio da 6 a 12 e poi anche a 3, cosa che accadono per tester di queste categorie. In questo caso la proposta della Mizuno consisteva in scarpe miste che , a priori, risultavano da allenamento/competizione destinate a runner di al massimo 55 kg.
Questo ultimo dettaglio dal sito web ufficiale deve essere un errore, perché ad eccezione di qualche etiope, pochi abbiamo questo peso. Scherzi a parte, queste Wave Shadow hanno davvero un bell'aspetto, molto leggere, rifiniture perfette e senza dubbio alcuno si vede che sono fatte per correre rapidamente. Se cerchi delle scarpe da allenamento comode a amabili, questo è il modello che fa per te.
Tomaia
Una delle cose che di più mi è piaciuta delle Mizuno Wave Shadow è la sua leggerezza e in questo entra in gioco anche l'AIRmesh con il quale è realizzata. Esteriormente già molto l'idea di essere super ventilato e per i suoi minimi rinforzi non ci crea la sensazione di chiusura blindata. L'idea è di mantenere il piede asciutto e ben ventilato o ciò che chiama Mizuno la tecnologia Intercool. Oltre che la sua eccellente ventilazione il fit e la durata sono molto buoni. La parte anteriore del mesopiede, ad eccezione del piccolo rinforzo anteriore della suola, non possiede nessun altro elemento acessorio. In questo modo le nostre dita potranno muoversi ed espandersi con una certa facilità. Anche per la sua generosa impronta larga nella parte anteriore.
A livello dei rinforzi sono particolarmente importanti le 4 strisce termosaldate laterali che sono quelle che danno un buon contenimento nella zona del mesopiede, lasciando libero l'avampiede e unisce possibilità di stringimento anche del tallone. Nel tallone è presente una struttura un po' più rigida per dare un maggior sostegno alla calzatura. Con un collarino basso non ha dato chissà quanti grattacapi. In tutte le salite sono riuscito a proseguire indenne da qualsiasi ferita o fastidio.
La calzata, per me che ho un piede relativamente stretto, mi è sembrata ottima. Tenedo in conto che la differenza di misure della Mizuno rispetto al resto delle marche è praticamente un numero in meno rispetto all'abituale.
Intersuola
Con i suoi 8 mm di differenziale l'intersuola di queste Mizuno Wave Shadow accumulano un buon arsenale di tecnologie proprie. Forse la più importante è proprio la Wave che dà anche il nome a questo modello. Questa tecnologia ci fornisce una maggiore ammortizzazione, inoltre apporta stabilità e supporto laterale e longitudinale, migliorando sostanzialmente l'assorbimento degli impatti. Per ottenere ciò, secondo la marca giapponese, è stata introdotta nella parte del tallone una piastra di plastica a forma di "onde" (waves) che is incaricano di ottimizzare tutte queste caratteristiche.
Nella Wave Shadow possiamo chiaramente vedere questa linea verde sottile realizzata in PBax Rnew che si trova nella zona del tallone e che è la responsabile di tutti questi miglioramenti. Non pongo in dubbio una serie così studiata e longeva come la Wave, ma la verità è che tenendo conto di queste nuove tecnologie "naturali" da corsa chiama l'attenzione che si tagghi questa tecnologia come "inspired by nature". Nella maggior parte dei demo di sviluppo della tecnologia e della spiegazione fatta dallo stesso marchio per me un ingresso nella zona del tallone quasi estremo.
Indipendentemente dalla nomenclatura, la sensazione che trasmette la calzatura è di controllo e ammortizzazione con misura. Non è una suola di gomma che ci dà abbastanza spessore, per i miei gusti spesso quasi pecca del contrario. Evidentemente, una buona reattività si fonda su di un buon supporto, se ci fondiamo nella suola perdiamo quella scintilla che ci da la spinta.
Essendo il Wave un concetto centrale, non possiamo tralasciare il fatto che evidentemente c'è qualcosa introno a questo elemento. L'intersuola è composta da un solo componente l'U4ic che con un peso del 30% in meno dell'AP+ fornisce la stessa ammortizzazione e durata. In questo modo questa scarpa mista ottimizza ancora di più la sua già evidente leggerezza.
Tutte queste tecnologie e alcune che citeremo in questa review appartengono al concetto creato da Mizuno: SmoothRide che cerca di minimizzare la rapida accelerazione e decelerazione che esperimenta il nostro piede durante la transizione della falcata. Certa di rendere questa transizione il più fluida possibile.
Suola
La suola apparte divisa in due zone chiaramente delimitate, il tallone a forma di U e la parte anteriore che copre tutto il mesopiede, Tra esse l'arco plastico del Wave che possiamo vedere chiaramente e che ci darà questa reattività extra. Andiamo per gradi: la gomma utilizzata nei tasselli è la X10 il composto più duro e resistente di casa Mizuno per resistere in modo ottimale all'abrasione e darci un buon grip.
Ci troviamo davanti ad un disegno dei tasselli piccolo, la geometria in tutta la superficie è rettangolare e in perpendicolare alla longitudine del piede. La differenza tra la parte interna ed esterna consiste nelle incisioni diagonali che troviamo in quest'ultima. Con questo ciò che otteniamo è una maggiore flessibilità nell'andamento, associato sempre più dal concetto di SmoothRide.
Nella pratica la solidità della calzatura è ottima anche in relazione al grip che ci dà, incluso in situazione più estreme di pioggia. L'usura ad oggi è stato, dopo più di 20 km, minimo, ciò che ci offre una certa garanzia del materiale usato, l'X10 della Mizuno. Una cosa, sì le pietre piccole si incastrano nei tasselli spesso, non è che importi tantissimo, ma se non le togli potrebbero restarci per un bel pochetto.
Conclusione
Ho provato queste scarpe correndo a diversi ritmi dalle serie rapide da 200/300m a 3:10min/km a rodaggi più leggeri di 4:45min/km e senza dubbio dove si sono comportate meglio è stato a ritmi elevati. Per me e le mie caratteristiche fisiche ( 1.82 y 78kg) si trova nel gruppo delle calzature miste per le competizioni o per serie intense. Molto interessante per le distanze non superiori ai 21 km a ritmi di 3:45/4:00min/km. Possibilmente per runner dall'appoggio neutro e leggero potrebbe essere una buona opzione di calzature da allenamento, ma questa nicchia la vedo molto ridotta. Buona calzata, leggere e reattive. Questo sì, un pochino dure per i miei gusti. Ma di certo se il tuo ritmo è vivace, ti piaceranno!
Simili
Opinioni di Mizuno Wave Shadow
Sii il primo a scrivere una recensione
Mizuno Wave Shadow sono al 509 posto nella classifica delle migliori scarpe running.