New Balance Fresh Foam 1080 v7

La prima impressione che trasmettono queste New Balance 1080 v7 è senza dubbio quella di comodità. Volendo usare una metafora che viene dal mondo automobilistico potremmo dire che siamo dinnanzi a una Berlina ma di alta qualità. Parliamo di una scarpa dalla massima ammortizzazione che sarà capace di supportare il "trotto" di atleti dal peso medio e alto. E tutto ciò senza essere pregiudicata per aggiungere più peso del previsto o andadosi a complicare la vita per aver al suo interno dei sistemi addizionali che garantiscono la stabilità.

l Fresh Foam dell'intersuola è responsabile di garantire questa stabilità aiutato dalle nuove geometrie che sono state applicate alla sua stessa configurazione. Sarà responsabile anche di garantire l'ammortizzazione necessaria per supportare lunghe sessioni di allenamento o di gara per qualsiasi tipo di runner che non stia cercando di battere dei record ma che voglia, però, una corsa comoda e sicura.

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Con un differenziale di 8 mm e gli appena 300 grammi di peso siamo di fronte ad una scarpa che invita a correre di appoggio mediale ma che sopporterà e compenserà con la sua salda ammortizzazione gli errori che potremmo commettere per stanchezza o tecnica inadeguata.

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Tomaia

Il nuovo design del mesh tecnico fornisce maggiore adattabilità e migliora la traspirazione rispetto alla versione precedente ( la v6). Una struttura flessibile attraversa la scarpa dal tallone all'arco plantare, conformando a sua volta la parte degli occhielli e mescolando il termosaldato con il cucito nelle zone dove si necessita di maggiore rinforzo.

Ancora un volta la "N" del logo della New Balance apporta stabilità oltre che stare connesso a questa struttura plastica che con la sua rifinitura rifrangente dona un tocco singolare che non passa inosservato quando ci troviamo in situazioni di scarsità di luce.

La linguetta, molto morbida, con un'imbottitura molto generosa che impedirà che i lacci non ci diano fastidio nella parte anteriore del piede anche se li stringi molto, è anch'essa realizzata con lo stesso tipo di Mesh tecnico. Sebbene con un diametro di fori un po' minore che faciliterà lo stesso la traspirazione. È unita al resto della tomaia da una fodera molto confortevole che in questo modello è di colore fucsia. La stessa impedirà l'ingresso a piccoli ciottoli e allo stesso modo apporta una grande comodità al nostro piede grazie a questo strato avvolgente.

La generosa protezione della punta, molto più dura del resto della struttura, protegge da qualsiasi tipo di urto contro sassi o altro simile. Inoltre, intriga il fatto che si possa approfittare di questa protezione in modo "offroad", cosa della quale parleremo un po' più avanti, poiché ora andiamo a vedere prima questa nuova configurazione della suola. E dove voglio arrivare? Al fatto che se non ti fa tanta paura macchiare le tue preziose 1080 potrai gettarti in pista con sufficiente garanzia di protezione.

Il collarino, alto ma non troppo spugnoso, ma sufficientemente morbido e comodo affinché la nostra caviglia stia comoda per i chilometri che siano necessari. È foderato con lo stesso materiale che troviamo nella parte interna della linguetta.

Il contrafforte, ben evidente, accompagna la parte interna della forma plastica che ha fa da contorno alla calzatura e fornisce la stabilità necessaria per realizzare chilometri e chilometri anche se hai esigenze di velocità.

Intersuola

La nuova geometria utilizzata negli esagoni che troviamo nell'intersuola è stata studiata per offrire una maggiore stabilità alla parte interna. Offre qualcosa più della resistenza alla compressione e la massima ammortizzazione senza perdere la stabilità che viene garantita dallo stesso Fresh Foam. Questa intersuola non comincia da sotto al piede ma da una specie di cunetta che avvolge la soletta interna e parte dalla zona della pianta del piede. Si ottiene così un perfetto assemblaggio al quale costa poco dare forma al nostro piede, essendo il Fresh Foam una schiuma che si caratterizza per mostrare le sue massime prestazioni dal primo momento e che si modella rapidamente al piede.

Menzione a parte merita la reattività che offre questa schiuma polivalente. Se pieghiamo la parte delle scanalature di flessione potremo vedere come questa ritorna al suo posto catapultata da un'eccellente reazione, cosa che incanterà i runner adoranti dei ritmi rapidi che vorranno approfittare di tutta la stabilità che offrono.

