Le migliori offerte
Vedi altri prezzi per Saucony Triumph ISO 3
Vedi altri prezziGenere | Uomo , Donna |
Peso | 298 gr |
Drop | 8 mm |
Ammortizzazione | Alto |
Costituzione | Medio , Forte |
Impronta | Neutro |
Superficie | Asfalto |
Uso | Allenamento |
Ritmo | Medio |
Piede | Cavo , Normale |
Appoggio del piede | Tallone |
Anno | 2016 |
Vi presentiamo le Saucony Triumph ISO 3. Il cambio di rotta della Saucony è stato marcato già dal lancio della prima versione delle Triumph ISO che subito si sono innalzate ad un livello superiore fino ad entrare nel selettivo club di quelle che sono state le migliori calzature del 2015. Una scelta per l'allenamento dotata di una grande ammortizzazione per transizioni leggere e una calzata di livello superiore grazie all'esclusivo sistema ISOFIT.
Nonostante con l'arrivo delle Triumph ISO 2 ciò che si ha avuto non è stata una nuova evoluzione, comunque la seconda versione delle Triumph Iso ha riportato un ridisegno totale dalla testa ai piedi. Con un cambio radicale in tutti i sensi, anche se si è continuato a mantenere un sostegno premium dato dal sistema ISOFIT come principale segno d'identità del modello. A discapito dell'intersuola PWRGRID+, la Saucony aveva scelto di incorporare la nuova e innovativa tecnologia EVERUN. Si tratta di un materiale che fornisce un'ammortizzazione che si adatta al piede in ciascun atterraggio. Il cambiamento che si ebbe nella seconda versione delle Triumph ISO che le concessero di guadagnare una maggiore reattività e al tatto una maggiore morbidezza e, allo stesso tempo, una stabilità maggiore a ciascun impatto.
Questa stabilità è l'aspetto che si è andato revisionando e si è cercato di migliorare nel terzo lancio delle Saucony Triumph ISO. La premessa originale è la seguente: proporzionare al runner delle transizioni più fluide, morbide con un migliore adattamento al movimento del piede e con un ritorno di energia maggiore.È proprio per questo che i concetti di base continuano ad essere uguali alla versione antecedente:
.Allora, nelle Saucony Triumpf ISO 3 possiamo distinguere dei cambiamenti e delle migliorie che sebbene siano ridotticomunque si fanno notare. Il fatto al quale ci stiamo riferendo è che le Triumph ISO 3 portano con sé un paio di dettagli che non passano inosservati né per il runner né per il suo rendimento durante la corsa.
Da un lato, le Saucony Triumpf ISO 3 incorporano una zona di impatto migliorata grazie all'EVERUN che si trova nella zona del tallone. In questo modo si ottiene il massimo ritorno di energia nella parte posteriore della calzatura. Inoltre, l'EVERUN questa volta viene posizionato nella parte interna del tallone, mentre nelle Saucony Triumph ISO 2 lo trovavamo nella parte esterna. In questo modo si ottiene una maggiore stabilità durante la fase di impatto.
Dall'altro lato, invece, la tomaia delle Triumph ISO 3 sono state leggermente modificate nel design. Presentano due stringhe e non tre come nelle Triumph ISO 2 e un nuovo mesh confezionato con un materiale che garantisce una maggiore comodità e rinforza il supporto del modello, favorendo un'ottima stabilità, ma anche una maggiore libertà di movimento per le dita dei piedi.
Tuttavia la suola delle Triumph ISO 3 esternamente si mantiene praticamente uguale, senza nuove migliorie o aggiustamenti. Inoltre in questa ultima versione del modello Triumph ISO della Saucony non variano nemmeno gli aspetti tecnici come il drop da 8 millimetri e il suo peso inferiore ai 300 grammi ( siamo sui 297 grammi circa).
1 le notizie parlano di questa scarpa