Reebok One Cushion Trail
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Caratteristiche
- Genere
- Uomo
- Donna
- Costituzione
- Leggero
- Medio
- Impronta
- Pronatore
- Neutro
- Superficie
- Trail
- Uso
- Allenamento
- Appoggio del piede
- Tallone
- Anno
- 2013
- Leggerezza 8.0
- Ammortizzazione 9.0
- Flessibilità 8.0
- Risposta 8.0
- Stabilità 7.0
- Grip 8.0
Foto Reebok One Cushion Trail
1 / 12La Reebok One Cushion Trail è una scarpa da trail running running leggera, confortevole e soprattutto imbottita. Ha un'intersuola in schiuma con tre diverse densità che agiscono a seconda del momento del passo.
Caratteristiche
L'atterraggio con il tallone (13 mm di caduta) è liscio e morbido. Quando si sposta nella zona della suola diventa più difficile e si combina con un pezzo di wue aiuta a controllare la pronazione e dà stabilità al passo. La schiuma nella zona metatarsale è reattiva e rende la risposta molto buona e veloce.
Ha una resistente suola in gomma e una scanalatura verticale che attraversa tutta la scarpa per dare più flessibilità alla scarpa insieme a 5 scanalature trasversali.
Design ribassato per una maggiore mobilità, e una tomaia costruita con cuciture quasi prive di cuciture, traspirante e con rinforzi laterali. Gomma ad altissima abrasione nella zona del tallone per una maggiore presa e durata.
Perfetto per i corridori che hanno bisogno di utilizzare i modelli.
Reebok One Cushion Trail Video
Foto Reebok One Cushion Trail
Review da Reebok One Cushion Trail
Redazione
TesterReebok è alla ricerca di nuove frontiere con il design di questo modello, nel suo complesso, abbastanza equilibrato
Un modello che permette di godersi il trail running su tutti i tipi di terreni e distanze. Ideale per quei corridori che combinano diverse discipline e che amano anche andare nel bosco, sui sentieri o fare una lunga corsa in montagna.
La considero un'ottima scarpa da allenamento che permette di correre in modo molto confortevole e ammortizzato. Anche per gare su superfici non troppo tecniche.
ANALISI TECNICA
DANNEGGIAMENTO
È uno dei suoi punti di forza grazie alla schiuma a tre densità ben differenziata lungo l'intersuola. È un vero piacere correre con loro. Protegge i piedi da possibili pietre, rami, radici, ... dal terreno, mantenendo una sensazione con il terreno e permette di tradire in ogni passo. A mio parere è molto ben regolato entro i suoi 300 gr.
STABILITÀ
Si tratta di una scarpa dalla forma larga che la rende ideale per i cavalieri con queste caratteristiche o per coloro che hanno bisogno di usare i plantari. È abbastanza stabile poiché si gode di una grande superficie di contatto e non è una scarpa di alto profilo. Anche la stabilità del modello è molto ben bilanciata e se non lo si toglie dal terreno per cui è stato progettato, l'affidabilità è molto elevata.
PROTEZIONE /SUPERIORE
La parte della punta ha una rete perforata che gli conferisce una buona traspirabilità. Il resto è abbastanza ben rifinito e possiamo correre comodamente su terreno bagnato. Mi è piaciuto molto il design delle bande laterali ben sigillate e il fatto che si tratti di una costruzione praticamente senza soluzione di continuità. La lingua è della misura ideale e si adatta perfettamente per evitare che i sassolini entrino. Nel complesso è molto ben rifinito e avvolge molto bene il piede.
GROUND
Il design della tacchetta è piuttosto aggressivo e con una buona separazione tra di loro, che aiuta a non accumulare fango in eccesso che dà peso extra e fa perdere aderenza. Danno una sensazione di aderenza e allo stesso tempo di comfort quando colpiscono il terreno.
La suola ha una scanalatura verticale molto marcata e altre 5 trasversali che danno molta flessibilità al modello. E' comodo ma a mio parere eccessivo per la montagna e fa perdere un po' di risposta e di slancio nelle salite e una certa stabilità in terreni dove bisogna precisare l'impronta.
