Genere | Uomo , Donna |
Peso | 274 gr |
Drop | 4 mm |
Ammortizzazione | soft |
Costituzione | Medio |
Impronta | Neutro |
Superficie | Asfalto |
Uso | Varie |
Ritmo | Medio , Alto |
Piede | Normale |
Appoggio del piede | Punta |
Anno | 2014 |
Questa nuova Kismet di Newton è una scarpa da "salumeria" che fa innamorare fin dal primo momento in cui la si toglie dalla scatola, è molto ben rifinita e presenta molti dettagli tecnici come la riflettività a 360o, una tomaia strategicamente traforata e una magnifica fodera interna che, oltre ad una buona calzata, trasferisce ottime sensazioni dal nuovo sistema di propulsione. Sistema diverso a seconda dell'obiettivo della scarpa che attraverso la disposizione di 5 blocchi o "Lugs" che imitano l'anatomia dei metatarsi permette di lavorare la tecnica di corsa nello stesso momento in cui ci si allena.
È un modello sensibile ma allo stesso tempo con sufficiente stabilità e comfort, con una caduta ridotta di 45 millimetri e 274 grammi; un modello meno aggressivo di quelli che ho potuto testare da Newton anni fa. Con questa Kismet si può lavorare la tecnica di corsa dando priorità al supporto del mesopiede e facilitare la propulsione ma tutto questo in modo più morbido e stabile. Un modello che arriva in Europa con il premio per il miglior rinnovo funzionale dell'autunno 2014 assegnato dall'associazione americana "Fortius Group".
Newton, con sede a Boulder (Colorado), ha optato fin dall'inizio per il movimento naturale del piede durante la corsa, cercando di favorire il sostegno del mesopiede, ma non dal puro minimalismo, ma applicando una tecnologia che da un lato facilita la propulsione dell'avampiede, ma allo stesso tempo ponendo particolare attenzione alla protezione dell'area metatarsale. Oggi tutti i modelli offrono innovazioni tecnologiche che migliorano la stabilità e la propulsione del piede dell'utente che cerca una scarpa diversa.