Servizi

Leggerezza
8
Ammortizzazione
8
Flessibilità
7
Risposta
9
Stabilità
9
Grip
9

Caratteristiche delle Summit Vectiv Pro

Genere Uomo , Donna
Peso Uomo 287 gr
Peso Donna 242 gr
Drop 6 mm
Ammortizzazione Neutro
Costituzione Medio
Impronta Neutro
Superficie Trail
Uso Allenamento , Gara
Ritmo Medio
Tecnologia Piastra di carbonio
Piede Normale
Appoggio del piede Punta
Distanza 10K , Mezza maratona , Maratona
Colore Rojo
Anno 2023

La The North Face Summit Vectiv è una scarpa da montagna progettata per offrire le massime prestazioni e la massima reattività nelle gare più impegnative, indipendentemente dalla distanza da percorrere. Si tratta di un modello altamente reattivo di marca The North Face che arriva nella linea Vectiv per offrire le migliori prestazioni dell'azienda per le calzature da montagna.

La The North Face Summit Vectiv è una scarpa da trail running realizzata per offrire protezione, stabilità e durata in parti uguali. Un modello di grandi tecnologie e materiali che vi offrirà la possibilità di una corsa più completa e sicura, per tutte quelle situazioni di competizione e allenamento di massima difficoltà.

Caratteristiche principali delle The North Face Summit Vectiv

Queste Summit Vectiv scarpe da trail running della The North Face vi offriranno la massima protezione in ogni situazione, sia su superfici asciutte che bagnate. Inoltre, mantengono un'ammortizzazione perfetta, in modo che il sostegno e la stabilità non siano un problema in nessun momento della corsa.

Stiamo parlando di un modello della linea Vectiv di The North Face che si distingue per la già citata stabilità e protezione grazie alla piastra in fibra di carbonio Vectiv 2.0. Inoltre, la tecnologia rocker presenta una curvatura con un rialzo della punta di 10 mm rispetto al modello precedente della stagione primavera-estate, il The North Face Vectiv Enduris II.

Il corridore ideale per The North Face Summit Vectiv

La The North Face Summit Vectiv è una scarpa da allenamento e da corsa progettata per corridori di peso medio-alto. Tutti i corridori con un profilo più leggero potranno utilizzarle e la loro calzata offrirà una grande adattabilità alla loro falcata, ma va notato che stiamo parlando di un modello adatto a corridori di oltre 80 chili grazie al suo sistema di ammortizzazione e alla sua grande protezione dagli agenti esterni, soprattutto nella pianta del piede, grazie alla sua tecnologia rocker e alla sua piastra in fibra di carbonio.

Un modello che si distingue anche per la sua versatilità, potendo parlare di una scarpa adatta a distanze brevi e aggressive così come a distanze più lunghe. Tenendo sempre presente che si tratta di un modello da trail running per andature medio-alte e che i percorsi tecnici non saranno un problema grazie alla sua eccellente protezione per evitare contusioni alle dita dei piedi e alla caviglia.

Specifiche tecniche delle The North Face Summit Vectiv

Alcuni dei dettagli tecnici più significativi delle The North Face Summit Vectiv si trovano, ovviamente, nell'intersuola. La tecnologia Vectiv 2.0 della sua piastra in fibra di carbonio lo rende un modello molto reattivo e protettivo. Parliamo di un modello da trail con piastra in carbonio, molto leggero, solo 287 grammi, e di massima risposta.

D'altra parte, queste scarpe da trail running per uomo e donna mantengono un profilo più alto rispetto alle nuove The North Face Summit Vectiv Sky, con una schiuma di 32 millimetri nel tallone e 26 nella punta, lasciando un drop finale di 6 millimetri. Dettagli che, insieme alla gomma Surface CTRL della suola, con alette 3,5 millimetri, e alla geometria Rocker dell'intersuola, ne fanno una delle silhouette più dinamiche, reattive e di sostegno del marchio.

Review da The North Face Summit Vectiv Pro

6 giugno 2023

The North Face Summit Vectiv: probabilmente la migliore scarpa da trail in carbonio di sempre.

La prima impressione che si ha guardando le The North Face Summit Vectiv è che in qualche modo la formula 1 sia definitivamente arrivata nel mondo delle scarpe da trail. Da quando Nike ha lanciato la tendenza con le sue versioni in carbonio per l'asfalto, questa Vectiv è la prima che mi dà la sensazione di alte prestazioni. La scarpa è esteticamente molto bella, con un design pulito e semplice; le finiture e i tessuti sono di alta qualità, con dettagli come la fibra di carbonio visibili. La schiuma è morbida e la suola ha un battistrada minimalista.

La calzata è facile, con una linguetta elastica avvolgente ma non compressiva, e i lacci sono intrecciati per evitare che le scarpe scivolino o si allentino una volta annodate. La misura interna è normale, il piede è sostenuto ma non troppo stretto, il sovradimensionamento è solo un'apparenza, una conseguenza della suola voluminosa. Dettagli e ancora dettagli. Anche i rinforzi della tomaia sono minimalisti e si trovano all'interno della scarpa! L'intero tessuto esterno è una rete di poliammide dall'aspetto indistruttibile che rende il piede iperventilato.

La soletta è rimovibile, sufficientemente morbida ma senza le scandalose schiume che trattengono l'acqua. Un'altra scoperta: la piastra in fibra è nella parte superiore, incollata alla soletta e al piede, ma non si nota alcuna durezza. Nell'avampiede si possono notare, su ogni lato, due aste che sporgono dalla piastra verso il terreno, con un angolo di discesa negativo; questo è il segreto della sua presunta stabilità. Le TNF Summit Vectiv sono una di quelle scarpe che, appena indossate, suscitano incertezza ed eccitazione in parti uguali.