SISTEMA DI TINTAGGIO
Il sistema di legatura si basa su lacci che si adattano bene quando sono legati, ma sono eccessivamente lunghi. Manca anche un arco o qualcosa di simile per tenere la parte in eccesso, anche se non è molto rilevante. Il sistema è molto simile a quello convenzionale ma con corde più resistenti.
PERSONALE
Un sottopiede flessibile e spesso che fornisce un po' più di ammortizzazione e comfort al modello.
DETTAGLI/INTERNO
L'interno mi ha stupito perché le poche cuciture che ha sono ben protette con alcune strisce ed è estremamente confortevole. Ho notato che non ho avuto alcun disagio né in un forte allenamento né in corse di più di tre ore.
PRIME IMPRESSIONI
A prima vista è un modello molto ben rifinito, con un profilo medio-basso, flessibile e con colori bellissimi che differenziano l'esclusività di questo modello che è la presentazione delle sue tre densità dell'intersuola combinata con le stesse tonalità della tomaia.
Anche la sigillatura delle strisce che abbracciano l'esterno e la cucitura interna protetta sono molto ben progettate.
Si tratta di un modello di medio peso con una forma larga e un battistrada aggressivo con scanalature ben marcate sulla suola.
Il solo fatto di indossarli ti dà una grande sensazione di comfort sia all'interno che all'esterno
SUL CAMPO
ASPHALTO
E' un modello con il quale si può pedalare comodamente su terreni duri ad un ritmo medio 3'50-4'30) ma si nota la mancanza di risposta che riduce la flessibilità del set. Il contatto con il terreno è molto morbido.
SEGUITO e PERCORSO
La considero una scarpa da allenamento o da competizione con cui si può godere il trail e che permette di correre e correre per molti chilometri con un alto grado di comfort. Nel complesso non è pesante e questo dà un senso di libertà. Lo indosserei anche per l'ultra trail o la maratona in montagna, purché il terreno permetta di correre e non presenti eccessivi chilometri tecnici.
SEZIONI TECNICHE
Anche se il suo profilo è basso, il set è abbastanza flessibile e ammortizzato, il che fa perdere un po' di controllo o di sicurezza in aree dove è difficile anche camminare. Con un po' di cautela e di pazienza si può recuperare il tempo perduto su un terreno dove si può correre. Bisogna prestare particolare attenzione al calcare bagnato, dove l'aderenza della suola è un po' limitata, anche se è una caratteristica molto comune in molti modelli.
IN BAGNATO
Ho avuto l'opportunità di testarli su terreni molto umidi e fangosi. Mi ha colpito il fatto che il fango non si attacca eccessivamente tra le borchie ma tende ad accumularsi nel solco verticale della suola. Su terreno bagnato rispondono molto bene e non ho avuto alcun timore su terreni sassosi o sterrati.
CONCLUSIONE
PER FAVORE
In conclusione, Reebok One Cushion Trail sono perfette per allenarsi o per gareggiare in TRAIL dove si può correre e correre in tutta comodità. Li considero adatti a tutti i tipi di corridori e perfetti per chi ha i piedi più larghi o la necessità di utilizzare plantari.
Se si vuole competere a tutto gas su un terreno di pura montagna, questo è un modello troppo flessibile e ammortizzato per soddisfare queste esigenze.
La sua buona finitura e il suo design dell'intersuola devono essere messi in evidenza. Un modello molto confortevole e ammortizzato, equilibrato anche nel peso. Buon bloccaggio e presa in generale. Una scarpa con una buona resistenza al passo dei chilometri.
CONTRO
Per migliorare il rapporto tra flessibilità e risposta in gara, sottraendo il primo a vincere nella seconda e avere una corsa più veloce. Lacci piuttosto lunghi che possono essere fissati con un cappio o simili.
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Opinioni di Reebok One Cushion Trail
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