Genere | Uomo |
Peso | 303 gr |
Drop | 4 mm |
Ammortizzazione | Neutro |
Costituzione | Medio |
Impronta | Neutro |
Superficie | Trail |
Uso | Allenamento |
Ritmo | Medio |
Piede | Normale |
Appoggio del piede | Punta |
Anno | 2014 |
Lo stavamo aspettando, ed è qui. Saucony ha annunciato il lancio della Saucony Xodus 5. Il modello da trail running, chiamato a diventare il fiore all'occhiello del produttore americano di scarpe da running corsa, per quanto riguarda la corsa in montagna. E il suo lancio è pieno di novità rispetto al Saucony Xodus 4.
Chi ha provato alcune delle precedenti versioni della gamma Xodus è sicuro che uno dei tratti distintivi di questa gamma di scarpe è il grande comfort, grazie al Pro-Lock che incorpora la parte del ponte. In questo modo, godono di una perfetta vestibilità e di un supporto ottimale, evitando movimenti inutili del piede ad ogni impulso.
Nelle Xodus 5.0 è stata data particolare enfasi al miglioramento sia dell'ammortizzazione che della presa. E che questa scarpa da trail è progettata per adattarsi a qualsiasi tipo di terreno su cui ci si allena e/o si gareggia, essendo adatta a corridori neutrali e pesando più di 70 chili in più.
Come nei modelli precedenti, anche la Xodus 5.0 ha una suola Vibram, arricchita dalla mescola Xs Trek. Questa mescola è una gomma che contribuisce ad aumentare la presa e a prolungare la vita della scarpa, fornendo una maggiore flessibilità ai piedi.
I tacchetti sono più aggressivi e hanno una maggiore profondità.
Un'altra caratteristica da sottolineare, che caratterizza anche il suo predecessore la scarpa da Xodus 4.0, è la sua caduta di 4 millimetri, che serve a far adottare al corpo una postura più naturale. Migliora la transizione dell'impronta e le prestazioni. Anche se i corridori che non sono così abituati a geometrie di suole così basse, li costringerà a un processo di adattamento preventivo per evitare maggiori disagi e possibili lesioni.
L'intersuola della Xodus 5.0 porta con sé la combinazione di due tecnologie del marchio Saucony: PowerGrid e EVA SSL (Saucony Super Lite). Entrambi si estendono su tutta la superficie della scarpa, offrendo leggerezza e grande capacità di recupero.
E a tutto questo bisogna aggiungere un peso che supera a malapena la "barriera psicologica" di 300 grammi (303 grammi), che include la scarpa da Saucony Xodus 5 nel segmento delle scarpe da allenamento, ma che attira l'attenzione per il suo perfetto equilibrio tra durata e peso.
La quinta versione del Saucony Xodus è un riferimento per gli amanti del trail running, e il suo numero di seguaci è in costante crescita. Non vediamo l'ora di testarli. Presto vi porteremo la loro corrispondente recensione.