Non sono proprio indifferente rispetto alle lamentele di alcuni fastidi che il modello precedente aveva causato ad alcuni runner nella zona dell'arco plantare, ma devo dire che io nello specifico non ho avuto questi problemi. In questa versione la calzatura sembra essere meno accentuata nella zona dell'arco plantare ma forse il problema potrebbe persistere. Se avete avuto dei problemi con la versione precedente dovreste provare bene anche la versione 7 e far presente dei disturbi avuti con la versione 6.

Se come me hai una morfologia del piede media media, non avrai problemi e le New Balance Fresh Foam 1080 v7 potranno essere le tua scarpe da battaglia preferite.

Non voglio nemmeno tralasciare di nominare le grandi qualità che ho visto del Fresh Foam di questa intersuola anche nell'uso "offroad", veramente interessante il rendimento che si può ottenere.

Suola

In questa versione è stata introdotta una nuova geometria della tassellatura che per me è del tutto un successo. Più piccolo e più profondo in generale, con forme non asimmetriche nella parte dell'avampiede e molto raccolte sotto l'arco plantare per migliorare il grip.

Le scanalature di flessione che sono state usate e gli 8 fori piccoli sotto al piede favoriscono la flessione in un modo molto notevole e allo stesso tempo l'aderenza della gomma si mostra eccellente in tutti i tipi di terreni per i quali sono state pensate queste scarpe, sia sull'asciutto che sul bagnato ( escludiamo il fango).

Per prevenire una possibile usura dovuta all'aderenza abbiamo uno spessore molto generoso della suola che ci anticipa già una lunga durata della stessa.

L'altro composto differenziato dal taglio del tacco ci trasmette una maggiore "durezza" e quindi una maggiore resistenza all'abrasione in uno dei punti che più si deteriorano in una calzatura.

Questa suola ci offre una grande base d'appoggio e viste dall'alto si nota da subito tutto l'insieme di elementi della tomaia che forniranno una stabilità eccellente per essere una calzatura neutra.

Tornando a parlare della zona del tacco, della sua struttura, del uso profilo possiamo dire che si tratta di una zona che puoi sfruttare in più condizioni

Conclusioni

Le New Balance Fresh Foam 1080 v7 sono senza dubbio destinate a posizionarsi tra le migliori calzature neutre "top di gamma" di questo 2017, il loro comfort elevato all'ennesima potenza è pensato per affrontare infaticabili giornate di allenamento o di gara, il livello di ritmi è alto, essendo probabilmente la calzatura con più ammortizzazione che puoi facilmente mettere a ritmi sui 4 min/km e con le quali puoi"trottare" tra i 4 minuti e mezzo e 5 minuti/km indipendentemente dal peso del runner.

È una scarpa dalla base ampia che avvolgerà con comodità i piedi e sarà una buona scelta per chi ha bisogno di solette correttive. Molte volte mi hanno chiesto quale calzatura "mista" potrei raccomandare e ho virgolettato "mista" perché il modo comune di pensare al concetto di "misto" non è ciò che realmente significa rispetto all'uso misto di calzature che pensiamo siano miste da allenamento/competizione e alla velocità per le quali sono state concepite, ma in realtà si dicono "miste" per il tipo di terreno.

In ogni caso, ecco quelle che potrei consigliare: le 1080 v7, un modello per potresti mettere per il "trail" per percorsi semplici, un modello "mangiachilometri" che possiamo mettere per tutti i percorsi convenzionali che usiamo per l'allenamento senza preoccuparci dei sassi che potremmo calpestare, sempre pensando ad una pista e senza addentrarci nelle zone tecniche saranno perfette per questo uso "misto" tanto famoso realtivamente ai tipi di terreno.

Non posso non relazionarla a delle gare oggettive e per esempio la vedo una seria candidata ad accompagnarmi dei "101 km di Ronda" quest'anno, un percorso su pista e con molte zone asfaltate dove comodità, stabilità e leggerezza in confronto ad una calzatura da trail più purista, vanno a giocare a mio favore e sempre se non troviamo fango, dove funzioneranno sempre bene come ogni altra calzatura non pensata a questo scopo.

PRO e CONTRO

PRO

• Comfort
• Ammortizzazione
• Reattività
• Polivalenza in tutti i tipi di terreno

Da migliorare

Forse si potrebbe abbassare il ponte interno per avvicinare la scarpa ad un maggior numero di runner

Votazioni del tester di Runnea

• Ammortizzazione: 10
• Leggerezza: 9
• Flessibilità: 8
• Risposta: 9
• Stabilità: 9
• Grip: 9.