Per quale tipo di trail runner consiglio le The North Face Summit Vectiv?

Con le suole in fibra bisogna cambiare il chip di corridore leggero/pesante. The North Face Summit Vectiv è una scarpa leggera e versatile con un'ammortizzazione che può sembrare destinata ai runner più pesanti, ma è adatta a tutti i tipi di runner. Questo è il miracolo della fibra di carbonio: ben applicata fornisce reattività e ben accompagnata (schiuma) fornisce ammortizzazione, protezione e comfort. Incredibile ma vero.

La cosa più importante con le scarpe in carbonio è la tecnica di corsa; in pianura e in salita è quasi obbligatorio correre con l'avampiede (le dita dei piedi sono più che protette), lasciando il tallone solo per le discese. Richiedono un adattamento, soprattutto del tricipite surale, ma una volta effettuato il passaggio, saremo un altro tipo di corridore, senza dubbio più veloce ed efficiente. Questo è l'unico modo per trarre vantaggio dalla fibra di carbonio e dai suoi prezzi.

Quando le si indossa, la prima cosa che viene in mente sono le gare di ultra-distanza con percorsi lunghi e sentieri ondulati. Non sono adatti all'arrampicata su roccia perché sono oversize e potrebbero non essere adatte ovunque, ma nelle discese accidentate e rotte sono molto, molto stabili. Tuttavia, se dovessimo consigliarle per un utilizzo, sarebbe quello delle lunghe distanze, dai 30 km in su fino all'infinito; grazie alla loro stabilità e aderenza, da quei chilometri in cui il fisico è già teso e qualsiasi terreno tecnico o ostacolo è una trappola mortale, saremo grati di indossarle per il riposo che offrono.

Cosa mi è piaciuto di più delle The North Face Summit Vectiv?

Ciò che mi è piaciuto di più, i loro punti di forza, sono il comfort, evidente, e la stabilità, sorprendente. Sono facili da indossare, avvolgono il piede senza fastidiosi sfregamenti, sono ventilate e imbottite e allacciarle è un piacere perché non si allentano. Non si può chiedere di più, sono un dieci. La questione della stabilità deve essere sminuita. Fino ad oggi ho provato scarpe a piastra che cercavano la reattività, ti restituiscono amplificato quello che gli dai.

The North Face alza la piastra all'altezza della soletta, a differenza dei modelli che ho provato finora, che hanno la piastra tra gli strati di schiuma. Allo stesso tempo, hanno progettato un paio di parti laterali nell'avampiede (simili al vecchio telaio Salomon 3D) che si estendono fino alla suola. All'atterraggio, queste alette si aprono letteralmente e aumentano la base della scarpa in modo tale da dare maggiore stabilità alla caviglia, mentre la schiuma sfuma qualsiasi sporgenza e roccia. Questa invenzione, insieme alla fantastica aderenza della suola (sterrato, roccia o asfalto), conferisce alla scarpa le caratteristiche tecniche di una scarpa più "dura". Il disegno del battistrada è sufficiente per le condizioni di bagnato, ma ovviamente nel fango sarà più difficile a causa delle sue dimensioni ridotte.

Non si può chiedere di più a una scarpa che è stata progettata con intenzione e con molti dettagli per dare loro l'uso indicato: lunghe distanze e ultra-lunghe distanze. In 100 km non hanno mostrato segni di usura precoce e possiamo solo chiedere loro di durare per molti altri chilometri.

I modelli rivali delle The The North Face Summit Vectiv

Le loro alternative potrebbero essere le Saucony Endorphin Edge con piastra o le New Balance Hierro v7. Queste ultime battono le Saucony in tutto, assolutamente in tutto tranne che nella reattività, ma sulle lunghe distanze sono poco utili. Le Hierro v7, pur non avendo una piastra, sono una degna alternativa, molto meno dinamica ma ugualmente protetta.

Conclusioni

Le TNF Summi tVectiv sono scarpe meravigliose. Estremamente comode, leggere, ventilate ed esteticamente belle. Quando si fa jogging, l'ammortizzazione è eccezionale e la sensazione è comunque leggera. Correndo su terreni tecnici, il piede è avvolto e stabile grazie alle caratteristiche della sua piastra che cerca proprio questo e nonostante abbiano tanta schiuma fino alla suola, se si chiede loro di fare il passo, rispondono bene; in piano possono correre a 3'45 "min/km come se fossero una scarpa da asfalto. La suola è altrettanto buona, su asfalto sono buone, su sterrato sono perfette e su roccia sono più che adeguate.

Stiamo parlando di scarpe costose, ma con l'attuale tendenza all'altissima tecnologia che si sta implementando, per il momento non abbiamo altra scelta che cercare il prezzo migliore; senza dubbio le TNF ne valgono la pena perché trasudano tecnologia e qualità da tutti e quattro i lati. Per gli atleti che cercano una scarpa di qualità per le lunghe distanze, sono una scommessa sicura e nelle gare vi permetteranno di muovervi velocemente nel terzo superiore della classifica e di stare comodamente nel resto del campo, perché sono tanto comode quanto dinamiche. Una scarpe ultratrail davvero eccezionale.

Note di Txus Romón

  • LEGGEREZZA: 10
  • RISPOSTA: 9
  • AMMORTIZZAZIONE: 10
  • STABILITÀ: 9
  • FLESSIBILITÀ: 9
  • ADERENZA: 9
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