Genere | Uomo |
Peso | 315 gr |
Drop | 8 mm |
Ammortizzazione | Neutro |
Costituzione | Forte |
Impronta | Pronatore |
Superficie | Asfalto |
Uso | Allenamento |
Ritmo | Medio |
Piede | Normale |
Appoggio del piede | Tallone |
Anno | 2015 |
La ditta Saucony ha appena presentato la sua nuova gamma di scarpe sotto il nome di ISO SERIES, completando il trio zelante, Triumph, con il modello Hurricane, il cui peso di 315 grammi e caduta di 8 millimetri è abbastanza simile al suo predecessore Saucony Hurricane 16, con solo due grammi in più.
Pur condividendo alcune delle caratteristiche tecniche del modello Triumph, gode di una maggiore stabilità durante la gara. La Saucony Hurricane ISO è una scarpa per corridori inclini fino a 90 chili, focalizzata per allenarsi a ritmi intermedi e con un'ottima ammortizzazione.
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Uno dei miglioramenti più significativi di questa nuova versione del modello Hurricane ISO è stato nella tomaia, dove il vecchio sistema Sauc-Fit è stato sostituito dalla rivoluzionaria calzata ISOFIT nella tomaia, per darvi una sensazione di totale adattabilità, raggiungendo una perfetta armonia con il vostro piede.
L'intersuola della Hurricane ISO da corsa è abbastanza simile al modello Triumph, ma include un pezzo di controllo della stabilità. In questa parte della scarpa, il sistema PowerGrid di Saucony ha lasciato il posto al PWRGRID+ che attraversa l'intera intersuola per un'ammortizzazione del 20% in più senza perdere flessibilità. L'obiettivo di Saucony è quello di ottenere una sensazione di leggerezza senza perdere l'integrità strutturale.
Anche la suola è abbastanza simile a quella utilizzata nella scarpa da Triumph ISO, in quanto utilizza la combinazione di composti XT-900 e IBR+ per renderla più resistente all'abrasione dell'asfalto e migliorare la presa su qualsiasi tipo di superficie. Una delle principali differenze rispetto alla Triumph è un rinforzo aggiuntivo nella zona interna per prolungare la vita e un solco che divide il tallone in due, per dare una zona correttiva di pronazione e, d'altra parte, i blocchi che contribuiscono a una transizione fluida in ogni falcata.