Topo Athletic MT2
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Prodotti da Topo Athletic relativi a questa ricerca
Caratteristiche
- Genere
- Uomo
- Drop
- 3 mm
- Ammortizzazione
- soft
- Neutro
- Costituzione
- Leggero
- Medio
- Impronta
- Neutro
- Superficie
- Asfalto
- Uso
- Allenamento
- Ritmo
- Medio
- Alto
- Piede
- Normale
- Appoggio del piede
- Punta
- Anno
- 2016
- Leggerezza 10.0
- Ammortizzazione 7.0
- Flessibilità 9.0
- Risposta 8.0
- Stabilità 7.0
- Grip 8.0
Questo nuovo modello MT Mountain Trainer) 2, è una scarpa Trail diversa, basa le sue prestazioni sulla leggerezza, sul grande comfort per il suo particolare design ergonomico e sulla versatilità. Offre le migliori prestazioni del suo predecessore in termini di leggerezza ed ergonomia, ma estende lo spessore dell'intersuola di 3 mm. in più rispetto al modello iniziale, migliorando l'assorbimento degli urti e le irregolarità del terreno.
Una scarpa ideale per i principianti del Trail che running in modo comodo e naturale con la quale oltre ad essere sicura in termini di assorbimento e protezione da urti e irregolarità, il suo design permette di godere e "sentire di più la montagna" grazie alla sua struttura leggera e al concetto naturale di caduta ridotta.
L'anno scorso vi abbiamo presentato una nuova azienda americana di scarpe da running, "Topo Atheltic", con sede a Boston e diretta da Tony Post (To-Po), ex CEO di Vibram. L'amministratore delegato o in spagnolo il direttore esecutivo è di solito la posizione più alta in un'azienda. Vi ricordo che Vibram è stato il pioniere del minimalismo negli Stati Uniti e il marchio che ha ideato il concetto di "cinque dita" e ha creato la tendenza minimalista e la polemica sulle suole minime e massime che ancora oggi è in corso...
I primi modelli della collezione Topo con una chiara reminiscenza "Vibram" in cui separavano l'alluce dalle altre quattro. Ma i nuovi modelli 2016 di cui stiamo testando questo MT 2 si allontanano dalla chiara tendenza al ribasso del minimalismo e mantengono l'ultimo tradizionale ma con più protezione (ammortizzazione) mantenendo alcune particolarità apprese dalla running naturale. Tra i concetti che mantengono è la caduta ridotta, in questo modello sono di 3 mm. ma forniscono abbastanza ammortizzazione e protezione per il piede per poter correre in sicurezza in montagna. Il tallone stretto e la particolare punta arrotondata offrono uno spazio molto generoso per le dita dei piedi e permettono di sentire la posizione del piede a terra in ogni passo.
Tony Post si è detto recentemente soddisfatto dell'accettazione che il design anatomico dei suoi modelli sta avendo tra gli atleti americani. Ora li abbiamo disponibili in Spagna su http://www.vertical.es/
I valori comuni dei diversi modelli della sua collezione per asfalto, trail e palestra sono la forma anatomica, calze molto leggere e neutre a mezza altezza, e un design che cerca di favorire il movimento naturale del piede.
"Il corridore sa che migliorare, diventare più forte o più veloce non è una questione di caso, ma che bisogna fare in modo che le cose accadano... Secondo Topo ci sono diverse opzioni che ti permettono di essere migliore di ieri, tra cui scegliere le scarpe, una decisione intelligente che ti permetterà di allenarti di più e di rifarlo ogni mattina".
Intersuola e imbottitura
Ha un'intersuola leggera Eva che offre un'ammortizzazione decente all'altezza del tallone con 23 mm. e un buon avampiede con 20 mm., la caduta è di soli 3 mm.
Il telaio principale in EVA grigio è circondato da un profilo o da una tubazione nera che sostiene la tomaia e solleva il tallone per un migliore contenimento del retropiede.
Una caduta ridotta rende più facile il sostegno del mesopiede e in alcuni terreni facilita il sostegno dell'avampiede soprattutto nelle zone con pendenza positiva e nelle zone sassose, dove si apprezzano 20 mm di gomma, 3 mm in più rispetto al modello precedente sotto i metatarsi.
La capacità di assorbimento di questo EVA soddisfa le aspettative, ma se lo confrontiamo con quello utilizzato dai suoi concorrenti più diretti in un concetto naturale con ammortizzamento, rimane "discreto". A mio parere, Topo dovrebbe lavorare sulla sua ricerca e sviluppo e progettare una gomma con caratteristiche tecnologicamente più avanzate.
Supporto tomaia e tallone
È composto da una maglia di nylon fine e compatta con numerosi cerchi meno densi e che facilitano la traspirazione. La punta è rinforzata con gomma fine e flessibile da cui si estendono i rinforzi termosaldati su entrambi i lati della punta e del collo del piede, dando consistenza alla tomaia e unendosi al sistema di fissaggio del laccio. Questo rinforzo in gomma della punta si estende all'indietro e lateralmente su entrambi i lati evitando i tipici punti di rottura in queste zone di flessione superiore a livello dell'avampiede.
I lati esterno ed interno sono leggeri e squisitamente rifiniti in diagonale, collegando gli occhielli di pizzo all'intersuola. La lingua è semplice e molto leggera come il resto del collare che abbraccia la caviglia, non molto imbottita ma abbastanza confortevole. Ho usato queste scarpe senza calzini e la loro fodera interna è un pezzo molto ben fatto. Ha un contrafforte in plastica molto flessibile nel tallone e la sovrapposizione di materiale termosaldato è maggiore alla base per fornire un certo contenimento al retropiede.
