Genere | Uomo , Donna |
Drop | 8 mm |
Ammortizzazione | Alto |
Costituzione | Leggero , Medio |
Impronta | Pronatore |
Superficie | Asfalto |
Uso | Allenamento |
Ritmo | Basso , Medio |
Piede | Normale |
Appoggio del piede | Tallone |
Anno | 2015 |
Cambio di look e ridisegno totale di uno dei modelli più iconici del marchio americano nel controllo della stabilità. La nona versione della Saucony Guide 9 segna un prima e un dopo, e le sue linee principali passano attraverso: la rivoluzionaria suola EVERUN, il pezzo SRC nella zona di atterraggio del tallone e la doppia densità nell'intersuola posteriore. Tutto questo si traduce in un passo più efficiente per una corsa più energica e resistente. La Guide 9 è in grado di fornire al corridore un controllo più fluido del piede, senza compromettere le prestazioni in termini di peso, calzata e flessibilità.
Insieme alla Triumph ISO 2 da corsa, la Guide 9 è uno dei primi modelli Saucony ad includere la nuova tecnologia EVERUN, una schiuma progettata per distribuire le forze d'impatto su tutta la suola, che garantisce una migliore risposta, grazie alla sua grande ammortizzazione e al maggiore ritorno di energia. Il risultato è una transizione più fluida per i corridori con pronazione da lieve a moderata.
A differenza della Guide 8, la Saucony Guide di nona generazione sostituisce il PowerGrid con l'EVA SSL, mentre il midfoot a doppia densità corregge la pronazione e stabilizza l'impronta del corridore. Viene aggiunto un ulteriore punto di ammortizzazione per una migliore risposta.
Un'altra grande novità rispetto al suo Saucony Guide 9 è la tomaia, anch'essa completamente ridisegnata. Il sistema Flex Film sostituisce gli strati cuciti, ottenendo una migliore vestibilità con meno peso e più flessibilità. Tutto ciò contribuisce ad un design più attraente e raffinato, senza compromettere la traspirabilità.
Anche la suola della scarpa da Guide 9 presenta importanti modifiche con l'aggiunta della nuova configurazione Tri-Flex che conferisce al modello una maggiore flessibilità, favorendo una fase di decollo più fluida. Per aumentare la durata e fornire un'aderenza ottimale sulle superfici bagnate, Saucony ha scelto di mantenere le specifiche gomme iBR+, nell'avampiede; e XT-900, nelle zone di maggiore usura.
In termini di peso, la Guide 9 da corsa è la versione più leggera della saga. Questa scarpa da allenamento per i corridori pronatori pesa 275 grammi per la versione maschile (taglia 425 EU) e 232 grammi per la versione femminile (taglia 39 EU). La caduta è di 8 mm (27 mm al tallone e 19 mm a metà del piede).
La nuova schiuma ammortizzante EVERUN di Saucony fornisce due vantaggi chiave alla scarpa:
Assorbimento degli urti
Includendo lo strato EVERUN nella zona del tallone e dell'atterraggio, il modello guadagna in una maggiore protezione contro gli impatti, perché, come confermato dal marchio americano, il sistema EVERUN mantiene le sue proprietà fino a tre volte migliori rispetto all'EVA standard.
Ma, secondo Saucony, un altro fatto interessante è che questa nuova tecnologia restituisce fino all'83% dell'energia che assorbe, il che aiuta l'atleta a correre meglio e più a lungo.
Riduce i picchi di pressione
La tradizionale produzione di scarpe sportive tende a ridurre la capacità delle schiume nella zona dell'intersuola. Così, il contributo più innovativo di Saucony consiste nell'incorporare l'esclusivo materiale ammortizzante, EVERUN, più vicino al piede. Ciò significa che il piede si adatta meglio al terreno, oltre a consentire la distribuzione della forza su una superficie più ampia. Questo serve a minimizzare i picchi di pressione.