La tomaia è progettata intorno alla forma del piede, con molto spazio per le dita dei piedi e un tallone stretto. Per ottenere una migliore calzata a seconda del tipo di piede che l'utente indossa, permettono un'allacciatura tradizionale, un'allacciatura che rilascia il collo del piede a seconda che sia alta o bassa, o se si cerca una migliore calzata del tallone o se la caviglia è stretta, la terza asola può essere utilizzata più vicina al retro della caviglia. Il passaggio del laccio attraverso questa asola permette un maggiore sostegno del retropiede.
Una maglia molto traspirante ma solo nella zona centrale e frontale, nel resto della scarpa l'elevata quantità di termosaldatura laterale compromette un po' la traspirazione.
Il pizzo è tubolare, duro al tatto, poco flessibile e troppo lungo.
Il sistema di allacciatura di questi nei MT2 permette una buona calzata della tomaia grazie a 2 passanti tessili a forma di occhielli che tirano la struttura laterale della scarpa e 3 strisce che tirano la struttura interna della tomaia. Questa diversa trazione delle strutture che sostengono il collo del piede, permette di ottenere un buon contenimento del piede.
Tutta la tomaia e i contrafforti sono molto morbidi e malleabili, non compromettono affatto il piede ma in certe situazioni dove il terreno diventa difficile la caviglia e il tallone sono un po' indifesi contro urti e graffi.
La punta della scarpa è molto flessibile ed è rinforzata da una guarnizione in gomma più resistente e impeccabile, da una rete resistente ai graffi e da rinforzi delle zone di flessione laterale della tomaia. Il suo rivestimento interno è realizzato in un unico pezzo e il suo interno è molto ben fatto. Sul lato ha un bordo in gomma termosaldata che rinforza la scarpa e collabora al contenimento del piede fornendo stabilità.
I contrafforti laterali della tomaia sono molto morbidi e malleabili, permettendo al piede di muoversi in modo naturale, ma in alcune situazioni in cui il terreno è in qualche modo compromesso in sezioni più tecniche di trail running la caviglia e il tallone non sono protetti contro gli impatti e il supporto compromesso. La cinghia posteriore è stata eliminata come maniglia che ha facilitato l'ingresso del piede del primo modello come abbiamo suggerito nel nostro test, ma avrebbe potuto essere incluso un dettaglio riflettente.
Modello e ultimo
La forma di questa scarpa è come una goccia d'acqua, molto larga nella parte anteriore e stretta in quella posteriore, una forma "anatomica" che si adatta all'anatomia del piede, dando spazio a movimenti naturali, stabilizzanti e propulsivi delle dita.
La soletta è di 5 mm. e mantiene anche la forma anatomica della forma dell'ultima e in questo modello si rinuncia alla doppia e curiosa soletta in schiuma incollata sotto quella principale.
Il tallone è molto stretto e di un materiale molto morbido, questo permette da un lato molta mobilità, e una sensazione di grande libertà ma dall'altro penalizza la stabilità del retropiede.
Un sottopiede di 6 mm avrebbe migliorato ulteriormente la sensazione di comfort interno e avrebbe contribuito ad attutire un po' di più la pressione, il che avrebbe migliorato la percezione generale del comfort soprattutto dopo lunghe percorrenze.
Sole
La suola si comporta bene in termini di trazione in partenza, molto bene su sentieri non tecnici, rocce e strade. La sua polivalenza gli permette di difendersi molto bene su terreni misti e asfalto, poiché i blocchi più piatti gli permettono di mordere bene l'asfalto. Nelle zone di terreno irregolare risponde la maggiore altezza dei blocchi dell'avampiede e del mezzo piede, ma è in terreni più tecnici e compromessi dove si perde un placcaggio più aggressivo. Con il fango si comporta in modo fenomenale permettendo un facile rilascio del fango, dato che i blocchi sono abbastanza distanziati.
In conclusione
Punti di forza:
- Design ergonomico e funzionale.
- Punta rinforzata.
- Le dita dei piedi hanno piena libertà di movimento
- .
- Flessibilità della tomaia, i contrafforti laterali sono molto morbidi e malleabili, permettendo la naturale mobilità del piede.
- Flessibilità generale che permette di sentire di più la montatura ma con una buona protezione nella mediouela.
Opportunità di miglioramento:
- Prestazioni di assorbimento e reattività dell'Eva utilizzata nell'intersuola.
- La quantità di termosaldatura laterale compromette un po' la traspirazione.
Profilo e tipo di utente
È una scarpa versatile, ideale per i principianti del trail running e per un utilizzo senza limitazioni sia in città che in montagna, poiché il suo carattere misto la rende adatta a difendersi bene sui sentieri e in città così come sui sentieri in buone condizioni.
Costruzione leggera con una squisita termosaldatura, senza rinunciare al comfort e con la necessaria protezione per i corridori con impronte neutre o sottopiedi fino a 80 kg di peso.
La sua bassa caduta 3 mm), facilita l'ingresso del mesopiede e la sua buona flessibilità generale permette di sentire meglio il supporto con una buona protezione del mesopiede e una punta rinforzata.
Con un'estetica curiosa e un design anatomico particolare, permette anche di sentire e godere di ogni passo compiuto dalla natura e di volerli indossare nel resto delle attività quotidiane.
Con le scarpe Topo Athletics, succede che: "se non vuoi rimettere il piede in una forma stretta e compromettente come quelle tradizionali".
Valutazione
- Leggerezza
- 9Smorzamento
- 8Flessibilità
- 9
- 8Stabilità
- 7
- Impugnatura
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